• Allievi RegionaliElite
  • 20/10/2024 10.30.00
  • AQUILA MONTEVARCHI
  • 5 - 1 20/10/2024 10.30.00
  • SPORTING CECINA
    Simoni L.
    Galastri
    Simoni L.
    Pacifico
    Bartalini T.
    Lattuada

Commento


AQUILA MONTEVARCHI: Lapi, Rossini, Ciaperoni, Marchini, Carotti, Degli Innocenti, Galeota, Simoni L., Pacifico (9), Galastri, Lamaj. A disp.: Calosci, Ajighevi, Mariniello, Manenti, Simoni M., Cuccuini, Bartalini T., Bartolini, D Aloia. All.: Peri Francesco
SPORTING CECINA: Bendinelli, Ricciardi, Manetti, Paladini, D Angelo, Lucido, Lattuada, Lega, Dardar E., Zazzeri, Monaco. A disp.: Sanna, Bettini, Battini, Barbaro, Dardar Y., Frassinelli, . All.: Magri Alessandro
ARBITRO: Simone Bianchini di Siena
RETI: Simoni L., Galastri, Simoni L., Pacifico, Bartalini T., Lattuada
AQUILA MONTEVARCHI: Lapi, Rossini, Ciaperoni, Marchini, Carotti, Degli Innocenti, Galeota, L. Simoni, Pacifico, Galastri, Lamaj. A disp.: Calosci, Ajighevi, Mariniello, Manenti, M. Simoni, Cuccuini, Bartalini, Bartolini, D'Aloia. All.: Francesco Peri.SPORTING CECINA: Bendinelli, Ricciardi, Manetti, Paladini, D'Angelo, Lucido, Lattuada, Lega, E. Dardar, Zazzeri, Monaco. A disp.: Sanna, Bettini, Battini, Barbaro, Y. Dardar, Frassinelli. All.: Alessandro Magrì.
ARBITRO: Bianchini di Siena
RETI: 16', 61' L. Simoni, 30' Galastri, 40' Lattuada, 71' Pacifico, 85' Bartalini.


Non è più soltanto una sensazione, né potrebbe esserlo dopo la quinta vittoria di fila. Quella intravista al Lapenta era davvero la firma in calce alla candidatura: per la corsa al primo posto il Montevarchi c'è davvero. E sbaglia chi lo considera, neopromosso, niente più che un outsider; sbaglia chi lo piazza per natura dietro alle quattro big attese già a Ferragosto. Sbaglia innanzitutto perché intanto tre (Affrico, Cattolica, Tau) se l'è messe dietro; e sbaglia perché è follia sottovalutare una squadra che ha segnato lo stesso numero di reti dello Scandicci capolista, quattordici. Il conto lo incrementano le cinque rifilate allo Sporting Cecina che, ancora alla ricerca della prima vittoria, sta vivendo un avvio di stagione inaspettatamente complicato. Non lo alleggerisce il modo in cui il Montevarchi approccia la partita: sembra che gli ultimi sette giorni siano serviti soltanto a legare la ripresa del Lapenta con la giornata successiva. Il vantaggio è quasi inevitabile: gli fa da prologo il tiro di Galeota che da sinistra cerca la porta trovando Bendinelli; segue il muro eretto dallo Sporting Cecina contro l'iniziativa di Degli Innocenti: il pallone schizza ai dodici metri fin dove è salito Lapo Simoni, che calciando rasoterra col mancino e facendo passare il pallone dalla parte giusta del palo vicino corona con l'1-0 un momento incantato. La magia è ampiamente diffusa; non si spiega diversamente l'azione grandiosa che alla mezz'ora produce il raddoppio: la avvia Carotti, l'unica novità rispetto all'undici titolare schierato contro l'Affrico (panchina per Mariniello), recuperando il pallone in mediana e verticalizzando per Pacifico, più pivot che centravanti nel momento in cui decide d'allargare per Galeota sulla fascia; da qui il pallone torna rapidamente al centro ma una quindicina di metri più avanti, in piena area, da dove di prima Galastri lo sbatacchia in rete. Nove minuti più tardi avrebbe sul destro il pallone della doppietta, ma in uscita Bendinelli salva lo Sporting Cecina; e, temporaneamente in dieci per completare un soccorso routinario dopo il contatto, sull'azione successiva il Montevarchi si fa avvicinare: non è granché la parata di Lapi, che anziché allontanarlo si trascina dentro il pallone sul colpo di testa di Lattuada (secondo 2009 a segno in due partite: l'altra volta fu Barbaro) innescato dal traversone di Battini. Si va dunque alla pausa sul 2-1; ma sbaglia, di nuovo, chi pensa che sia l'avvio della rimonta dello Sporting Cecina. Sbaglia innanzitutto perché ancora non ha capito quanto sia feroce l'approccio del Montevarchi ai secondi tempi: se non fosse per l'errore di Bianchini, che anche nella reazione istintiva ricorda Serra in Milan-Spezia e che anziché concedere un vantaggio facile (fallo su Galastri a sinistra, tre metri fuori area) fischia mentre il pallone stava allontanandosi dal limite dell'area e dallo scarpino di Pacifico direzione secondo palo, il 3-1 arriverebbe subito. Invece la troppa precipitazione gli impedisce di convalidare una rete altrimenti buona, per la quale dunque bisogna un quarto d'ora: di nuovo pivot, col tacco Pacifico premia l'inserimento laterale di Lapo Simoni; stavolta niente può salvare Bendinelli dal suo diagonale scagliato col destro. Ma di nuovo il Montevarchi non s'accontenta del doppio vantaggio: c'è da mettere al sicuro il successo, evitando il ritorno dello Sporting Cecina; e c'è da far segnare Pacifico, a secco da più di trecento minuti. Il digiuno s'interrompe al 71', sul filtrante di Galeota che sulla trequarti avversaria aveva recuperato un pallone preziosissimo: testa alta e 4-1. Ma neppure a questo punto il Montevarchi s'accontenta: nel finale Bartalini conferma un'altra sensazione solida, ossia che il Montevarchi ha una panchina profondissima e di grande qualità, e di testa segna il 5-1 chiudendo la percussione di Galastri sulla destra, il cross in allegato. Dopo cinque giornate resta un solo rimpianto: se il calendario avesse piazzato più avanti lo scontro diretto con lo Scandicci evitare la sconfitta sarebbe stato meno difficile. Ma per rifarsi ci sono tempo, voglia, qualità. Soprattutto qualità, qualità enormi. Calciatorepiù : non s'è mai abbattuto neppure quando i portieri o i legni sembravano congiurare contro di lui. La quarta vittoria consecutiva riporta Pacifico (Aquila Montevarchi) nel tabellino dei marcatori; se ci s'aggiungono l'assist di tacco per il 3-1 di Lapo Simoni, la rete annullata e la giocata con cui avvia l'azione del vantaggio, si capisce bene come mai il protagonista non possa essere che lui.