CSL PRATO SOCIAL CLUB: Ciolfi, Pareti, Di Sessa, Daka, Verrengia, Gori A., Mema, Hasko, Amantea, Cuzzavaglio, Gori G.. A disp.: Brighetti, Mazzotta, Bellandi, Voshtina, Vito, Mazzola, Obilom Alagwu, . All.: Daidone Antonio
FORTE DEI MARMI 2015: Vignali, Bobbio, Gatti, Di Sacco, Franchini, Privitera, Cecchini, Ceru, Guidi, Benetti, Beltrano. A disp.: Baldi, Angeli, Ben Rhouma, Isolani, Marchetti, Scanniello, . All.: Mosti Luca
ARBITRO: Francesco Marini di Empoli
RETI: Verrengia, Gori G., Privitera, Di Sacco
CSL PRATO SOCIAL: Ciolfi, Pareti, Amantea, Cuzzavaglio, Daka, Hasko, Verrengia, Di Sessa, G. Gori, A. Gori, Mema. A disp.: Brighetti, Mazzotta, Bellandi, Voshtina, Obilom Alagwu, Vito, Mazzola. All.: Francesco Galeotti.FORTE DEI MARMI: Vignali, Bobbio, Gatti, Di Sacco, Franchini, Privitera, Cecchini, Cerù, J. Guidi, Benetti, Beltrano. A disp.: Baldi, Angeli, Ben Rhouma, Isolani, Marchetti, Scanniello. All.: Luca Mosti.
ARBITRO: Francesco Marini di Empoli
RETI: 36' Verrengia, 38' G. Gori, 50' Privitera, 94' Di Sacco rig.
Il 27 ottobre 2006 Firenze esultò: la Fiorentina era di nuovo a zero, e da lì poteva iniziare un campionato nuovo. Fu un campionato trionfale (d'altra parte la guidava il miglior allenatore di tutti gli emisferi, prandelliani una volta prandelliani sempre): riuscire a replicarlo è l'augurio che merita di sentirsi rivolto il Forte dei Marmi, che segnando il 2-2 al 94' strappa un punto al Csl Prato Social Club. È un punto pesante: diventano tredici quelli ottenuti sul campo, quanti quelli portati via da una sentenza contestatissima. Dei problemi legati alla coppa disciplina ci sarà modo di parlare poi: rimontando il doppio svantaggio all'intervallo, il Forte dei Marmi dimostra di volersi (e di potersi) salvare sul campo. Già nei primi venti minuti aveva creato un paio d'occasioni da rete, non concretizzate da Di Sacco (bravo Ciolfi a chiudergli lo specchio) e da Benetti, che anziché servire Juan Carlos Guidi solo al suo fianco insiste nel dribbling, e fa sfumare l'azione. I due episodi rischiano di pesare, perché arrivato indenne alla mezz'ora il Csl Prato Social Club impiega due contropiedi in due minuti per portarsi sul doppio vantaggio: segna Verrengia, che appoggia in porta un traversone di Di Sessa; e segna Gabriele Gori, liberato davanti a Vignali dalla verticalizzazione di Cuzzavaglio. Il 2-0 all'intervallo è una punizione pesantissima per il Forte dei Marmi, che però non sta a piangere sulle proprie sfortune; la sua reazione produce il 2-1 già in avvio di ripresa: segna Privitera, che di testa gira in porta il calcio d'angolo di Di Sacco. Il Csl Prato Social Club arretra, e nel giro d'un quarto d'ora il Forte dei Marmi segna due reti; peccato che Marini non ne convalidi neanche una, né a Juan Carlos Guidi (fallo di mano, molto contestato) né a Beltrano (fuorigioco, decisione supportabile: resta comunque pregevole il gesto tecnico, una spizzata di testa su uno spiovente profondo dalla trequarti). Il Csl Prato Social Club ritiene dunque d'essersi salvato, anche perché dopo la fiammata la partita sembra andare a placarsi; Marchetti però ha un'idea diversa, e al terzo dei cinque minuti di recupero affonda in area prima di nascondere il pallone a Verrengia che lo travolge: netto il rigore, inappuntabile Di Sacco nell'esecuzione, Forte dei Marmi finalmente a zero. Anche se ha otto punti in più, lacrima invece il Csl Prato Social Club: se continua a non proteggere i vantaggi, neanche quelli doppi, non può pensare di salvarsi. Tempo ce n'è, dopo il mercato di riparazione qualità pure; però ora occorre darsi una mossa. Calciatoripiù: Hasko (Csl Prato Social Club), Di Sacco, Gatti (Forte dei Marmi).