SPORTING CECINA: Bendinelli, Manetti, Lega, Paladini, Sola, D Angelo, Ricciardi, Cerri, Monaco, Tarrini, Dardar E.. A disp.: Ricci, Frassinelli, Dardar Y., Brontolone, . All.: Magri Alessandro
CATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Giaquinto, Arcadipane, Paganelli, Pecori, Cercel, Bindi, Sciulli, Lazzeretti, Mori, Selvi. A disp.: Bracci, Vaggi, Innocenti, Rossi, Frangini, Agnorelli, Pinheiro Ferraz, Papi. All.: Vallini Francesco
ARBITRO: Lorenzo Ambrosini di Carrara
RETI: Paladini, Monaco, Lega, Selvi, Arcadipane, Selvi
SPORTING CECINA: Bendinelli, Manetti, Lega, Paladini, Sola, D'Angelo, Ricciardi, Cerri, Monaco, Tarrini, E. Dardar. All.: M. Ricci, Frassinelli, Y. Dardar, Brontolone. All.: Alessandro Magrì.CATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Giaquinto, Arcadipane, Paganelli, Pecori, Cercel, Bindi, Sciulli, Lazzeretti, Mori, Selvi. A disp.: Bracci, Vaggi, T. Innocenti, M. Rossi, Frangini, Agnorelli, Pinheiro Ferraz, Papi. All.: Francesco Vallini.
ARBITRO: Ambrosini di Carrara
RETI: 12' Arcadipane, 35' Paladini, 47', 66' Selvi, 73' Monaco rig., 83' Lega.
Subire una rimonta così è poco meno d'una sentenza. Se davvero la Cattolica Virtus crede ancora nella rincorsa allo Scandicci e soprattutto al Tau Altopascio (la distanza dalla vetta è cresciuta: i punti di svantaggio erano nove, e ora sono dieci) non può permettersi di non vincere dopo essere stata in vantaggio di due reti a meno di venti minuti dalla fine. Una scusante parziale ce l'ha: è complicato, complicatissimo fare punti in casa dello Sporting Cecina, che finora al Rossetti ha perso solo due volte. Di farlo per la terza però ha rischiato: la Cattolica Virtus parte forte e passa al 12' grazie ad Arcadipane che va in pressione alta sul fronte sinistro della trequarti, recupera il pallone e dopo essersi accentrato lo scarica in porta con un interno destro carico d'effetto. Per pareggiare lo Sporting Cecina ha bisogno di quasi tutto il primo tempo: fino alla mezz'ora infatti la Cattolica Virtus sembra in totale controllo, e non concede né spazio né occasioni; poi però si distrae su una rimessa laterale, e consente a Paladini di puntare il limite dell'area di rigore: da qui scarica verso la porta un rasoterra secco, che s'infila accanto al primo palo. L'1-1 dura giusto il tempo di valicare l'intervallo: la Cattolica infatti riparte forte, e alla prima azione della ripresa torna avanti grazie a Selvi, scattato in posizione sospetta e gelido nel tocco vincente in anticipo. A metà tempo è doppietta e 1-3: stavolta segnare è ancora più semplice, perché l'uscita (fallosa, sarebbe stato rigore: bravo Ambrosini a concedere il vantaggio) di Bendinelli su Lazzeretti lascia spalancato lo specchio sul rimpallo. Alla fine della partita manca soltanto l'ultimo quarto, e la Cattolica Virtus comincia a fare i primi calcoli sulla base dei quali usare le prossime settimane per mangiare punti a Tau e Scandicci: è un errore, perché lo Sporting Cecina ancora non s'è arreso. La reazione produce quasi immediato il rigore del 2-3 (fallo di Pecori su Monaco, che trasforma) e nel finale l'angolo del 3-3: sul traversone di Cerri, che dalla bandiera cerca il secondo palo, s'inserisce Lega in rete con l'interno. Ora la Cattolica Virtus sbanda, e nel recupero rischia addirittura d'uscire sconfitta: si salva solo perché il tiro violento di Frassinelli da fuori area esce (di pochissimo: colpisce la borraccia accanto alla porta) dalla parte sbagliata del palo. Non può però essere una consolazione: lo Scandicci resta lontano, il Tau scappa lontanissimo. Calciatoripiù: Tarrini (Sporting Cecina), Selvi (Cattolica Virtus).