• Allievi RegionaliElite
  • 30/03/2025 11.00.00
  • AFFRICO
  • 2 - 3 30/03/2025 11.00.00
  • LASTRIGIANA
    Ala
    Bonfanti
    Burroni
    Lika
    Burroni

Commento


AFFRICO: Cosi, Agosti, Bonfanti, Borgheresi, iania, Bahri, Giugliano, Degl Innocenti, Nunziati, Ala, Silvestri. A disp.: Prelashi, mencarelli, Casamenti, Baroncelli Lancisi, Torracchi, Russo, Nutini, La Greca . All.: Sozzi Alessandro
LASTRIGIANA: Lascialfari, Torniai, Semeraro, Aldighieri, Caparrini, Maxharri, Manescalchi, Pieragnoli, Burroni, Gracci, Lika. A disp.: Pepe, Gibbino, Gomma, Belli, Margheri, Dainelli, Grazzini,
ARBITRO: Giulio Cioni di Firenze
RETI: Ala, Bonfanti, Burroni, Lika, Burroni
AFFRICO: Cosi, Agosti, Bonfanti, Borgheresi, Iania, Bahry, Giugliano, Degl'Innocenti, Nunziati, Ala, Silvestri. A disp.: Prelashi, Mencarelli, Casamenti, Baroncelli, Torracchi, Russo, Nutini, La Greca. All.: Alessandro Sozzi.LASTRIGIANA: Lascialfari, Torniai, Semeraro, B. Aldighieri, Caparrini, Maxharri, Manescalchi, Pieragnoli, Burroni, Gracci, Lika. A disp.: N. Pepe, Gibbino, Gomma, Fumagalli, Belli, Margheri, Dainelli, Grazzini. All.: Niccolò Rosamilia.
ARBITRO: Cioni di Firenze
RETI: 2' Ala, 13', 56' Burroni, 25' Lika, 40' Bonfanti.


Fin qui mancava il tocco d'autore, la partita che si ricorda a distanza di stagioni; per comporla la Lastrigiana ha atteso la penultima trasferta dell'anno, quella che la vedeva ospitata al Lapenta. Esce sconfitto (2-3) l'Affrico, esce sconfitto nonostante il vantaggio dopo un paio di minuti e un primo tempo eccezionale; esce sconfitto perché in attacco sbaglia l'impossibile, e quando si sbaglia l'impossibile ci sta di perdere. Il prologo però è in controtendenza, e dunque l'epilogo lo maschera bene: ad Ala basta una settantina di secondi per capitalizzare la combinazione tra Bonfanti, Nunziati e Silvestri sulla catena sinistra, e spedire il pallone nella porta spalancata dal taglio dietro la difesa. Sembra dunque in discesa la partita dell'Affrico, sensazione sbagliata: lo sprint di Lika, grande ex, si chiude con un traversone verso l'area di rigore, attaccata da Burroni che stoppa il pallone e con una girata volante lo spedisce sotto la traversa. Raggiunto sull'1-1 quando il quarto d'ora è ancora declinato al futuro, l'Affrico torna ad attaccare; ma né Nunziati, né Degl'Innocenti, né Ala, né Giugliano riescono a inquadrare lo specchio da posizione favorevolissima. È letale invece la Lastrigiana che, dopo averlo sfiorato sugli sviluppi d'una rimessa laterale di Torniai (in girata Maxharri colpisce il palo), a metà tempo segna l'1-2: dopo aver confezionato l'assist del pareggio, Lika si prende il centro della scena col mancino con cui chiude la ripartenza vincente. Dopo un primo tempo su ritmi altissimi e caratterizzato da una qualità eccellente in tutti i fondamentali tranne che nella battuta a rete, l'Affrico non può accettare d'andare alla pausa in svantaggio; pertanto riprende ad attaccare e pareggia con un'azione personale di Bonfanti, che vinti due contrasti tra la trequarti e l'area di rigore affonda fino a vedere bello largo lo specchio della porta, centrato con un tiro gelido. È dunque inatteso il modo in cui l'Affrico approccia la ripresa: ora la manovra è lenta, e rompere la difesa avversaria (centrale con Maxharri, Gomma in panchina, gioca Caparrini; a destra Torniai, a sinistra Semeraro) diventa impossibile. La Lastrigiana prende coraggio, e dopo una decina di minuti dal riavvio torna avanti: Pieragnoli strappa il pallone sulla trequarti e scavalca la difesa con un lancio per Burroni che, partito in posizione sospetta, supera Cosi in pallonetto. L'Affrico dunque deve di nuovo rimontare, anche se per riuscirci ha a disposizione quasi tutta la ripresa; la sfrutta male: concludono a lato sia Mencarelli in pallonetto, sia Bahry, sia Degl'Innocenti, sia Giugliano di testa. Perché qualcuno riesca a inquadrare la porta occorre attendere il 90'; quel qualcuno è Ala, che dopo la rete in avvio punta a chiudere la partita col bis: glielo nega Lascialfari, che ne neutralizza la sterzata al limite dell'area togliendo il pallone da sotto la traversa. E così la Lastrigiana, che in contropiede aveva mancato due volte il raddoppio con Dainelli (buona l'uscita bassa di Cosi a tamponarne il mancino; poi imprecisa l'esecuzione sul filtrante di Belli), festeggia la salvezza matematica con un successo prestigiosissimo; la sconfitta dell'Atletico Lucca lo rende superfluo, ma è una considerazione solo formale: vincere non è mai superfluo, tantomeno in casa d'un club che per qualche mese ancora è campione d'Italia in carica. Calciatoripiù : nell'ottima prova della Lastrigiana (per vincere al Lapenta c'è bisogno che tutti giochino oltre il massimo) spiccano la doppietta di Burroni e la prova di Lascialfari , attento sui palloni che spiovono nella sua area di rigore e decisivo nell'unica vera parata, quella che allo scadere blinda il successo. È il sigillo sulla sconfitta dell'Affrico, cui non bastano l'abnegazione di Nunziati e la rete di Bonfanti caparbio nell'azione del provvisorio 2-2.