SESTESE: Xillo, Napolitano, Giannone, Pellegrini, Bartolomei, Marzano, Biscardi, Bonezzi, Gusciglio, Cesarano, Ruggiero. A disp.: Tabani, Barlumi, Vannini, Ceccherini (8), Ferro, Notari, Bagala, . All.: Ferro Marco
CATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Giaquinto, Innocenti, Paganelli, Pecori, Cercel, Sciulli, Lazzeretti, Bonanni, Mori, Selvi. A disp.: Yasser, Arcadipane, Frangini, Vaggi, Agnorelli, Bindi, Randelli, Andres. All.: Vallini Francesco
ARBITRO: Tommaso Guerrieri di Arezzo
RETI: Mori, Sciulli
SESTESE: Xillo, Napolitano, Giannone, Pellegrini, Bartolomei, Marzano, Biscardi, Bonezzi, Gusciglio, Cesarano, Ruggiero. A disp: Tabani, Barlumi, Vannini, Ceccherini, A. Ferro, Notari, Bagalà. All.: Marco Ferro.CATTOLICA VIRTUS: Pinzani, Giaquinto, T. Innocenti, Paganelli, Pecori, Cercel, Sciulli, Lazzeretti, Bonanni, Mori, Selvi. A disp.: Mohamed, Arcadipane, Frangini, Vaggi, Agnorelli, Bindi, Randelli, Andres. All.: Francesco Vallini (squalificato, in panchina Dino Somigli).
ARBITRO: Guerrieri di Arezzo
RETE: 29' Mori, 79' Sciulli.
Espugnando il Torrini e vincendo uno dei grandi classici del calcio giovanile toscano (Sestese battuta 0-2, con una rete per tempo) la Cattolica Virtus ipoteca la qualificazione in coppa, obiettivo minimo stagionale: ora per la matematica le manca un solo punto. La partita s'accende subito, perché dopo appena quattro minuti la Sestese rischia di farsi male da sola: Selvi si invola verso il limite dell'area, poi cerca Bonanni facendo filtrante il pallone tra due difensori; Napolitano devia, e rischia l'autorete che Xillo evita con un grande riflesso. Passano dieci minuti e la Sestese rischia nuovamente grosso: Marzano sbaglia completamente il retropassaggio permettendo a Selvi di involarsi verso la porta e di arrivare davanti a Xillo, che neutralizza il tentativo di dribbling e si salva per la seconda volta. La Sestese prova a rispondere sugli sviluppi d'una rimessa laterale battuta lunga all'altezza del limite dell'area di rigore: Cesarano controlla e cerca la conclusione di potenza sul secondo palo, mancato abbondantemente. A fare la partita però è la Cattolica, che torna subito a rendersi pericoloso: chiamato all'uscita da un cross dalla destra diretto sulla testa di Bonanni, di pugno Xillo libera l'area e poi è reattivo sulla ribattuta di Mori che aveva catturato il pallone. Il muro crolla al 29': Mori raccoglie il pallone in zona offensiva e, dopo aver saltato tre avversari, incrocia col mancino un diagonale precisissimo, in rete con l'aiuto del secondo palo. In svantaggio, nel quarto d'ora che accompagna alla pausa la Sestese cresce leggermente, senza però trovare il guizzo giusto per rimettere tutto in discussione. La crescita si conferma anche in avvio di ripresa, segnata subito da un'occasione: Cesarano riceve il pallone sulla destra e crossa all'altezza del dischetto; Gusciglio stacca più in alto di tutti, ma conclude troppo centrale per impensierire Pinzani. Più limpida è l'occasione divorata al 55': Ruggiero riceve sulla sinistra, arriva sul fondo, ed effettua un cross rasoterra all'interno dell'area di porta; Pinzani prova a intervenire ma con scarsi risultati; allora Gusciglio s'allunga in scivolata per accompagnare il pallone nella porta incustodita, ma alza clamorosamente la mira. In questo frangente non è l'unico spavento per la Cattolica: Giannone intraprende un'azione in solitaria saltando una serie di avversari; e una volta raggiunto il limite dell'area serve Gusciglio, che, calcia di prima intenzione col mancino: l'ottimo intervento di Cercel sporca la conclusione in angolo. La Cattolica prende fiato e a dieci minuti dalla fine raddoppia con l'unico vero squillo della ripresa: sul lancio lungo di Pinzani direttamente dall'area di rigore Marzano manca completamente l'intervento; così Sciulli può involarsi verso la porta avversaria, puntare Xillo e calciare forte col destro sul primo palo. È l'acuto definitivo: la Cattolica vince, consolida il terzo posto, vede la coppa. Calciatoripiù: Xillo (Sestese), Mori (Cattolica Virtus)