ATLETICO LUCCA: Bernardeschi, Picariello, Bonaventura, Del Greco, Nannizzi, Bonelli, Sica, Baroni, Raglianti, Petretti, Dhana. A disp.: Carassiti, Lazzareschi, Tognetti An., Clerici, Stefani, Baroni, Tognetti Al., Lartini, Lekhal. All.: Giuli Simone
LASTRIGIANA: Pepe, Desideri, Semeraro, Aldighieri, Caparrini, Gomma, Manescalchi, Pieragnoli, Burroni, Gracci, Grazzini. A disp.: Lascialfari, Gibbino, Cappiardi, Belli, Lika, Sollazzi, Margheri, Dainelli. All.: Benfari Massimiliano
ARBITRO: Andrea Serritelli di Pistoia
RETI: Sica, Petretti, Sollazzi, Aldighieri, Burroni, Lika
Ora diventa durissima, quasi impossibile. Se alla vigilia erano dieci, ora i punti che separano l'Atletico Lucca dalla salvezza sono dodici: quanti quelli che ha conquistato finora. Scappa via la Lastrigiana, scappa a più quattordici; scappa con la terza vittoria in quattro partite; scappa con due reti nel recupero, dopo esser stata agguantata due volte. Già in avvio infatti l'Atletico Lucca s'era trovato in svantaggio: corre appena il 5' nel momento in cui Burroni scappa verso la porta sul filtrante di Gracci, e dopo la prima respinta di Bernardeschi si coordina per la semirovesciata vincente. Lo 0-1 resta intatto per quasi tutto il primo tempo: Niccolò Pepe non si fa sorprendere dai tiri di Petretti e Dhana, pericolosi a ripetizione. Il messaggio è trasparente: l'Atletico Lucca non ha intenzione d'arrendersi; la Lastrigiana ne prende definitivamente atto al 40', sulla volée di Sica che dopo aver addomesticato il pallone col destro calcia in diagonale col mancino. È un gesto tecnico stratosferico, e soprattutto efficacissimo: si va alla pausa col punteggio in equilibrio; ma come nel primo tempo l'Atletico Lucca approccia male l'inizio di frazione, e si trova di nuovo in svantaggio sul tiro di Benedetto Aldighieri che calciando di prima da trenta metri beffa Bernardeschi. È dunque inevitabile che si riprenda dal punto esatto in cui s'era lasciato prima dello stop: la Lastrigiana difende il vantaggio, concede qualcosa agli avversari (pericoloso Dhana cui s'oppone Niccolò Pepe; a lato di pochissimo un colpo di testa di Petretti su un angolo fatto spiovere a centro area) e prova a ripartire quando trova spazi davanti a sé. Resta però troppo poco per chiudere la partita, agguantata per la seconda volta dall'Atletico Lucca a sei minuti dal 90': stavolta segna Petretti, che col mancino al volo schianta sotto la traversa il pallone servitogli da destra da Francesco Baroni. Da giocare manca così poco che il 2-2 potrebbe configurarsi come risultato finale; ma al 91' Serritelli (direzione insufficiente) fischia alla Lastrigiana una punizione contestata al vertice sinistro dell'area di rigore: da qui Sollazzi imbulletta il pallone sotto il primo incrocio. Per l'Atletico Lucca è estenuante dover imbastire il terzo tentativo di rimonta; nell'area avversaria schizza comunque un paio di palloni, che però né Picariello né Lekhal riescono a deviare in porta: la Lastrigiana si difende bene e al 94' chiude la partita con la cavalcata di Dainelli, che altruistissimo anziché calciare attira Bernardeschi e serve a Lika il pallone da scaricare nella porta sguarnita. È il 2-4, la Lastrigiana esulta: per la matematica ancora no, ma nei fatti la salvezza non è mai stata così vicina. Calciatoripiù: Niccolò Pepe e Burroni (Atletico Lucca).