FLORIA: Servi, Carrai, Bautista, Macaluso, Fibbi, Santoro, Tassi, Guarducci, Batelli, Kacaj, Nannoni. A disp.: Mori, Gensini, Galletti, Molinati, Esteves, Laaroussi, Bettarelli, Martini, Panteri. All.: Benevento Antonio
VENTURINA: Biondi, Bologna, Mezzetti, Priore, Lenci, Da Frassini, Minichini, Ferrario, Nista, Guazzini, Vigano. A disp.: Zanaboni, Masini, Lolini, Fadda, Casoli, Guazzelli, De Luca, Gentili, Paladini. All.: Busdraghi Dario
ARBITRO: Filippo Bracciali di Arezzo
RETI: Laaroussi
FLORIA: Servi, Carrai, Bautista Berrocal, Macaluso, Fibbi, Santoro, Tassi, Guarducci, Batelli, Kacaj, Nannoni. A disp.: Mari, Gensini, Galletti, Molinati, Esteves, Laaroussi, Bettarelli, Martini, Panteri. All.: Antonio Benevento.VENTURINA: T. Biondi, Bologna, Mezzetti, Priore, Lenci, Da Frassini, Minichini, Ferrario, Nista, Guazzini, Viganò. A disp.: Zanobini, Masini, Lolini, Fadda, Casoli, Guazzelli, De Luca, Gentili, Paladini. All.: Dario Busdraghi.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo
RETE: 79' Laaroussi.
NOTE: espulso Macaluso (45').
Alla fine della partita un rammaricato Busdraghi cerca di spiegarsi com'è andata la partita. Si può immaginare che di colpo si trasformi in Cisco, su un tavolino della sala giochi del Jolly Blu e spieghi al suo direttore sportivo e ai suoi amici la dura legge del gol. «Loro stanno chiusi ma alla prima opportunità salgon subito e la buttan dentro a noi, la buttan dentro a noi». Perché al Grassini il suo Venturina parte forte, fortissimo, e cerca subito di imporre gioco e ritmo. Ma non sfonda, anzi. La prima vera occasione da rete capita alla Floria (vincerà 1-0 nel finale, in inferiorità numerica: ma per arrivare ai due episodi decisivi c'è tempo): Batelli non riesce a girare in rete un pallone respinto corto da Biondi dopo la conclusione di Nannoni. Solo uno spavento; poi a tirare un sospiro di sollievo è Servi che vede la conclusione di Minichini scheggiare il palo alla sua sinistra, prima di perdersi sul fondo. C'è apprensione ogniqualvolta il Venturina si presenta nella trequarti avversaria; ma nulla più. Servi è sempre lucido, anche quando Fibbi scivola davanti alla propria area di rigore e regala il pallone a Nista, che però di fatto lo consegna al portiere. Il primo tempo si chiude con la Floria in avanti: su un calcio d'angolo dalla destra sottomisura Nannoni incoccia male, e non riesce a trovare lo specchio. A inizio ripresa Benevento sostituisce Carrai e Guarducci, ammoniti, per paura che la Floria rimanga in dieci visti i ritmi sempre piuttosto alti. Ma a Macaluso, che prima subisce fallo e poi reagisce, Bracciali (insufficiente la direzione: se l'espulsione è corretta nei modi, cambia troppo spesso metro di giudizio in tante piccole situazioni che si fanno mal apprezzare dal campo e dagli spalti) mostra il rosso diretto; e così la Floria resta in inferiorità per quasi tutta la ripresa. Il Venturina prende ancora più coraggio per cercare di far propria la partita, la Floria cerca di compattarsi per non cadere. E come spesso accade in questi casi, ci si aggrappa al proprio portiere. È superlativo Servi nella prima conclusione di Minichini che sfonda dalla sinistra; di puro istinto la seconda parata sulla seconda, che riesce a bloccare con l'aiuto della traversa. Benevento cerca di ridisegnare la squadra, Busdraghi mette forze fresche e cambia un paio di posizioni per provare a vincere la partita. Servi però chiude lo specchio al nuovo entrato De Luca, mentre il resto della difesa soffre ma non commette errori. «Vuoti di memoria, non c'è posto per tenere insieme tutte le puntate di una storia, piccolissimo particolare ti ho perduto senza cattiveria». Qualcuno non lo conosce, qualcuno se ne era scordato. Ma c'è quel piccolissimo particolare che fa della Floria un marchio di fabbrica. Quella voglia, specie nelle difficoltà, di non mollare mai. Manca un minuto alla fine del tempo regolamentare. Laaroussi ruba palla sulla trequarti, entra in area e da posizione defilata dalla destra fa partire un diagonale su cui Biondi non può nulla. Esplode il Grazzini, mentre tutta la panchina entra in campo a festeggiare. Quattro, poi diventati sei, interminabili minuti di recupero. Le tribune fremono nervosamente tra chi passeggia senza sosta, chi chiede quanto manca e chi consuma l'ultima sigaretta. Ma il risultato non cambia. Calciatoripiù: Servi blinda il risultato, Laaroussi (Floria) regala una gioia incredibile; Guazzini è ovunque, Minichini e Da Frassini (Venturina) ci provano fino alla fine, ma senza successo.