ACADEMY LIVORNO: Luppichini, Cecchi, Menchini, De Fusco M., Mazzantini, Bernini, Billi, Cortopassi, Pistoia, Lepri, Nanni. A disp.: Palamidessi, Barsacchi, Cigna, Ciulla, Francalacci, Perfetti, Pratesi, . All.: Disegni Riccardo
SCANDICCI: Barbieri, De La Cruz Valentin, Ciulli, Salvadori, Morosino, Sordini, Cullhaj, Andrei, Lodovisi, Forletti, Drago. A disp.: Pratolini, Sani, Masi, Kurti, Prelashaj, Palmini, Baggiani, Casieri, Giorgi. All.: Tesconi Massimo
ARBITRO: Mario Bertilone di Pontedera
RETI: Billi, Cullhaj, Drago, Andrei
ACADEMY LIVORNO: Luppichini, Cecchi, Menchini, De Fusco, Mazzantini, Bernini, Billi, Cortopassi, Pistoia, Lepri, Nanni. A disp.: Palamidessi, Barsacchi, Cigna, Ciulla, Francalacci, Perfetti, Pratesi. All.: Simone Giuliani.SCANDICCI: Barbieri, De La Cruz, Ciulli, Salvadori, Morosino, Sordini, Cullhaj, Andrei, Lodovisi, Forletti, Drago. A disp.: Pratolini, Sani, Masi, Kurti, Prelashaj, Samuel Palmini, Baggiani, Casieri, Giorgi. All.: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Bertilone di Pontedera
RETI: 10' Cullhaj, 19' Billi, 43' Drago, 65' Andrei.
S'è sbloccato, e s'è piazzato alle spalle del quartetto che ci s'aspetta che farà l'andatura: dietro il Tau imbattibile, l'Affrico, il Fucecchio e la Sestese c'è lo Scandicci, che abbracciato al Montevarchi supera Floria e Cattolica Virtus e sale in una posizione più adeguata a valore e blasone. Glielo consente l'1-3 inflitto all'Academy Livorno, che perde la seconda partita di fila con l'identico punteggio e rimane alla ricerca del primo successo interno: dopo il pari all'esordio col Montevarchi, in Borgo dei Cappuccini sono arrivate soltanto sconfitte. L'ultima comincia a crearla Cullhaj, che al 10' s'incarica di calciare nello specchio una punizione dal limite dell'area: la decisione è giusta, l'esecuzione anche, Luppichini battuto sul palo che avrebbe dovuto coprire. Ma il primo vantaggio dello Scandicci non arriva intatto a metà frazione: è troppo statica la difesa sul filtrante di Lepri, gelido Billi nel capitalizzarlo con un diagonale secco sul secondo palo. Più che qui però la gara gira su un episodio successivo, quello che vede Pistoia protagonista sfortunato: se da dieci metri, centralissima la posizione, avesse inquadrato lo specchio sarebbe diventato l'eroe del racconto; invece calcia a lato, lo Scandicci resta sul pari e in avvio di ripresa si riporta avanti: stavolta Luppichini non ha responsabilità sul colpo di testa di Drago, che sul traversone di Cullhaj (sabato memorabile: rete e assist vincente) devia il pallone nell'angolo. Di nuovo costretto a rincorrere, stavolta il pari l'Academy Livorno lo sfiora soltanto: a lato d'un pollice il tiro di Cecchi, che s'era proposto in avanti confidando nelle proprie doti balistiche. Meglio va ad Andrei, che a un quarto d'ora dalla fine fissa il punteggio sull'1-3: giocando da pivot Giorgi, che nel finale mancherà l'occasione d'incrementare lo scarto, chiude il triangolo consentendogli di sfondare il lato destro dell'area, da dove schianta il pallone in porta. È il sigillo sulla seconda vittoria consecutiva dello Scandicci, ora atteso da due partite al Bartolozzi: se con Capostrada e Sporting Cecina riuscirà a confermarsi, non gli mancheranno le ragioni per puntare a una posizione di vertice. Calciatoripiù: Menchini (Academy Livorno) prova a contenere la spinta degli avversari e a proporsi più volte sulla corsia sinistra; ma le giocate di Drago , di Cullhaj (sabato memorabile: rete e assist vincente) e di Andrei , che ha imparato alla perfezione il ruolo di mezzala, declinano all'irrealtà qualsiasi ipotesi diversa dalla vittoria dello Scandicci.