FLORIA: Servi, Gensini, Bautista, Galletti, Fibbi, Santoro, Tassi, Guarducci, Batelli, Panteri, Martini. A disp.: Mari, Carrai, Macaluso, Molinati, Esteves, Nuti, Kacaj, Riccucci, Laaroussi. All.: Benevento Antonio
SETTIGNANESE: Roschi, Scarselli, Djoni, Galli, Maffei, Straccali, Gueye, Pietrosanti, Bianchini, Ragusa, Nencini. A disp.: , Ciani, Lucatuorto, Genovesi, Pratesi, Grassi, . All.: Zuccaro Fabio
ARBITRO: Giulio Cioni di Firenze
RETI: Fibbi, Martini, Autorete, Kacaj, Ragusa
FLORIA: Servi, Gensini, Bautista, Galletti, Fibbi, Santoro, Tassi, Guarducci, Batelli, Panteri, Martini. A disp.: Mari, Carrai, Macaluso, Molinati, Esteves, Nuti, Kacaj, Riccucci, Laaroussi. All.: Antonio Benevento.SETTIGNANESE: Roschi, Scarselli, Djoni, Galli, Maffei, Straccali, Gueye, Pietrosanti, Bianchini, Ragusa, Nencini. A disp.: Ciani, Miranda, Genovesi, Pratesi, Grassi, Lucatuorto. All.: Fabio Zuccaro.
ARBITRO: Cioni di Firenze.
RETI: 31' Martini, 41' pt Fibbi rig., 59' Ragusa rig., 79' Maffei aut., 82' Kacaj.
Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Amori indivisibili, indissolubili, inseparabili. Che sia amore o meno, che il titolo possa essere come il film di animazione della Disney Red e Toby nemici-amici, la realtà è una sola. Per la classe d'età 2009 Floria-Settignanese (4-1 il finale) non sarà mai una partita come le altre. Non lo è stata fin dagli Esordienti, né quando decise la prima fase del campionato Giovanissimi B; né chiaramente lo scorso dodici maggio. È un percorso lungo dalle traiettorie talvolta distanti e talvolta così vicine, con giocatori che cambiano casacca da una parte e dall'altra; poi c'è chi vince e chi viene ripescato. Così, davanti agli spalti gremiti del Grazzini, le due squadre si ritrovano immerse in un insolito silenzio: al massimo è un brusio, senza particolari tensioni di sorta. Anche la gara inizia nello stesso modo, almeno per la Floria: quasi sotto tono, Al contrario la Settignanese entra in campo più convinta, ma senza creare particolari pericoli a Servi. Se ne accorge Benevento, che ancor prima della metà di frazione decide di far scaldare tutti i giocatori presenti in panchina. Il segnale alla squadra ottiene l'effetto sperato, e il primo squillo arriva da Martini: protezione del pallone sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla destra, girata di prima intenzione, Roschi si supera in un intervento spettacolare quanto decisivo. L'equilibrio si rompe quando sono passati pochi minuti da quando le luci hanno iniziato a illuminare l'impianto. Martini recupera il pallone sulla sinistra, evita con forza l'intervento di un avversario ed entra in area per poi scaricare un bolide sotto la traversa: Roschi nulla può. Esplode il Grazzini per il vantaggio della Floria. Gueye deve abbandonare il terreno di gioco per un colpo fortuito mentre la prima frazione si avvia alla conclusione senza particolari sussulti. La Floria però prende campo e in pieno recupero trova il raddoppio. Bautista riceve un calcione in piena area sugli sviluppi di un calcio di punizione, Cioni (più che sufficiente nel complesso la sua prova) indica subito il dischetto. Capitan Fibbi si presenta dagli undici metri, e con una botta forte sotto la traversa e porta i suoi al riposo sul doppio vantaggio. La Settignanese apre la ripresa con la punizione di Djoni, che impegna Servi dalla lunga distanza. La Floria risponde subito. Recuperato il pallone sulla trequarti, Martini serve il nuovo entrato Kacaj, che invece di servire Batelli a centro area sceglie la conclusione in porta sul primo palo: Roschi manda in angolo. La Settignanese prova a riaprire la gara, ma lascia spazio al contropiede: lanciato per vie centrali, Kacaj arriva al limite dell'area e sull'uscita di Roschi conclude di poco largo divorandosi il gol che avrebbe chiuso la partita. Così un episodio la riaccende: Nencini si libera della marcatura e s'invola in area, Servi esce in ritardo e gli frana addosso. Cioni fischia ancora un calcio di rigore, anche in questo caso senza polemiche. Dal dischetto Ragusa non sbaglia; e al termine mancano ancora dieci minuti. Alla Floria ne basta un paio per riportarsi vicina al doppio vantaggio: dopo un grande stop Martini, marcato, trova il filtrante perfetto per Kacaj, chiuso ancora una volta da Roschi. C'è più apprensione sugli spalti che in campo. I minuti scorrono lenti, ma la partita rimane corretta. La Settignanese si crea l'opportunità del pari su calcio da fermo: davanti a Servi in due si ostacolano e non riescono a trovare il bersaglio grosso. Così, a un minuto dal termine regolamentare, la Floria si distende ancora in contropiede: Batelli lancia Kacaj, bravo a reggere il diretto marcatore, entrare in area dalla sinistra e questa volta a mettere al centro per chiudere il triangolo; sulla traiettoria si trova Maffei per la più classica e sfortunata delle autoreti. In pieno recupero, arriva ancora un'altra rete che certifica la vittoria più che meritata della Floria: di prima intenzione Batelli libera Kacaj, che esplode il destro dal limite dell'area e insacca il pallone sotto la traversa. La festa sugli spalti può finalmente iniziare. Strette di mano e applausi in campo all'uscita, Benevento e Zuccaro si scambiano amichevolmente qualche battuta. Amici mai, canterebbe qualcuno. Calciatoripiù: Martini trova la rete che spezza l'equilibrio, Batelli si conferma prezioso per la squadra, Galletti (Floria) viaggia bene in mezzo al campo; Roschi (Settignanese)tiene viva la partita quasi fino alla fine, Ragusa è l'ultimo a mollare.