RETI: Croci, Croci, Croci, Basile, Presutti
FIORENTINA: Rosi, Caccamo, Savino (50' Lovari), Innocenti, Castagnoli (64' Clemente), Barbone, Cecchi, Bernamonte (80' Santomauro), Gobbo, Croci, Barzagli (80' Cantarella). A disp.: Brungaj, Bargellini, Valero, Petrini, Pera. All.: Enrico Cristiani.ROMA: Carenza, De Benedetto, Dattilo, Gargiulo, Antonetti, Vasta, Basile, Bartolini (45' Dos Santos), Ferretti, Presutti, Mastropietro (68' Xhemali). A disp.:Carta, Soares, Frangella, Del Tordello, Tarnovetskyi, Moricci, Falasconi. All.: Mirko Trombetti.
ARBITRO: Mauro di Pistoia, coad. da Ernano e Ballarino.
RETI: 8' Presutti, 24', 44' rig., 56' Croci, 47' Basile.
NOTE: 78' espulso Croci.
Croci delizia ancora il Viola Park, la Roma s'inginocchia e la Fiorentina vola. La tripletta del centravanti probabilmente più forte in questa categoria fa vivere un'altra giornata di gloria alla Fiorentina, che passa per 3-2 con fatica però sulla Roma, che lascia il campo delusa per l'andamento del match. La cronaca propone una gara vibrante fin da subito, perché dopo un paio di affondi di Bernamonte la Roma trova il vantaggio all'8' con Presutti, che buca per vie centrali la difesa gigliata. I ragazzi di Cristiani non ci stanno, Croci prende la mira al 17', e poi fa sul serio al minuto 24, quando sfrutta al meglio il passaggio di Gobbo per ristabilire la parità. Il finale di primo tempo è elettrizzante, perché la Fiorentina cresce ma la Roma resta pericolosissima, e in due occasioni impegna Rosi, che risponde presente. Il secondo tempo non delude le premesse dei primi 40' e si apre con il botto, perché dopo pochi minuti Gobbo guadagna un penalty, che poi Croci non sbaglia ovviamente, 2-1. La Roma reagisce da grande squadra e trova subito il pari con l'altro bomber in campo, il giallorosso Basile, e poi preme fortissimo a caccia del terzo gol; la Fiorentina soffre, ma si difende con le unghie in questa fase. Al 57' è poi il solito Croci, con una gran giocata in contropiede, di potenza, a firmare il terzo gol che vale il nuovo vantaggio viola. Da qui in poi, è sofferenza pura per la Fiorentina, che difende il margine di vantaggio, rischiando tantissimo in un'occasione soprattutto quando Barbone toglie dalla porta il pallone del possibile 3-3. Il triplice fischio, che arriva con la Fiorentina in 10 a causa dell'espulsione di Croci, unico neo di giornata, è una liberazione per i gigliati. Il big-match è tutto viola.