LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Gonfiantini S., Fedi (71' Castiello), Rossi L., Bambi, Bigazzi, Galli, Cecchi (91' Ascolese), Princiotta (60' Verdi), Bigozzi (77' Afelba). A disp.: Masini, Guasti, Manzatu, Corsi, Brogi . All.: Secci Riccardo
AFFRICO: Burzagli, Stella (87' Shehade), Banchelli (80' Di Gaudio), Nuti, Pecorai, Vaccari, Bertelli (46' Morelli), Gori, Bianchi (64' Rocchini), Papini, Tamburini G. (58' Centrone). A disp.: Virgili, Guarducci, Petrini, Mecocci. All.: Villagatti Marco
ARBITRO: Alessandro Lorenz di Trento
RETI: 37' Princiotta
NOTE: Ammoniti Roselli, Benelli, Gonfiantini S., Bigazzi, Verdi, Pecorai, Papini.LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Rossi, Bambi, Gonfiantini, Fedi (70' Castiello), Galli, Bigazzi, Princiotta (60' Verdi), Bigozzi (76' Afelba), Cecchi (92' Ascolese). All.: Riccardo Secci. A disp.: Masini, Guasti, Manzatu, Corsi, Brogi.
AFFRICO: Burzagli, Stella (86' Shehade), Banchelli (79' Di Gaudio), Pecorai, Vaccari, Nuti, Gori, Tamburini (58' Centrone), Bertelli (46' Morelli), Papini, Bianchi (64' Rocchini). All.: Marco Villagatti. A disp.: Virgili, Guarducci, Petrini, Mecocci.
ARBITRO: Alessandro Lorenz di Trento, coadiuvato da Lorenzo Puccini di Pontedera e Fabio Marino di Pisa.
RETE: 39' Princiotta.
NOTE: Ammoniti Roselli, Benelli, Bambi, Bigazzi, Verdi, Pecorai, Papini.
Ritratto fedele di un campionato dalla classifica sempre più serrata e dal livello tecnico più omogeneo del previsto, l'incontro del Ballerini si conclude con la vittoria dei padroni di casa, per effetto dei propri meriti ben più che dei demeriti altrui. Desta una certa impressione, anche se in fondo non sorprende, osservare la totale rigenerazione della compagine rossoblù (benché, in questa partita, abbigliata in completo verde) nelle ultime settimane grazie al nuovo corso del vecchio mister Riccardo Secci, che ha dato finalmente vita ad una squadra in grado di giocare visibilmente all'unisono, sia in fase di copertura che di ripartenza. La capolista Affrico può recriminare per la giornata sottotono di alcuni dei suoi uomini più esperti, per una certa dose di sfortuna e certamente deve rimproverarsi la scarsa alimentazione delle punte, ma non è sembrata affatto in crisi, né ridimensionata nelle ambizioni. Entrambe le squadre cercano fin da subito di mettersi in luce in avanti e al 6' il primo squillo davanti alla porta è del giovane Bertelli, imbeccato da Gori, che in area di rigore si fa chiudere lo spazio per il tiro da Roselli. Su capovolgimento di fronte, al 7', ottima iniziativa di Cecchi che lancia in profondità Bigozzi sulla destra, segue l'azione, riceve nuovamente il pallone dal compagno a pochi metri dalla porta e calcia in diagonale a botta sicura: sembra gol fatto, ma con un sorprendente balzo felino Burzagli riesce ad agguantare la sfera. Al 13' di gioco, sull'unica disattenzione difensiva dell'intera partita, il Lanciotto rischia grosso: Papini cattura il pallone al limite dell'area, avanza e scarta il portiere, ma nell'aggiramento si decentra troppo e al momento del tiro non può far altro che colpire l'esterno della rete. Scampato il pericolo, i padroni di casa si fanno più guardinghi e anche gli ospiti abbassano i ritmi, con l'intezione di andare al riposo in parità. Ma sul finire di frazione i ragazzi di mister Secci accelerano improvvisamente la manovra e al 38' sfiorano il vantaggio grazie ad un'azione insistita di Galli sulla fascia sinistra che porta Fedi a calciare dal limite con potenza: la traiettoria, già pericolosissima di suo, viene accidentalmente deviata da Princiotta a centro area e si trasforma in un assist d'oro per Bigazzi, appostato sul secondo palo, che sembra dover solo spingere in rete il pallone; ma i rapidi recuperi di Banchelli e del portiere Burzagli sventano il pericolo, e il tiro a botta sicura del centrocampista campigiano viene in qualche modo rimpallato in corner. La rete è rimandata però di un solo giro di lancetta: il successivo corner di Princiotta, un sinistro a rientrare apparentemente innocuo, forse anche sfiorato di testa da un intervento impreciso di Nuti, appostato sul primo palo, viene infatti lasciato colpevolmente scorrere indenne dall'intera retroguardia ospite e termina la sua corsa in rete all'altezza del palo opposto. Un vantaggio meritato, benché probabilmente fortuito, che potrebbe essere addirittura raddoppiato in chiusura di tempo, precisamente al 44', quando, sulle ali dell'entusiasmo, Princiotta semina Stella al limite dell'area e si porta a tu per tu con il portiere Burzagli, stavolta bravissimo a respingere di piede il diagonale sinistro del fantasista. Nel secondo tempo, come prevedibile tutto appannaggio dell'Affrico, mister Villagatti mischia continuamente le carte in tavola alla ricerca di una quadratura che garantisca maggior pericolosità in attacco ma, sia detto con franchezza, fallisce. Alcune scelte non convincono, come la decisione di schierare subito tre punte ad inizio ripresa, per poi ritornare a due punte a metà frazione. Il resto ce lo mettono la grinta e l'ordine tattico dei padroni di casa, tra i quali troneggia il difensore centrale Bambi, che nel secondo tempo appare insuperabile. Le uniche occasioni importanti per l'Affrico vengono solo da calci piazzati: al 74' Centrone, su punizione dai venticinque metri, sembra cogliere di sorpresa Roselli, che comunque è ben posizionato; il tiro centrale, ma dalla traiettoria velenosa, viene deviato dal portiere con qualche affanno sulla parte superiore della traversa e da lì termina fuori. All'84' Pecorai, in proiezione offensiva dopo un corner, serve Papini a centro area, ma per il cannoniere ospite la porta sembra stregata e il suo diagonale sinistro termina a lato di poco. Papini però non demorde, all'86' chiama lo schema a sorpresa su punizione, riceve palla da Centrone e penetra in area, ma ancora una volta Roselli gli si oppone in uscita quando il pareggio sembra cosa fatta. E' tempo per gli ospiti di alzare bandiera bianca, e dopo quattro minuti di recupero i ragazzi di mister Secci possono festeggiare, sotto la tribuna amica, la seconda vittoria stagionale. Calciatoripiù: Roselli, Rossi, Bambi (Lanciotto Campi).