SCANDICCI: Di Cicco, Frascadore, Dodaro, Guidelli (84' Gasparini), Sabatini, Menini, Corsi M. (64' Saccardi), Poli (85' Ammannati), Del Pela N., Sinisgallo, Grillo. A disp.: Fedele, Esposito Goretti, La Rosa, Alfani, Barattucci, Valencetti . All.: Taccola Mirko
LASTRIGIANA: Marziano, Piccione, Lazzeri (76' Pierattini), Innocenti, Canali, Nencini G., Martini, Del Colle, Palaj (92' Bibaj Gert), Romei (86' Mhilli), Mosti Falconi (85' Crini). A disp.: Isolani, El Youssefi, Mandolini, Castiglioni, Sarti. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Davide Scalvi di Lodi
NOTE: Ammoniti Frascadore, Dodaro, Grillo, Martini.SCANDICCI (3-5-2): Di Cicco, Frascadore, Dodaro, Guidelli (81' Gasparini), Sabatini, Meini, Corsi (63' Saccardi), Poli (85' Ammannati), Del Pela, Sinisgallo, Grillo. A disp.: Fedele, Esposito Goretti, La Rosa, Alfani, Barattucci, Valencetti. All.: Burchi.LASTRIGIANA (4-3-2-1): Marziano, Piccione, Lazzeri (76' Pierattini), Innocenti, Canali, Nencini, Martini, Del Colle, Palaj (92' Bibaj), Romei (86' Mhilli), Mosti Falconi (85' Crini). A disp.: Isolani, El Youssefi, Mandolini, Castiglioni, Sarti. All.: Gambadori.
ARBITRO: Scalvi di Lodi, coad. da Giunta di Firenze e De Feudis di Firenze.
NOTE: spettatori 200 circa. Recupero: 3'+6'. Ammoniti: Dodaro, Frascadore, Grillo, Martini. Angoli: 4-5-. Fuorigioco: 1-1. Falli fatti: 28-10. Tiri (specchio) 18(6)-4(1)
SCANDICCI
DI CICCO: 6.5 Esordio stagionale per il giovane portiere blues che si fa trovare pronto nell'unica occasione veramente pericolosa confezionata dalla Lastrigiana con la girata al volo di Innocenti.
FRASCADORE: 6.5 Il solito grande dinamismo questa volta impreziosito da un paio di chiusure importanti ed altrettanti cross che per Del Pela non ha sfruttato come avrebbero meritato.
DODARO: 6 Quando riesce a trovare spazio per spingere risulta sempre pericoloso. Qualche sbavatura in fase difensiva.
GUIDELLI: 6 Nel primo tempo la grande pressione degli ospiti lo fa ragionare poco. Nella ripresa ha un po' più di spazio per giocare, ma i corridoi utili sono sempre intasati dalla densità lastrense e riesce solo in alcune occasioni a illuminare il gioco. Dall'81' Gasparini: s.v . Sostituisce il compagno che esce per precauzione.
SABATINI: 6.5 Duella spesso con Palaj al quale lascia pochissimo spazio. Si fa vedere anche in avanti con poca fortuna.
MEINI: 6.5 Si dedica più alla fase di impostazione rispetto al compagno di reparto aiutando il centrocampo blues a cercare il tracciante giusto per superare il muro bianco rosso.
CORSI: 6 Qualche buon cross e una buona applicazione difensiva. Potrebbe dare di più. Dal 63' Saccardi: 6 Ritorna a disposizione dopo un periodo inconvenienti fisici e dopo un paio di occasioni non sfruttate colpisce la traversa in pieno recupero con una bella giocata dal limite dell'area.
POLI: 6 Corre tanto nel traffico della mediana e cerca anche la gloria personale. Dall'85' Ammannati: s.v. Un rientro importante, per lui e per la squadra, dopo l'infortunio al ginocchio della scorsa stagione.
DEL PELA: 6 Lotta su ogni pallone cercando con insistenza il gol che però non trova un po' per merito della difesa bianco rossa e un po' per demerito proprio.
SINISGALLO: 6 Svaria su tutto il fronte della mediana e fra le linee a cercare quegli spazi che la Lastrigiana cerca di non lasciare scoperti. Va vicino alla rete con una girata che potrebbe indirizzare meglio.
GRILLO: 6 Quando strappa mette sempre in difficoltà il diretto avversario. Peccato però che le conclusioni a rete non siano della giusta forza e precisione.
All. BURCHI: 6.5 La squadra costruisce tanto e concede poco come al solito. In alcuni momenti della gara torna a peccare di leziosità e il risultato finale ne risente.
LASTRIGIANA
MARZIANO: 6.5 Si fa trovare pronto quando lo Scandicci si rende pericoloso. Ringrazia la traversa nel recupero che arriva dove lui non può.
PICCIONE: 6 Grillo lo mette spesso in difficoltà, ma alla fine riesce a renderlo meno pericoloso di quanto potrebbe essere. Fortunato sul fallo di mano in area che il direttore di gara lascia correre.
LAZZERI: 6,5 Corsi gli lascia spazio per salire e nel primo tempo ne approfitta. In difesa chiude bene gli spazi lasciando solo una paio di cross all'esterno blues. Dal 76' Pierattini: 6 Si mette a presidiare la fascia nel finale di gara.
INNOCENTI: 6.5 Gioca da veterano nonostante sia una quota. Inesauribile a centrocampo, si fa vedere anche in area scandiccese andando vicino al gol.
CANALI: 6.5 Limitare il capocannoniere del girone non è cosa facile, ma lui, grazie anche alla collaborazione del compagno di reparto, in qualche modo ci riesce.
NENCINI: 6,5 Spesso in raddoppio su Del Pela si fa notare per le lunghe rimesse laterali che creano scompiglio in area scandiccese.
MARTINI: 6 Sfugge a Dodaro in una sola occasione, a calcia alto da buona posizione. Molto bene la fase difensiva.
DEL COLLE: 6 L'ex dirige la squadra nel primo tempo quando ha il baricentro più alto. Nella ripresa si mette a fare legna nel mezzo con esperienza.
PALAJ 6 Lotta su pallone cercando di fare salire la squadra. Non ha mai un'occasione per provare a impegnare Di Cicco. Dal 92' Bibaj: s.v. Entra in pieno recupero solo per spezzare il ritmo del forcing scandiccese.
ROMEI: 6 Sempre in pressione alta nel primo tempo, si fa poi notare per una bella discesa in palleggio sulla fascia destra con cross per Innocenti che impegna Di Cicco. Dall'86' Mhilli: s.v. Entra per alzare un po' i centimetri in avanti alla ricerca di qualche pallone da tenere su per fare rifiatare la difesa.
MOSTI FALCONI: 6 Grande lavoro in fase di copertura sulla fascia che va, inevitabilmente, a discapito della fase offensiva. Dall'85' Crini: s.v. Pochi minuti nel finale per guadagnare tempo e fiato.
All. GAMBADORI: 6.5 I suoi ragazzi mettono molta intensità nel primo pressando a tutto campo e spesso raddoppiando le marcature. Nella ripresa calano un po' il ritmo, ma fanno tanta densità nella propria metà campo cercando di togliere spazi di manovra ai padroni di casa. La missione riesce perché tornano a casa con un punto prezioso anche se si presentano dalle parti di Di Cicco raramente.
ARBITRO
SCALVI di LODI: 5 Fischia tanto, anche troppo, e non con un metro di giudizio equilibrato (nel primo tempo sono 13 i falli dello Scandicci contro solo 4 della Lastrigiana e il conteggio finale sarà 28 a 10). In proporzione a quanto fischia ammonisce molto poco segno questo che molte interruzioni del gioco potevano essere evitate. L'errore più grave però lo commette nel finale di primo tempo quando, con una buona visuale, non ritiene da calcio di rigore il tocco di mano in area di Piccione su cross di Poli. Una prestazione decisamente insufficiente.
Pareggio a reti inviolate a San Casciano fra lo Scandicci e la Lastrigiana al termine di una gara che ha visto i blues di mister Ventrice, oggi in tribuna per squalifica, cercare la vittoria fino alla fine senza però riuscirci con i bianco rossi di mister Gambadori molto aggressivi nel primo tempo e altrettanto guardinghi nella ripresa.
Partono forte i blues che nel primo quarto d'ora di gioco creano tre palle gol , due volte con Del pela prima servito da Frascadore e poi da Grillo e infine con lo stesso Grillo, ma la palla o è facile preda di Marziano o finisce al lato. Squillo degli ospiti al 24' quando Romei s'invola sulla destra in con una serie di eleganti palleggi e poi centra per Innocenti che gira al volo chiamando Di Cicco alla parata in tuffo. Nel finale di tempo ancora occasioni per lo Scandicci: al 36' Grillo va sul fondo e scarica per Sinisgallo che però colpisce debolmente. Al 40' grandi proteste blues per un cross da sinistra di Poli deviato con un braccio da Piccione, ma il direttore di gara non ravvede gli estremi per il calcio di rigore. tocco di braccio che, perfino dalla tribuna opposta, è apparso netto. Nella ripresa ancora Scandicci alla ricerca del gol del vantaggio con Poli, Grillo e Del Pela, am le conclusioni non sono all'altezza delle azioni che le generano. Altro alleggerimento della Lastrigiana poco dopo l'ora di gioco con Martini che dalla destra entra in area e calcia forte sul primo palo spedendo però alto. Il forcing finale dei padroni di casa porta ancora altre occasionino Del Pela e Saccardi che però concludono fuori. In pieno recupero è proprio il rientrante Saccardi che dal limite si gira e calcia superando Marziano che è salvato solo dalla traversa.
LE INTERVISTE
In sala stampa mister Ventrice non riesce a nascondere l'amaro in bocca per questo pareggio: Onestamente abbiamo perso un'occasione perché con un po' più di cattiveria avremmo potuto portare a casa tre punti. Abbiamo avuto tante occasioni e dobbiamo essere più cattivi . Un primo tempo nel quale avete creato tanto e una ripresa che con pazienza fino alla fine avete cercato la via del gol: Anche troppa pazienza. Forse c'era da giocare più in verticale un po' prima per vedere di mettere più in difficoltà la difesa della Lastrigiana . Un punto che aumenta la striscia positiva ma che lascia la sensazione di averne lasciati due per strada: Questa era una partita da vincere per noi. Bene la striscia dei risultati utili consecutivi, am questi sono due punti persi . A fine gara abbiamo visto anche un bel pensiero della squadra verso Tommaso Del Pela fuori per infortunio salutato dal campo con una maglia che lo incitava a non mollare: Questa è una cosa molto bella che dimostra quanto sia unito questo gruppo. In questo momento abbiamo alcune defezioni compresa quella di Tommaso che purtroppo resterà fuori per tutta la stagione. Vediamo se a breve riusciremo a recuperare qualcuno degli infortunati . Nel primo tempo la Lastrigiana ha dato grande intensità al pressing, mentre nella ripresa si è chiusa a riccio nella propria metà campo. Come ti è sembrata la gestione della partita da parte dei tuoi ragazzi: Sapevamo che andavamo a incontrare una squadra molto organizzata. In questo campionato il livello è alto e ogni avversario ha le capacità di poterti mettere in difficoltà. Avremmo dovuto essere più bravi nelle letture fra quando c'era da muovere palla per farli uscire e quando, invece, da verticalizzare per attaccare lo spazio alle loro spalle. Quando siamo stati bravi in queste letture abbiamo creato le occasioni che sono state tante, compresa la traversa presa all'ultimo minuto. Rimane l'amaro in bocca .