GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Alfarano (76' Betti), Neri, Pampalone (56' Chiti), Mazzanti (67' Meucci), Becucci (55' Caschetto), Parrini, Simoni, Dini (42' Baccini). A disp.: Merlini, Giannelli S., Mazzoni, Lebrun . All.: Cellini Marco
ANTELLA 99: Brunelli, Cipriani, Baggiani L., Fratini (82' Liguori), Zefi, Tosolini, Pecchioli (7) (67' Vigano), Calamai, Santucci (76' Frezza), Papalini, Batistini. A disp.: Scro, Fanetti, Ara, Becucci, Manetti Sam., Gatto. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato
RETI: 4' rig. Fratini, 94' rig.Baccini
NOTE: Ammoniti Alfarano, Becucci, Tosolini, Santucci.GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Alfarano (78′ Betti), Neri, Pampalone (57′ Chiti), Mazzanti (66′ Meucci), Becucci (57′ Caschetto), Parrini, Simoni, Dini (86′ Baccini). A disp.: Merlini, Giannelli, Mazzoni, Lebrun. All.: Cellini.
ANTELLA: Brunelli, Cipriani, Baggiani, Fratini (82′ Liguori), Zefi, Tosolini, Pecchioli (66′ Viganò), Calamai, Santucci (89′ Frezza), Papalini, Battistini. A disp.: Scrò, Fanetti, Ara, Becucci, Manetti, Gatto. All.: Iacobelli.
ARBITRO: Vaggelli di Prato, coad. da Luti e Di Spigno di Livorno.
RETI: 4′ rig. Fratini, 94′ rig. Baccini.
NOTE: ammoniti Alfarano, Becucci, Tosolini, Santucci. Recuperi 1'+4′.
Un rigore apre e uno chiude. Ce ne sarebbe un altro, più o meno a metà spartito, ma è una nota stonata e un briciolo sfortunata. Grassina-Antella, il derby che accende il territorio ripolese ogni volta, finisce 1-1. Cronaca di una domenica per cuori fortissimi, di due ore di calcio come piace a chi non si piega al grigiore del professionismo moderno: una coreografia da urlo da parte dei tifosi di casa al compianto presidente Paolo Casini, di cui ricorre l'anniversario della scomparsa (era il 13 marzo 2024) che apre una domenica da ottovolante in cima e in fondo alla classifica. Dopotutto al Pazzagli ci sono in ballo punti playoff e playout, desideri inconfessabili di traguardi in top 5 e voglia di schiodarsi il più in fretta possibile dalla coda per non finire in Promozione. Apre un rigore, si diceva, quello di Fratini: fallo di Mazzanti dopo 3' su Baggiani, penalty antellese. Dal dischetto calcia Fratini, come all'andata. E segna, come all'andata. Bartoli intuisce e sfiora, ma non basta. Il Grassina, caricato a molla da un tifo indiavolato (la coreografia per Paolo Casini occupa quasi tutta la tribuna, una gigantografia del Presidente con citazione presa in prestito da Renato Zero ( Amico è tutto, è l'eternità ) e applausi a non finire. Anche per i ragazzi di Cellini, chiamati alla costruzione di una rimonta non facile: cross di Parrini, Dini si allunga in qualche modo e colpisce la traversa. La prima di giornata, certamente non l'ultima. Non è un primo incendiario: Simoni calcia e poi va giù dopo un contatto con un centrale avversario, ma si può proseguire per Vaggelli. Dall'altra parte ecco Zefi col destro da fuori, distanza siderale per beffare Bartoli. Nella ripresa Cellini aggiusta qualcosa: fuori Becucci e Pampalone, serve più fosforo in mediana con l'ingresso di Caschetto. E il Grassina dà vita a un vero e proprio forcing: Simoni viene steso in area, non è rigore. Montano le proteste rossoverdi, ma il penalty arriva al quarto d'ora, quando Parrini va giù dopo un contrasto apparso decisamente più light con Papalini. Rigore, sì: dal dischetto Simoni trova una soluzione ibrida, un cucchiaio potenziato. Traversa. E due. Dall'altra parte l'Antella potrebbe emettere la condanna definitiva, ma sul mancino di Santucci Bartoli neutralizza in due tempi. Forcing rossoverde, poi: Betti di testa manda fuori di un nulla, Dini litiga col pallone e poi sbatte due volte contro l'attento Brunelli. Entra anche Baccini nel disperato finale rossoverde: sponda per la sua sforbiciata che riporta alla mente un gesto tecnico da favola di cinque anni fa, in Serie D, col Montevarchi. Stessa coordinazione, diverso esito: allora fu gol, stavolta Brunelli si salva con l'aiuto dell'incrocio. Terza traversa. E poi la quarta arriva sul corner successivo, dopo il colpo di testa di Betti. Dalle parti grassinesi della tribuna si respira aria di sindrome maniaco-depressiva, ma il cielo torna sereno al 94'. Ovvero sull'ultima preghiera della partita: cross di Simoni, braccio di Cipriani. Ancora rigore per i locali: stavolta calcia Baccini, 1-1. Esultanza rabbiosa, mentre sugli spalti si scatena il delirio unito agli inevitabili sfottò nei confronti dei cugini che buttano via una chance colossale di risparmiarsi per davvero i playout e puntare alla salvezza diretta, visto anche il contemporaneo ko della Lastrigiana. Mister Iacobelli, alla seconda sulla panchina dell'Antella, perde le staffe e viene espulso. Poi c'è spazio solo per il rammarico, in casa ospite. E gli applausi, dalla parte rossoverde.
GRASSINA
BARTOLI: 6 Intuisce e sfiora il rigore di Fratini, poi para in due tempi su Santucci. Non è una domenica frenetica, porta a casa la sufficienza.
MEAZZINI: 6.5 Grinta e sostanza dalla sua parte, cerca il cross con convinzione: non vanno tutti a segno, ma la generosità è enorme.
FABIANI: 6.5 Copia e incolla il giudizio del collega di reparto dirottato dall'altra parte: va a pieni giri finché può, partorisce più di uno spunto interessante.
ALFARANO: 6.5 Cuce il gioco con pazienza, rimediando un giallo inevitabile dopo un errore di Becucci che stava scoprendo l'intera squadra a un contropiede antellese. È l'unica sbavatura della consueta prestazione da metronomo (78' Betti: 6.5 Una traversa e un colpo di testa fuori di millimetri. Ingresso volenteroso).
NERI: 6.5 Diverse buone uscite palla al piede e una guardia attenta su Santucci.
PAMPALONE: 6 Meno esplosivo in uscita del compagno di reparto, ma solido (57' Chiti: 6 Entra nel momento in cui i suoi spingono maggiormente, non deve strafare).
MAZZANTI: 5 Spesso in ritardo sul pallone, non riesce a incidere come vorrebbe sulla manovra dei suoi. Mancano anche i suoi inserimenti in zona-gol, quelli che si erano rivelati vincenti contro Baldaccio Bruni e Rondinella (66' Meucci: 6.5 Una veronica che lascia di sasso l'avversario apre i suoi highlights: trottolino impazzito sulla destra).
BECUCCI: 5 Va in confusione e viene spesso raddoppiato dagli avversari che intuiscono di poterlo anticipare in più di una situazione. Disattento (57' Caschetto: 6 Un paio di buone aperture: gli effetti speciali in regia aumentano col suo ingresso).
PARRINI: 6 Quando passa lo fa sempre a modo suo, di sfondamento e con convinzione. Sotto porta è appannato; potrebbe tirare in almeno tre occasioni ma non lo fa, cincischiando sul più bello. Con Zefi è complicato, la guardia è molto stretta.
SIMONI: 6.5 I rigori li sbaglia solo chi li tira. Gli esce una soluzione bruttina: un cucchiaio un po' più forzuto del normale che si spegne contro la traversa. Ma oltre al rigore c'è una prestazione di enorme generosità a tutto campo, unita a cross in quantità industriale: il penalty nel finale nasce da una sua iniziativa. L'ennesima.
DINI: 5 Pasticcia in più di una circostanza quando deve concludere l'azione (85' Baccini: 7 Letteratura pura: gioca dieci minuti, fa in tempo a segnare un rigore pesante come una palla medica e centrare la traversa con una giocata che riporta indietro agli anni d'oro della Serie D. Il tutto nell'ultimo derby giocato: o almeno, così dice lui..)
ANTELLA
BRUNELLI: 6.5 Sensazionale l'intervento con cui dice di no a Baccini nel finale, mentre sui rigori è battuto: il primo è benedetto dalla traversa, il secondo lo trafigge.
CIPRIANI: 6 Grinta e generosità a destra soprattutto nel primo tempo.
BAGGIANI: 5.5 Non troppo in vista quando si tratta di osservare la manovra dei suoi, in sofferenza quando viene puntato.
FRATINI: 7 Glaciale dal dischetto come all'andata, la differenza in mezzo al campo per i suoi la fa lui (82' Liguori: sv).
ZEFI: 6.5 Marcatura molto stretta su Parrini e Dini, si aiuta come può e prova anche a farsi vedere in zona-gol, trovando l'attenta risposta di Bartoli sul suo tentativo da distanza siderale.
TOSOLINI: 6 Rimedia un giallo inevitabile quando Parrini gli scappa in velocità. Alterna buone chiusure a incertezze.
PECCHIOLI: 5.5 Non troppo intraprendente in avanti, soffre la fisicità dei suoi oppositori in mezzo e sugli esterni (66' Viganò: 5.5 Non si vede mai).
CALAMAI: 6 Buone chiusure e sprechi evitabili in mezzo, ma nel complesso la prestazione è sufficiente.
SANTUCCI: 5 Una sola chance di tiro: Bartoli risponde in due tempi. Nient'altro: anzi, riesce a rimediare un giallo evitabilissimo per aver perso tempo durante la sostituzione (89' Frezza).
PAPALINI: 5.5 Nervoso, rischia in più circostanze l'ammonizione. E porta pochi pericoli negli ultimi trenta metri.
BATTISTINI: 5.5 Punge poco in avanti, non riesce a incidere.