LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Castiello, Gonfiantini S., Fedi, Bigazzi, Bambi, Moretti (83' Rossi L.), Amerighi, Cecchi (72' Afelba), Verdi (59' Princiotta), Bigozzi (70' Tanini). A disp.: Masini, Benelli, Alampi, Hila, Ascolese . All.: Secci Riccardo
FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Cirasella, Paterno, Donatini, Calzolai, Salvadori, Gjana, Serotti, Morozzi (73' Raimondi), Masini, Iaquinandi (72' Di Gaudio). A disp.: Mocali, Galeotti, Pieri, Gianassi, Razzauti, Benucci, Gurioli. All.: Morandi Claudio
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato
RETI: 80' Afelba
NOTE: Ammoniti Roselli, Gonfiantini S., Bigazzi, Amerighi, Princiotta, Serotti.LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Castiello, Gonfiantini, Bambi, Bigazzi, Fedi, Moretti (80' Rossi), Amerighi, Verdi (60' Hila), Bigozzi (66' Tanini), Cecchi (69' Afelba). All.: Riccardo Secci. A disp.: Masini, Benelli, Alampi, Princiotta, Ascolese.FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Cirasella, Paterno, Calzolai, Salvadori, Donatini, Gjana, Serotti, Morozzi (67' Raimondi), Iaquinandi (69' Di Gaudio), Masini. All.: Claudio Morandi. A disp.: Mocali, Galeotti, Pieri, Gianassi, Razzauti, Benucci, Gurioli.
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato, coad. da Alessio Vedda di Firenze e da Olaleye Durodola di Prato.
RETE: 78' Afelba.
NOTE: Ammoniti Serotti, Amerighi, Hila.
Il primo sole di primavera, splendente nel pomeriggio del Ballerini , sorride al Lanciotto Campi, che supera di misura una Fortis Juventus in evidente difficoltà. Un sorriso alquanto timido, a dire il vero: il successo degli uomini di mister Secci, benché largamente meritato, non riesce a nascondere del tutto i difetti che la squadra ha mostrato anche oggi, come in tutta la stagione: mancanza di uomini dai grandi numeri, scarsa concretezza sotto porta, qualche amnesia in fase di impostazione e di difesa. Problemi speculari a quelli dei biancoverdi, ma superati grazie ad un punto di forza che, sul finale di gara, si è fatto sentire: la profondità della panchina, ricca di elementi ben più decisivi rispetto a quella borghigiana che, complice il ridimensionamento societario, era popolata quasi esclusivamente dai ragazzi del settore giovanile. Così, grazie al jolly pescato tra le riserve a un quarto d'ora dalla fine, sarà il Lanciotto Campi ad ottenere l'ambito piazzamento di forza in classifica che gli consentirà di affrontare il play-out tra le mura amiche e con due risultati su tre a disposizione. In campo le squadre si affrontano a lungo senza dare l'impressione di essere davvero pericolose: un primo sussulto si registra al 18', quando dopo un disimpegno errato della difesa ospite Rossi riesce astutamente a far carambolare la palla sulla mano di Salvadori, appostato sulla linea dell'area di rigore. Dalla tribuna sembra che il braccio del difensore sia ampiamente dentro i sedici metri, ma l'arbitro Vaggelli compie il gran rifiuto e si limita ad assegnare, tra le proteste, la punizione dal limite, che lo stesso Verdi calcerà a lato; a nostro avviso, si tratta dell'unico errore di valutazione del direttore di gara, che si dimostrerà eccellente per il resto della sfida. Poi, al 39', un improvviso lampo della Fortis: Gjana sembra perdere il pallone sulla trequarti sinistra, ma caparbiamente riesce a tenerlo in gioco e a crossarlo con inaspettata precisione, la difesa campigiana in area è distratta e si fa bruciare sul tempo da Masini, che può colpire da solo, in tuffo e da ottima posizione; forse neppure lui credeva di avere a disposizione un'occasione tanto ghiotta, dato che, dopo aver mandato di poco alto il colpo di testa, si dispererà a lungo. Ma al riposo si andrà in parità, e al rientro in campo, con il passare dei minuti, risulterà sempre più evidente che l'ago della bilancia pende con forza in favore dei padroni di casa. Al 64' Cecchi riceve da Gonfiantini, si fa strada in area a spallate e tenta il destro ad incrociare, l'ottimo riflesso di Aglietti gli nega la rete; al 72' il subentrato Hila sfiora la traversa dai venti metri, mentre al 76' Moretti si destreggia in area tra ben quattro avversari e calcia con forza, ma centrale, trovando la risposta di Aglietti in due tempi. Al 78' arriva, inevitabile, il momento della capitolazione: Afelba, appena entrato in campo e freschissimo, percorre palla al piede più di quaranta metri giungendo indisturbato al limite dell'area avversaria, cerca la triangolazione con Moretti, riceve dopo un rimpallo a pochi metri dalla porta e batte, con un preciso sinistro sotto l'incrocio dei pali, il portiere in uscita. Un gran gol che infiamma il pubblico di casa e disunisce definitivamente la compagine ospite, che fino al fischio finale non farà altro che imbarcare una serie clamorosa di contropiedi in sequenza, alcuni dei quali persino in situazione disperata di quattro contro uno: solo l'inesperienza del giovanissimo Hila e la scarsa freddezza di Tanini impediranno di trasformare queste occasioni in un punteggio più rotondo. Nota di merito per i sostenitori della Fortis Juventus, giunti a decine in quel di Campi Bisenzio, che malgrado le evidenti problematiche della squadra e la forte nostalgia dei fasti degli ultimi decenni hanno continuato a sostenere la squadra con forza anche dopo la fine della partita. Calciatoripiù: Moretti, Afelba, Castiello (Lanciotto Campi).