ZENITH: Mugnaini, Borselli, Camussi, Fallani, Galantucci, Lori, Marzullo, Mastrolia, Moretti, Rischi, Talanti. A disp.: Izzo N., Chiancone, Colonna, Gurra, Hasko, Mari, Mariani, Petroni, Tanteri. All.: Francesco Vallerini.GHIVIBORGO: Tognetti, Barsotti, Battaglini, Giannasi, Grilli, Parisi, Pepe, Pinocci, Rocchiccioli, Ruffino, Souini, Takaci, Togneri. A disp.: Gentosi, Bonini, Chiocchetti, Micchi, Serafini, Severini. All.: Nicola Gennazzani.
ARBITRO: D'Aniello di Empoli.
Grande giornata dei due portieri, che tirano giù le saracinesche e, davvero, non ce n'è per nessuno. Finisce con il più classico dei clean sheet la sfida tra Zenith e Ghiviborgo, che muovono piccoli passettini in classifica, dando continuità alle rispettive vittorie della scorsa settimana contro San Giuliano e Folgor Marlia. Il primo tempo è molto equilibrato, si gioca prevalentemente a centrocampo. Per emozioni e occasioni da gol, prego, ripassare. Diversa la musica nella ripresa, quando le due squadre alzano il ritmo di gioco e iniziano a farsi pericolose a intermittenza. Ne guadagna lo spettacolo, certo, ma a rovinar la festa, se così possiamo dire, sono Mugnaini e Tognetti, autori di prestazioni davvero di alto livello. Provvidenziale il secondo su Rischi e Fallani, miracoloso il primo su un calcio di rigore per il Ghiviborgo parato a metà della ripresa. Nel finale, pressing asfissiante dei pratesi per provare a bucare l'attenta retroguardia degli ospiti, che dal canto loro provano a ripartire in contropiede ma vengono fermati ancora dall'ottimo portiere di casa. Insomma, le porte sono stregate: finisce 0-0. Calciatoripiù: Mugnaini (Zenith), Tognetti (Ghiviborgo).