RETI: Cutolo, Neri, Rocchiccioli
PIETRASANTA: Suma, Cupisti, Mariani, Chiti, Neri, Vernazzani, Karafili, Pepe, Mansili, Cutolo, Bertuccelli. A disp.: Cialoni, Verona Fornaciai, Del Bucchia, Pezzella, Giorgeri, Mazzara, Nieddu, Pena Guadagni, Di Bianco. All.: Federico Benedetti.GHIVIBORGO: Gentosi, Barsotti, Pepe, Souini, Antichi, Giannasi, Serafini, Parisi, Chiocchetti, Takaci, Micchi. A disp.: Tognetti, Ruffino, Raspanti, Bonini, Togneri, Grilli, Rocchiccioli, Lunardi, Bertoli. All.: Gabriele Buriani.
ARBITRO: Nanini di Lucca.
RETI: 40' Cutolo, 63' Rocchiccioli, 65' rig. Neri.
NOTE: espulsi Pepe e Chiocchetti.
Prima la San Marco e poi il Pietrasanta (e alla prossima il Prato, altra superpotenza) sul cammino del Ghiviborgo, che in due partite racimola sì 0 punti ma fa il pieno di fiducia per il futuro visto che le prestazioni ci sono state eccome. Perde dunque un'altra volta di misura la compagine guidata da Gabriele Buriani (in sostituzione dello squalificato Gennazzani) al termine di una partita combattutissima e tirata con la capolista Pietrasanta, tornata per l'occasione sui suoi standard famelici. Già dai primi vagiti il match regala emozioni e ritmo, coi locali che tengono in mano il pallino del gioco per stanare i lucchesi, bravi dalla loro a muoversi a fisarmonica accorciandosi e allungandosi all'occorrenza. Le occasioni fioccano da una parte e dall'altra; sponda Pietrasanta, prima Mariani calcia fuori e poi Cutolo in pallonetto sbatte sulla figura del portiere. Sponda Ghiviborgo, Parisi, Barsotti e Antichi mettono in brividi in ripartenza ma non riescono a incidere. La partita si sviluppa sul filo dell'equilibrio fino a cinque dall'intervallo, quando un episodio incanala il tutto in favore dei padroni di casa. Da distanza siderale Karafili lascia partire un tiro che coglie in fallo il colpevole Gentosi, tutt'altro che perfetto nel ribattere la conclusione; sulla respinta si avventa come un falco Cutolo che segna a porta sguarnita mandando di fatto le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-0. Nella ripresa la truppa di Benedetti sfrutta l'onda lunga dell'entusiasmo per attaccare e dopo cinque minuti colleziona una ghiottissima chance per il raddoppio. Antichi affossa in area Marsili inducendo l'arbitro a decretare il sacrosanto penalty. Dal dischetto però Cutolo sbaglia, venendo ipnotizzato da Gentosi che riscatta così alla grande il precedente errore tenendo in vita i suoi. E da lì, il Ghiviborgo acquisisce grinta e coraggio. Tempo una manciata di secondi e Pepe viene espulso ingenuamente al momento dell'uscita dal campo, lasciando i suoi in dieci. Sponda ospite, dalla panchina Rocchiccioli entra e spacca la partita siglando un gol bellissimo, alla Del Piero , riportando tutto in equilibrio. Equilibrio che dura tuttavia poco perché Karafili viene steso al limite da un giocatore avversario, inducendo l'arbitro a fischiare il secondo penalty di giornata (dubbia la posizione del contatto). Questa volta dagli undici metri Neri non sbaglia, firmando il definitivo sorpasso. L'ultima tranche di gara viene giocata in dieci contro dieci vista l'espulsione di Chiocchetti ma il Ghiviborgo non molla e mina il risicato margine del Pietrasanta in due circostanze, una con Rocchiccioli e una con Parisi. Strepitoso in ambo le occasioni Suma, autore di due interventi salva-risultato. Alla fine della fiera, il Pietrasanta esulta e intasca i tre punti al cospetto di un Ghiviborgo ferito ma tanto, tanto orgoglioso.