RETI: Fantaci, Hamza, Sardina, Paggetti
F.CALENZANO: Calamai, Gorga, Landini, Nardi, Barucci, Libiu, Buontempo, Naldoni, Curri, Cirillo, Fantaci. A disp.: Lastrucci, Liguori, Matranxhi, Mohamed, Brogi, Muca. All.: Francesco Tarli. RINASCITA DOCCIA: Alessi, Bargellini, Janah, Ghilli, Micheloni, Villani, Cherubini, Zuffanelli, Paggetti, Nencini, Sardina. A disp.: Di Liso, Mari, Pelagatti, Porri, Raffaele. All.: Andrea Ghilli.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETI: 6' Sardina, 29' Paggetti, 33' Fantaci, 71' Mohamed.
E' 2-2 tra Calenzano e Doccia, ma è un 2-2 che lascia più di un interrogativo. Se da una parte la compagine di mister Tarli ha trovato una propria dimensione e ora veleggia a distanza di sicurezza -seppur non troppa- dalla zona playout, dall'altra ci si chiede se questo Doccia possa dare di più. Le vibes portano verso un 'sì', che possa dare di più, ma la realtà chiama necessità, e la necessità è non avere altra scelta che dare di più. L'obbligo, perché di obbligo si parla visto il terzultimo posto in classifica, può pesare o responsabilizzare in quest'ultimo terzo di stagione. Il destino è per buona parte nelle mani dei ragazzi di mister Ghilli, ma serve la svolta. E chissà che il pareggio contro il Calenzano non possa fare da apripista. Le folate forti e improvvise di vento condizionano aspramente la gara, ma propria una folata -offensiva, non di vento- è ciò che sblocca il match anzitempo. È di Sardina il fulmineo 0-1 dopo appena sei minuti, ma ciò non basta a incrinare la verve di un Calenzano che riprende presto il pallino del gioco in mano. Cirillo con un gran tiro da fuori di poco impreciso e una doppia chance su angolo sono gli squilli che fanno capire che la truppa locale c'è, corroborati da un calcio di punizione neutralizzato da un ottimo Alessi. Il massimo sforzo non produce tuttavia niente per i padroni di casa, che per contro incassano il raddoppio un po' a sorpresa. Al 29' un gran tiro a giro di Paggetti vale lo 0-2 ma, ancora una volta, il Calenzano trova la forza di non demordere. E al 33' arriva il meritato gol col solito Fantaci, che su calcio di punizione dimezza lo svantaggio donando nuova linfa ai suoi. Con qualche capovolgimento di fronte innocuo si chiude così un primo tempo di difficile interpretazione. I primi scampoli di secondo tempo sono invece deliranti a causa del forte vento, e nel mezzo a tanta confusione prova il colpaccio Paggetti. Calamai però è attento e disinnesca il tiro con una bella parata. Col passare dei minuti il Calenzano sale di tono e al 71' imbecca il meritato pareggio al termine di una bella azione conclusa alla perfezione da Mohamed Hamza. Nell'ultima tranche di gara si gioca poco tra falli, palloni sparati fuori e cambi da una parte e dall'altra. Al triplice fischio è dunque 2-2 per un pareggio che può soddisfare solo una squadra.