RETI: La Monica, Petri, Petri, Cortopassi, Pagani
SAN GIULIANO: Nannipieri, Bocchiola, Tuntoni, Degl'Innocenti, La Monica, Micheletti, Nicoletti, Petri, Hoxha, Cortopassi, Di Ciolo. A disp.: Iuliano, Di Noia, Mencarelli, Misrahi, Mori, Piroli, Vannucchi, Celli. All.: Stefano Nicosia. LUNIGIANA: Bardi, Ouechtati, Ballestracci, Palladini, Salliu, Ebano, Manati, Matellini, Filippi, Ferri, Netipanyj. A disp.: Carnesecca, Carnovale, Es Sabri, Pagani, Salim. All.: Vinicio Olmi.
ARBITRO: Di Galante di Pontedera.
RETI: 24', 44' Petri, 25' Cortopassi, 35' La Monica, 61' autorete pro San Giuliano, 74' Pagani.
Classifica alla mano, pronosticare un risultato del genere alla vigilia era quasi impossibile. Sul campo, invece, il San Giuliano ribalta il pronostico e gli avversari con un mastodontico 5-1 che ben incornicia quella che è stata la mattinata del 16 marzo. Famelici, grintosi e vogliosi di archiviare il prima possibile di discorso salvezza, i ragazzi di mister Nicosia dominano in lungo e in largo chiudendo i giochi all'interno di un primo tempo di sola e unica marca pisana. A stento, la Lunigiana regge l'impatto vigoroso degli avversari per i primi venti minuti ma al 24' crolla come un castello di sabbia travolto da un'onda. Ad aprire la prima breccia nel muro ospite ci pensa Petri, che da punizione disegna una traiettoria chirurgica, imprendibile per Bardi. Neanche il tempo di elaborare il gol che arriva espresso il 2-0: passano appena sessanta secondi e Cortopassi mette la firma su di un quadro dipinto a colori splendidi dai tocchi di Degl'Innocenti e Di Ciolo. La Lunigiana non c'è e al 35' incassa il tris: Di Ciolo ancora in versione assistman rifinisce al centro per La Monica, abile in spaccata a spingere il pallone alle spalle del portiere. In chiusura di frazione, la chiusura -virtuale- del match: Hoxha mette il turbo, svernicia un difensore e a tu per tu con Bardi piazza il clamoroso 4-0. Acquisito un largo vantaggio, nella ripresa il battaglione pisano rifiata un po' attaccando con più parsimonia -ma con immutata pericolosità- e difendendo con grande applicazione, senza lasciar spazio a un'eventuale ritorno di fiamma avversario. E al 61' uno sfortunato autogol propiziato dall'indemoniato Di Ciolo mette davvero fino alla partita. Dopo c'è solo tempo per registrare il gol della bandiera di Pagani, autore di un bellissimo tiro che si insacca all'incrocio dei pali. Al triplice fischio vince così il San Giuliano, pronto a regalarsi un finale di stagione nel chill. Alla Lunigiana, invece, servirà un po' di determinazione in più per conquistare un posto in Coppa: la concorrenza non manca ed è molto agguerrita. Calciatorepiù: Di Ciolo (San Giuliano).