• Allievi RegionaliD
  • 20/10/2024 10.30.00
  • ATLETICA CASTELLO
  • 0 - 4 20/10/2024 10.30.00
  • ISOLOTTO
    Bonelli
    Halmi
    Martini
    Ricci

Commento


RETI: Bonelli, Halmi, Martini, Ricci
ATL.CASTELLO: Masini, Paladini (82' D'Agostino), Lascialfari, Fiamingo (49' Cicatiello), Papucci (49' Conti), Cataldo, Labardi (80' Borgomeo), Bizzeti (49' Lo Ismael) , Salvemini (65' Lucisano), Cruciani, De Leonardis (80' Boni Degl'Innocenti). A disp.: Matucci. All.: Alessio Donadi.ISOLOTTO: Brogi, Bonelli, Casamonti, Russo (77' Tema), Bianchi (77' Valoriani), Halmi (65' Cicatiello), Manetti (75' Ussia), Mastagni (70' De Viti), Torrini (70' Danileskyy), Martini (65' Ciappi), Ricci. A disp.: Parrini, Giuliani, Tema. All.: Pastorelli Filippo.
ARBITRO: Bigazzi di Firenze.
RETI: 14' Bonelli, 40' Halmi, 60' Martini, 62' Ricci


Con un poker di gol ben distribuiti nell'arco di appena un'ora di gioco, l'Isolotto sbanca il Pontormo e si prende una vittoria di capitale importanza per rilanciare la sua corsa verso la salvezza. Le due squadre, rispettivamente a 2 e 4 punti prima di questa gara, arrivano entrambe da due nette sconfitte, contro Terranuova Traiana (4-1) e Sinalunghese (0-5). I padroni di casa scendono in campo con un 4-4-2 mobile, che nella fase centrale del match muterà forma diventando un 3-4-3. Nel tandem offensivo biancoverde agiscono De Leonardis e Bizzeti. Gli ospiti, allenati da Filippo Pastorelli, interpretano uno dei più classici 4-3-3, con Ricci riferimento centrale. La partita inizia in un clima disteso, e viene accompagnata da una fase iniziale di studio in cui le due squadre alternano il possesso del pallone. Al 3' gli ospiti si affacciano per la prima volta in area avversaria, Ricci calcia alto dal limite dopo aver ricevuto spalle alla porta. Passa meno di un minuto e si fa vedere anche l'Atletica Castello, con un'interessante iniziativa individuale del capitano, De Leonardis, che riceve sulla sinistra, salta un uomo e prova a calciare in porta da posizione defilata, trovando l'esterno della rete. La partita è viva fin dai primi minuti di gioco, e i padroni di casa provano a stappare l'incontro in due occasioni: la prima è confezionata da Paladini, che dopo aver scambiato con De Leonardis calcia alto da posizione difficile. La seconda nasce da una respinta coi pugni di Brogi, propiziata dal cross di Paladini. Il pallone arriva sui piedi di Labardi, che calcia di prima dal limite dell'area, centrando in pieno la traversa e regalando la prima vera occasione della partita, quando siamo al decimo minuto di gioco. Il forcing offensivo dei biancoverdi però, viene interrotto da un'inaspettata conclusione di Bonelli che al 14' calcia di collo pieno dai 30 metri, trovando una grande traiettoria. Il tiro potente e preciso si insacca all'incrocio dei pali e regala il vantaggio all'Isolotto, nel momento migliore dei padroni di casa. Dopo il gol dello 0-1 si ristabilisce un buon equilibrio di gioco, le due squadre si affrontano a viso aperto. La fase centrale del primo tempo salta all'occhio per diversi tentativi di contropiede degli ospiti, che cercano sempre di ripartire in maniera veloce quando i biancoverdi perdono il possesso della palla, come accade al 22', quando Ricci, dopo un'azione confusa, insacca a gioco fermo per una posizione iniziale di fuorigioco ravvisata dall'arbitro Bigazzi. Al 26' viene ammonito Martini per un intervento scomposto. L'Atletica Castello si riaffaccia in zona offensiva con una punizione conquistata al limite dell'area. La battuta viene affidata a De Leonardis, che opta per una soluzione bassa e potente, sul palo del portiere, che però viene ber respinta dall'estremo difensore biancorosso Brogi. Sulla respinta allontana la retroguardia ospite, impeccabile nella prima mezz'ora di gioco, grazie ad una solida prestazione di Casamonti e Russo, sempre pronti a neutralizzare i pericoli avversari. Nei minuti successivi l'Isolotto prova a dar manforte alla propria manovra offensiva, grazie ai velenosi cross di Bonelli e Bianchi che cercano spesso fortuna con traversoni indirizzati ai riferimenti offensivi Martini e Ricci, neutralizzati dalla difesa di casa, che si dimostra comunque attenta nello stoppare le potenziali occasioni ospiti. Il feroce pressing dei biancorossi continua e porta al 33' all'ammonizione dell'esterno d'attacco Torrini, che commette fallo nel tentativo di intercettare la trama di gioco avversaria. L'assedio degli uomini di Pastorelli continua fino al 36', quando Bonelli crossa dalla sinistra trovando, dopo una deviazione, l'accorrente Torrini che colpisce in pieno l'incrocio dei pali da posizione defilata. Grande occasione e raddoppio rimandato. L'impressione è che gli ospiti si possano rendere pericolosi in ogni occasione, nonostante per buoni tratti del primo tempo siano stati i padroni di casa ad avere il pallino del gioco, con un buon fraseggio e una mentalità propositiva. Nel momento di maggiore difficoltà, l'Atletico Castello prova a recuperare lo svantaggio, con un altro tiro di Paladini al 37' che non trova fortuna. Al tramonto della prima frazione di gara (40') arriva il raddoppio ospite, con un gran tiro di Halmi dalla trequarti avversaria. La rete ricorda quella del compagno Bonelli, per posizione ed esecuzione, un tiro potente di collo esterno che si insacca sotto la traversa. Non può niente Masini, che raccoglie dalla porta il gol del raddoppio ospite, agli sgoccioli di un primo tempo comunque buono della sua squadra. Finisce quindi 2-0 per l'Isolotto la prima metà del match, con tante occasioni e ripetuti spunti individuali, finalizzati con cinismo dai biancorossi che vanno negli spogliatoi in vantaggio di due reti. Gli uomini di Donadi non hanno molto da recriminare, se non una leggera mancanza di fame sotto porta, che ha impedito agli undici di casa di dimezzare lo svantaggio e riaprire il match. Le due squadre scendono in campo per il secondo tempo con gli stessi schieramenti tattici della prima frazione di gioco. Il Castello prova subito ad aggredire di nuovo la partita con una conclusione al volo di Papucci dalla lunetta dell'area di rigore che costringe Brogi a rifugiarsi in corner. Al 47', mister Donadi attua i primi cambi, con gli ingressi di Cicatiello, Conti e Lo Ismael, che rilevano rispettivamente Fiamingo, Papucci e Bizzeti. Al 52' spazio per la prima vera occasione del secondo tempo, un'imbucata del capitano ospite Martini per l'inserimento sul filo del fuorigioco di Ricci, che dopo aver aggirato Masini calcia verso la porta. Il tiro viene stoppato a qualche metro dalla porta dal fondamentale rientro di Lascialfari che allontana la sfera. La risposta biancoverde arriva nei minuti seguenti, con i guizzi del neo-entrato Lo Ismael, molto propositivo, che tenta la conclusione in un paio di circostanze, senza trovare fortuna. L'Atletica Castello ripropone nei primi minuti della frazione di gioco le trame di gioco intraviste durante le prime battute del match, con fraseggi interessanti, che al 58' mandano al cross Conti (altro subentrato) dopo un interessante scambio tra Salvemini e Lo Ismael. Complice la marcatura stretta dei difensori biancorossi e un ritardo nell'attacco della profondità da parte degli attaccanti di casa, la palla si spegne sul fondo. La partita non lascia spazio a pause o interruzioni, e all'ora esatta di gioco (60'), arriva il tris ospite su calcio piazzato: Martini si incarica di una punizione dal limite dell'area e opta per una soluzione rasoterra potente, che sorprende Masini ed entra in porta, dopo il tocco dell'estremo difensore biancoverde. Una manciata di secondi dopo la rete del momentaneo 0-3, al minuto 62', arriva il poker degli ospiti, con un grande affondo del neo-entrato Tema, che pesca tra le linee il solito Ricci, super ispirato: il numero 9 sguscia tra due difensori, e dopo aver notato l'arrivo del portiere avversario in uscita, lo supera con uno scavetto morbido e insacca il gol del definitivo 0-4. Il palleggio del Castello viene nuovamente interrotto al minuto 65, quando il subentrato Ussia viene servito in area piccola e calcia a botta sicura verso la porta difesa da Masini: salvifico l'intervento del centrale difensivo Lascialfari che evita in tackle un ulteriore goal avversario. Al 70', si fa vedere ancora Lo Ismael, che dopo aver ricevuto bene una verticalizzazione tra le linee, entra in area e tenta la conclusione, ma viene murato dall'intervento di Casamonti, che mette un punto esclamativo ad una prestazione difensivamente impeccabile. Sull'azione seguente, viene espulso per proteste Cataldo (Castello). Alla mezz'ora di frazione, i padroni di casa costruiscono un'altra azione molto pericolosa, che termina con un palo colpito da Lucisano, che qualche minuto prima aveva rilevato Salvemini tra le fila biancoverdi. La partita continua su ritmi elevati e ci racconta un tentativo dell'Atletico Castello di ridurre il pesante parziale inflitto dall'Isolotto, mentre gli ospiti tentano di pungere con cinismo alla prima occasione utile. Le emozioni non mancano nemmeno sui calci piazzati: al 80' è un corner del biancorosso Ussia a mettere in difficoltà la linea difensiva di casa, salvata dall'intervento in uscita di Masini, che si immola di petto sulla conclusione a botta sicura del neoentrato Danileskyy. La squadra di Donadi continua a cercare la gioia del goal senza snaturarsi, continuando a proporre imbucate sulle fasce per arrivare al cross il maggior numero di volte, ma la retroguardia biancorossa si rivela in stato di grazia. La partita finisce quindi 0-4 per gli ospiti, dopo i 4 minuti concessi dal direttore di gara Bigazzi, al termine di un risultato forse troppo severo, in cui l'Atletico Castello avrebbe meritato almeno di firmare il tabellino. L'Atletico Castello rimane a 2 punti in classifica, mentre l'Isolotto si riscatta dopo il pesante 0-5 rimediato la settimana scorsa in casa contro la Sinalunghese, e vola a 6 punti, rafforzando anche il proprio feeling con il gol. Calciatoripiù : tra le fila di casa, spiccano il capitano De Leonardis, autore di un buon primo tempo, e Paladini , sempre propositivo in zona offensiva. Impattante l'ingresso in campo di Lo Ismael, che ha provato a suonare la carica per i biancoverdi. Per gli ospiti da sottolineare le grandi prestazioni di Ricci , fulcro del gioco e finalizzatore cinico, Bonelli e un solido Casamonti .