RETI: Abdja, Di Masi, Bongi, Bongi
ATL.CASTELLO: Bandinelli, Prosperi, Paladini, Cataldo, Lascialfari, Braschi, Bizzeti, Diongue, Labardi, Bandinelli, Di Cara, De Leonardis. A disp.: Masini, Conti, Boni Degl'Innocenti, Borgomeo, Lo, D'Agostino, Salvemini, De Vita. All.: Maiorana. SPORTING ARNO: Lekaj, Ndreu, Pirami, Uruci, Picco, Leporatti, Di Masi, Cecconi, Taoussi, Bongi, Aradei. A disp.: Crini, Baroni, Braccini, Giometti, Sardelli, Valleggi, Vinci. All.: Mugnai.
ARBITRO: Iaconetta di Firenze.
RETI: Taoussi, Di Masi, Bongi 2.
Lo Sporting Arno risorge nel e lo fa nel segno di una prova corale di sacrificio e unità d'intenti, in cui i suoi uomini più rappresentativi - su tutti colui che indossa la maglia numero 10, Christian Bongi - forniscono un contributo decisivo per la causa. Al Pontormo si gioca sugli ultimi granelli di sabbia dell'ultima spiaggia per i locali, situazione quasi analoga per gli ospiti; la lotta per la salvezza passa fra chi la spunta in questo match. Il match risulta giocoforza contratto, piacevolmente tirato e combattuto, ma l'ansia da prestazione frena comprensibilmente la prestazione delle due squadre. Il Castello prova a giocarsi le sue carte e si rende pericoloso con Di Cara prima e soprattutto De Leonardis poi, ma Lekaj è in gran giornata e abbassa la saracinesca nei momenti decisivi. Nel frattempo anche lo Sporting Arno crea le sue occasioni, con Di Masi prima, Picco poi, mentre Taoussi dà grande dinamismo al reparto offensivo. E' proprio lui a sbloccare il risultato nel primo tempo, con un tocco ravvicinato letale che risolve una mischia accesasi davanti a Bandinelli. Chiamato a reagire, nel secondo tempo il Castello prova generosamente a rimettersi in carreggiata, ma lo Sporting è bravissimo nell'azzannare il match. Di Masi finalizza come meglio non si può una buona azione d'attacco dei suoi, poi è Bongi a salire in cattedra, prendendo in mano la squadra e realizzando una doppietta che chiude i giochi. Prima conclude in rete spiazzando Bandinelli con un tiro da posizione favorevole, poi anche lui finalizza al meglio una buona azione d'attacco dei rosanero all'altezza del secondo palo. Nei 15' che restano non accade niente di rilevante; lo Sporting amministra il vantaggio e ottiene tre punti fondamentali per mantenere vivissima la fiammella della speranza.