CASENTINO AC.: Pollio F., Acciai, Vicini, Mattesini, Collacchioni, Manni, Pollio L., Comorasu, Cipriani F., Vignali, Orlandi. A disp.: Andreini, Magliocco, Fantoni, Ottaviani, Agnoletti, Malucelli, Santini, Fuochi, Izzo. All.: Giuseppe Pesce.SETTIGNANESE: Brilli, Carrai, Privitera, Barbagallo, Giberti, Iania, Zennaro, Usuriaga, Bekshiu, Virdis, Pierguidi. A disp.: Ferro, Santini, Lotesto, Tosi. All.: Filippo Fani.
ARBITRO: Randellini di Arezzo.
In un cammino fin qui pressoché perfetto, un piccolo inciampo - se così vogliamo chiamarlo - ci può stare. E così, dopo una striscia di undici vittorie consecutive (l'ultimo pari risale addirittura al 24 novembre), la capolista Settignanese viene fermata sul pareggio senza reti da un ottimo, davvero ottimo Casentino Academy. Non è stata la giornata migliore per la compagine di Fani, costretta anche a far fronte a diverse assenze, ma nulla toglie al merito dei ragazzi di Pesce, protagonisti di una prestazione superlativa al cospetto dei forti avversari. Le due squadre si affrontano a viso aperto, la Settignanese a caccia di conferme per mantenere l'ampio vantaggio sulle inseguitrici, il Casentino a caccia di punti preziosi per la corsa salvezza. Gli ospiti provano subito a prendere in mano il pallino del gioco cercando lo spunto giusto per colpire, rendendosi pericolosi in particolare in due occasioni nel corso dei primi quarantacinque minuti. La prima, intorno al 25', è per Bekshiu, che perde però l'attimo giusto per la conclusione e viene fermato da Pollio in uscita con un buon intervento a terra. La seconda arriva invece sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Privitera rimette dentro un buon pallone, che attraversa però tutta l'area di rigore senza essere toccato da nessuno. Sul fronte opposto il Casentino Academy è sempre accorto, non concedendo altri spunti alla capolista e creando anch'esso una buona opportunità su calcio d'angolo. Comorasu di testa spizza il pallone per Mattesini, che sul secondo palo non arriva di un soffio all'impatto col pallone. Poi ci prova anche Orlandi, che stoppa bene la sfera in area di rigore ma conclude poi debolmente. Nella ripresa entrambe le squadre ripartono alla ricerca del gol. La Settignanese colleziona due angoli nei primi minuti, ma la prima vera chance è per il Casentino: in area Lorenzo Pollio conclude angolato, scheggiando il palo della porta rossonera. I padroni di casa insistono e costruiscono poco dopo l'occasione più importante del match: Manni s'incarica della battuta di una punizione, il suo tiro è forte e viene respinto da Brilli con l'aiuto della traversa. La partita resta accesa per tutto il secondo tempo, sempre molto aperta e caratterizzata da un continuo batti e ribatti. Nel finale il Casentino si fa ancora pericoloso sugli sviluppi di una punizione battuta da Orlandi: la deviazione di Comorasu viene neutralizzata da Brilli con un grande intervento. Anche la Settignanese ha una grande occasione per sbloccare la partita: servito da Santini, ancora Bekshiu non riesce a concludere bene, facendosi ipnotizzare da Pollio solo davanti alla porta. Gli ospiti si ripetono poco dopo in mischia, ma senza riuscire a trovare la zampata decisiva. Finisce così senza reti a Soci. Il Casentino riesce lì dove tante squadre finora non erano riuscite, e con un'ottima prestazione: fermare la corazzata rossonera, guadagnando un punto importante nella rincorsa alla salvezza. Frena dunque la Settignanese, ma poco cambia nella corsa alla vertice: con i suoi dodici punti di vantaggio sul secondo posto, resta l'assoluta dominatrice del girone. Calciatoripiù: Pollio F., Vignali (Casentino Ac.); Giberti e Iania al centro di un'ottima difesa (Settignanese).