• Giovanissimi RegionaliB
  • 02/02/2025 10.30.00
  • PIETRASANTA
    Ciambelli
    Ciambelli
    Silverini
    Matrizi
  • 4 - 3 02/02/2025 10.30.00
  • SAN GIULIANO
    Alfarano
    Arieta
    Di Blasi

Commento


RETI: Ciambelli, Ciambelli, Silverini, Matrizi, Alfarano, Arieta, Di Blasi
PIETRASANTA: Bruno, Silverini, Moro, Ciambelli, Esperon, Tusha, Kahindi, Manzo, Barresi, De Vitis, Bartolini. A disp.: Fortini, Gassani, Novani, Paganini, Matrizi, Boschi, Sodini, Bernardini, Strati. All.: Ionut Albinoiu.SAN GIULIANO:Micheli, El Wifak, Murro, Bandoni, Simonetti, Bernini, Arieta, Di Blasi, Alfarano, Antonelli, Pinto. A disp.: Guidotti, Giannini, Ciociola, Cateni, Barachini, Campera. All.: Francesco Berizzi.
ARBITRO: Muracchioli di Carrara.
RETI: 17' rig. Alfarano, 24' Silverini, 26', 45' Ciambelli, 50' Matrizi, 63' Arieta, 69' Di Blasi.


Spettacolo assoluto alla Pruniccia di Pietrasanta, dove i ragazzi di Ionut Albinoiu superano per 4-3 il San Giuliano al termine di una partita pazzesca e ricca di emozioni. Primo tempo che si chiude con i padroni di casa in vantaggio per 2-1. Grande equilibrio in campo, soprattutto per il primo quarto d'ora nel quale le due squadre si affrontano senza riuscire a trovare lo spunto decisivo. Poi, verso il 15' ecco il primo squillo del San Giuliano con Ciociola, che sfiora il gol. Gol che arriva dopo appena due minuti. Al 17' Alfarano viene messo giù area e per il direttore di gara è calcio di rigore. Lo stesso Alfarano trasforma il penalty e sblocca la partita, portando in vantaggio i termali. Risposta imminente, o quasi, dei padroni di casa che, dopo un paio di occasioni non concretizzate, al 24' pareggiano i conti con Silverini, bravo a segnare direttamente su calcio di punizione. Dopo appena due minuti il Pietrasanta approfitta di un attimo di sbandamento degli ospiti per ribaltare il risultato, portandosi sul 2-1 grazie alla rete del suo centravanti Ciambelli, che su una ripartenza per vie centrali riceve un lancio lungo, si allarga leggermente sulla destra, salta un difensore e segna. Il Pietrasanta continua a spingere: bella palla per Moro, ma grande intervento in uscita di Micheli. Nel finale di primo tempo il San Giuliano torna a farsi sentire in due occasioni: prima, Di Blasi serve in area di rigore Antonello, che però viene chiuso all'ultimo istante da un difensore, un attimo prima di riuscire a calciare da posizione favorevole; poi, Ciociola su iniziativa personale entra in area, salta un difensore ma calcia di poco alto sopra la traversa.Il secondo tempo è bellissimo, ricco di episodi. Parte forte la squadra di casa con l'occasione per il neo entrato Matrizi, ottima parata di Micheli. Al 45' ecco la rete del 3-1: Ciambelli è bravo a rubare palla a un difensore termale, per poi entrare in area sulla destra e battere il portiere con un bel diagonale. Risposta immediata del San Giuliano con Barachini che nell'azione successiva prova il tiro dalla lunga distanza e colpisce una clamorosa traversa. Passano cinque minuti e il Pietrasanta cala il poker con Matrizi. Dopo aver subito il quarto gol, mister Berizzi aggiusta la disposizione dei suoi in campo: con il passare dei minuti i termali crescono e rientrano in partita. Al 60' Alfarano viene lanciato in profondità e prova un tiro a incrociare che però si spegne sul fondo, con il pallone che sfiora il palo. A seguire, bella azione combinata tra Campera e Arieta, con quest'ultimo che dopo un paio di triangolazioni si trova davanti al portiere e firma il 4-2. Adesso i nerazzurri ci credono e mettono alle strette un Pietrasanta che si difende con le unghie e con i denti e prova a ripartire in contropiede. Al 69' calcio di punizione di Barachini, colpo di testa di Di Blasi e palla in rete, sotto la traversa. Il Pietrasanta soffre e nei minuti di recupero Alfarano per poco non realizza il gol del clamoroso pareggio. Il triplice fischio è una liberazione per il Pietrasanta, che con questi tre punti blinda il terzo posto in classifica. Grandissimo rammarico per il San Giuliano, che nonostante una gara fatta di fisiologici alti e bassi, nel finale ha sfiorato con il carattere e l'orgoglio un pareggio che sarebbe stato un'impresa.