AUDACE ISOLA D'ELBA: Barsacchi, Nocentini, Zurlo, Arduini, Ruiu, Anselmi, Nocentini, Alberti, Petrocchi, Diversi, Bartoletti. A disp.: Beneforti, Ledda, Marinari, De Pinto, Caracada. All.: Goffredo Sani. VENTURINA: Galli, Capecchi, Pozzobon, Mastrocola, Citi Minelli, De Mattia, Fiorini, Grassini, Caporali, Nfaideh, Mosca. A disp.: Pazzagli, Tassi, Pirrone, Vita, Del Ghianda, Rossetti, Conforti. All.: Giovanni Bardocci.
ARBITRO: Prisco di Piombino.
Senza vincitori né vinti, l'anticipo di sabato 11 gennaio regala un bicchiere riempito d'acqua a metà. Sponda Audace, la visione dal vetro risulta sicuramente positiva visto che lo 0-0 rappresenta il secondo punto racimolato all'interno di una stagione difficilissima e un netto passo in avanti rispetto alla partita d'andata, terminata con un clamoroso 8-0 per la compagine di mister Bardocci. Sponda Venturina, invece, il pareggio contro l'ultima della classe sa di occasione persa; il Monteserra, attuale quarta forza del campionato, è ora distante cinque lunghezze. Non troppe ma neanche poche. È sicuramente un periodo grigio quello dei ragazzi di Giovanni Bardocci, che dopo le ultime due partite complicate non riescono a invertire la rotta arenandosi sul sintetico di Portoferraio. Sotto tono in particolar modo dal punto di vista mentale, gli ospiti non riescono a incidere e finiscono intrappolati nella tela intessuta dalla truppa di Goffredo Sani, tanto giovane quanto protagonista di un bella crescita. Un primo tempo abulico e scarno di occasioni vede soltanto in due rigori non concessi per parte (uno solare per fallo su Petrocchi e uno altrettanto solare per fallo su Mosca) il proprio picco di spettacolarità. Troppo poco. Nella ripresa il Venturina prova a spingere con più convinzione mettendo alla prova in più circostanze Barsacchi, estremo classe 2011 di belle prospettive. Il giovane portiere è bravo a mantenere la porta inviolata e fortunato quando non potrebbe arrivare sul pallone: è il palo, infatti, a salvare il punteggio su una bella punizione battuta da De Mattia. Il pareggio è giusto ma a goderne davvero è solo l'Audace Isola d'Elba, chiamata a compiere una risalita epica per rimanere nel regionale. Sarà quasi impossibile, ma la squadra c'è e sta lanciando segnali importanti. Anche il Venturina, seppur inserito in un contesto diametralmente diverso, deve rialzare la testa. Tempo e modo per svoltare non mancano. Calciatoripiù: Barsacchi (Audace Isola d'Elba).