RETI: Lazzeroni, Ghiselli, Arrighi, Gargiulo, Pighini, Guidi, Baldi M.
PONTREMOLESE: Beghini, Domenichini, Mastrini (53' Guastini), Ferri, Gargiulo, Arrighi, Santoni, Pifferi (84' Romito), Ghiselli (72' Lazzeroni), Pezzoni, Di Santo. A disp.: Stopponi, Bonotti, Ribolla. All.: GuastiniCAPEZZANO P.: Lorenzoni, Pighini (46' Pieretti), Fiocco, Vitaggio, Ragghianti (81' Bertolucci), Campera (49' Orlowski, 53' Lencioni), Usseglio, Donati, Guidi, Micheli (66' Lari), Baldi. A disp.: Giannini, Puccetti, Ceseri, Boraschi. All.: Di Cola.
ARBITRO: Meoni di Viareggio.
RETI: 4' rig. Guidi, 25' Pighini, 31' rig. Arrighi, 47' Baldi, 52' rig. Ghiselli, 61' Gargiulo, 86' Lazzeroni.
Sette gol, quattro rigori, tanta intensità e una vittoria in rimonta per gli azzurri di Guastini, che nella ripresa riescono con gioco, orgoglio e determinazione a ribaltare un risultato che al 52' sembrava impossibile da tramutare in positivo. Fino ad allora il Capezzano era risultato superiore; la Pontremolese, con alcune importanti assenze e un modulo nuovo, ha giocato sicuramente il peggior primo tempo della gestione Guastini. Partono forti gli ospiti in tenuta Fluminense e usufruiscono subito di un penalty che Guidi trasforma; azzurri frastornati e incapaci di reagire, gli attaccanti del Capezzano mettono metaforicamente alla berlina la difesa azzurra. Al 21' altro rigore dopo una cattiva lettura difensiva: Beghini però è bravo a respingere la conclusione di Usseglio alla propria destra. Non passano però nemmeno due minuti, che un altro fallo al limite dell'area produce la punizione che Pighini sfrutta per il 2-0. Ancora qualche minuto di sbandamento, con Beghini e Gargiulo che negano uno 0-3 che sarebbe stato fatale per i locali, e poi comincia la reazione azzurra: Arrighi trasforma un rigore dubbio dimezzando lo svantaggio, Pezzoni sfiora il pareggio, negato solo da uno strepitoso intervento di Lorenzoni. La ripresa comincia con un disimpegno difensivo troppo leggero, che consente al bravo Baldi di entrare in area e freddare Beghini con un diagonale imprendibile. Partita chiusa ? Sul sintetico del Lunezia nulla è definitivo e gli azzurri lo sanno perfettamente, non si scoraggiano, cominciano a giocare, il Capezzano cala, forse anche mentalmente ed è costretto ad un paio di sostituzioni per infortunio. Al 52' altro rigore su Di Santo: Ghiselli trasforma e riapre una gara che ora diventa vibrante. Azzurri in palla e pareggio che arriva con Gargiulo che, dopo una rimessa laterale lunga di Domenichini, trova il pallone vagante e lo spedisce in rete. Il pareggio scuote a questo punto il Capezzano e l'ultima mezz'ora è equilibrata e intensa: al 77' Di Santo si invola verso Lorenzoni ma apre troppo una conclusione da non fallire, mentre due minuti dopo Baldi dal limite trova una conclusione forte e precisa ma Beghini si supera e con un intervento dal livello di difficoltà enorme, toglie il pallone dall'angolo alto. Al 86' il gol decisivo: azione avvolgente che arriva sul fronte destro, Romito mette una palla deliziosa e Lazzeroni sul secondo palo tocca in rete per il tripudio azzurro. Il Capezzano prova a reagire, ma mancano forze mentali e fisiche per mettere in difficoltà la difesa azzurra che non corre più nessun pericolo. Una vittoria vitale per stare dentro la lotta salvezza e dimostrare che la strada è quella giusta mentre il Capezzano, in un momento fortemente negativo nei risultati, ha dimostrato nel primo tempo di avere valori tecnici e fisici ben migliori della loro classifica e sicuramente avranno modo di tornare la squadra vista a inizio torneo.