RETI: Di Santo, Lemma, Giovanchelli
PONTREMOLESE: Beghini, Lucchini, Di Santo, Donati (52' Pezzoni), Gargiulo, Arrighi, Santoni (79' Mastrini), Pifferi (64' Necchi Ghiri), Guastini, Lazzeroni (64' Ghiselli), Haxhiu (67' Ferri). A disp.: Stopponi, Romito. All.: GuastiniCSL PRATO SOCIAL: Cambi, Pareti (86' Lenzi), D'Arco, Belli, Turku, Giorgini, Pagliuca (61' Lemma), Giovanchelli, Giusti (79' Petrelli), Boanini (73' Santanni), D'Andrea (6' Pecchioli). A disp.: Ciuffatelli, Lenzi, Pecchioli. All.: Imbriano.
ARBITRO: Fiaschi di Carrara.
RETI: 69' Arrighi aut., 78' rig. Giovanchelli, 89' Di Santo.
La Pontremolese, un pochino sottotono e stavolta non molto fortunata, deve cedere il passo al Csl, che passa grazie ad una sfortunata deviazione di Arrighi e a un rigore controverso e molto contestato dai padroni di casa. C'è però da dire che, dopo un primo tempo equilibrato, bloccato ed avaro di emozioni e occasioni, nella ripresa gli ospiti sono sembrati entrare in campo più decisi e, pur non facendo nulla di eclatante, in virtù di compattezza e aggressività, sono riusciti a far pendere il risultato dalla loro parte. I ragazzi di Guastini sono invece apparsi frettolosi, imprecisi e davvero poco incisivi davanti, merito anche di una difesa pratese di ottimo livello. Dopo l'autorete che ha sbloccato la contesa non c'è stata quella reazione veemente che ci si aspettava dagli azzurri, gli ospiti prima usufruivano di quello che i locali hanno avvertito essere un regalo del signor Fiaschi di Carrara, che assegnava un rigore su cui restano fortissimi dubbi, e poi di un ulteriore penalty all'80 per fallo di mano stavolta netto, che però Beghini era bravo a respingere negando a Giovanchelli la doppietta personale. Negli ultimi dieci minuti di gara più i cinque di recupero si è giocato praticamente quasi solo nella metà campo del Csl, che arretrava il baricentro consentendo ai ragazzi di Guastini di trovare il gol con Di Santo su pregevole assistenza di Pezzoni e di tentare, nel recupero, di agguantare un pareggio insperato. I pratesi però tengono con sicurezza il campo e portano a casa i tre punti. La sconfitta che non deve abbattere gli azzurri locali, distanti adesso 4 punti dalla salvezza con 15 gare da giocare e 45 punti ancora in palio, con ancora vive tutte le possibilità di stare dentro una rincorsa alla permanenza in categoria davvero agguerrita.