RETI: Lakaj
QUARRATA OLIMPIA: Frassi, Pissuti, Pierattini, Morbidelli, Amelia Mirko, Pancella, Pittallis, Montagni, Santini, Noci, Innocenti Belgradi. A disp.: Amelia Mattia, Bondi, Breschi, Monti Guarnieri, Bini, Petracchi. All.: Salvatore Polverino. CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Maestripieri, Diddi, Shkreli, Di Carlantonio, Tobaldi, Frosini, Emanuele, Monaldi, Gargini, Lakaj. A disp.: Galigani, Desii, Di Felice, Kurtulaj. All.: Jacopo Breschi.
ARBITRO: Catanzaro di Prato.
RETE: Lakaj.
Nel segno di bomber Lakaj il Capostrada Belvedere espugna il campo del Quarrata Olimpia e si salva con una giornata d'anticipo. La squadra di Breschi festeggia dunque il traguardo tanto ambito, avendo ragione di un'avversaria che nonostante il destino già scritto se l'è giocata al massimo delle proprie possibilità e lottando fino alla fine. Gli ospiti però sono bravi a prendere subito in mano il controllo delle operazioni, mantenendolo per l'intero primo tempo. Dicevamo appunto di Lakaj, colui che sblocca il risultato realizzando il gol che a posteriori si rivelerà decisivo. Sempre lui peraltro sfiora il raddoppio sugli sviluppi di un corner, prima che Tobaldi manchi di pochissimo lo specchio della porta con un bello stacco di testa. Senza pericoli per Nunziati si passa alla ripresa, dove a prendersi la scena sono più che altro le alte temperature che alimentano la fatica nelle file di entrambe le compagini. Il Capostrada orchestra alcune manovre interessanti, ma talvolta fallisce l'ultimo passaggio oppure, quando arriva alla conclusione, incontra sulla sua strada un Frassi superlativo in almeno tre circostanze. Il Quarrata non demorde, ma fatica davvero a rendersi pericoloso e così, alla fine, deve alzare bandiera bianca. Il triplice fischio sa di liberazione per la squadra di Breschi, che a novanta minuti dall'epilogo di questo infinito campionato può finalmente festeggiare una salvezza che vale tantissimo. Calciatoripiù : Frassi e Innnocenti (Quarrata Olimpia). Frosini e Diddi (Capostrada Belv.).