• Juniores RegionaliB
  • 10/05/2025 16.00.00
  • SAN MARCO AVENZA
    Cantinotti
  • 1 - 3 10/05/2025 16.00.00
  • PIETA 2004
    Ciaschi
    Osasumwen
    Rus

Commento


RETI: Cantinotti, Ciaschi, Osasumwen, Rus
SAN MARCO AVENZA: Ricco, Bernava, Favazza, Gambogi, Borghini, Toracca, Tranchina, Petriccioli, Spadoni, Tonelli, Mbaye. A disp.: Saccomanni, Grassi, De Angeli, Antonelli, Cantinotti. All.: Alessandro De Biasi. PIETÀ: Castellani, Medina, Sottosanti, Gualchierani, Rayyad, Giuliani, Ciaschi, Giraldi, Cocci, Innocenti, Osasumwen. A disp.: Beudean, Menichetti, Rus, Pieraccini, Gianni, Pacianti, Tartoni, Pitronaci, Stanzani. All.: Marco Zambello.
ARBITRO: Toracca di Carrara.
RETI: Ciaschi, Osasumwen, Rus, Cantinotti.


Che questa squadra avesse le carte in regola per vincere il campionato, lo si era capito fin da subito. Ma il grande merito della Pietà, al netto d'una qualità generale indiscutibile, è stato soprattutto quello di crederci sempre, anche nei momenti di maggiore difficoltà quando qualche inciampo di troppo le aveva fatto perdere il comando della classifica. Quanto conti la tenuta mentale in campionati così lunghi non lo scopriamo certo oggi: non ne ha avuta abbastanza l'Atletico Lucca, che sul più bello ha mollato gli ormeggi al punto da far registrare, a una giornata dalla fine, un ingeneroso -8 dalla vetta della classifica che adesso è definitivamente proprietà esclusiva della squadra di Zambello. Festa grande dunque per Sottosanti e compagni sul campo del San Marco Avenza, ormai ampiamente salvo e incapace di arginare l'entusiasmo e le motivazioni degli avversari. Non è un caso che alla Pietà bastino tre minuti per passare in vantaggio: Innocenti pennella una punizione sul secondo palo, Ciaschi arriva con i tempi giusti e salta più in alto di tutto trafiggendo di testa Ricco. Gli ospiti a questo punto s'abbassano un po', lasciando ai padroni di casa l'iniziativa che però si rivela piuttosto sterile. È dunque in ripartenza che i calciatori di Zambello esaltano le proprie qualità, come quando Innocenti innesca verticalmente Osasumwen che si libera del difensore e poi incrocia d'un soffio a lato. Poco dopo ancora lui si libera bene in area, venendo tamponato al momento del tiro ma senza trovare un fischio favorevole. Intorno al 25' il primo tiro in porta del San Marco Avenza, un calcio di punizione sul quale Castellani si distende efficacemente. Una conclusione di Cocci fuori di poco fa da preludio all'intervallo e a una ripresa che si apre esattamente come il primo tempo. Dopo un minuto Rayyad riceve palla sul fondo del campo e crossa per Innocenti, che salta due uomini e viene steso; l'arbitro lascia giocare e la palla arriva a Osasumwen, che da meno di due metri conclude forte sotto la traversa: 0-2. Durante l'arco della stagione si è parlato spesso della qualità della rosa a disposizione di Zambello, che anche stavolta non perde occasione di sfoggiare le frecce al suo arco. Tra queste Rus, che entra dalla panchina e al 20' sfrutta subito la sua velocità per attaccare la profondità, sfilare in mezzo ai centrali avversari e trafiggere Ricco in uscita. Risultato in cassaforte per gli ospiti, che a questo punto attendono solo il fischio finale per poter dare il via alla festa. Poco importa se Rayyad deve salvare sulla linea un tiro del San Marco Avenza, e se all'84' Cantinotti viene lasciato tutto solo sugli sviluppi di un corner realizzando la rete della bandiera. Il triplice fischio arriva di qui a poco a incoronare la Pietà: è il capolavoro di Marco Zambello e dei suoi ragazzi, di un gruppo che rimarrà per sempre nella storia di questa società. Ora gli ultimi novanta minuti per celebrare il titolo davanti al proprio pubblico e poi le meritate vacanze, ma siamo pronti a scommettere che più di qualcuno non veda l'ora che arrivi la prossima stagione per disputare il campionato élite. È l'indole degli ambiziosi, il marchio di fabbrica d'una squadra vincente. Calciatoripiù : Rayyad e Gualchierani (Pietà).