RETI: Cancelli, Sula, Cancelli
PORTUALE: Pini, Potenza, Leonardo, Sula, Mauriello, Melighetti, Casabona, Pancaccini, Cancelli, Curcio, Marchi. A disp.: Fanelli, Brutto, Bertini, Luppichini, Esposito, Starace, Grifasi, Prota, Pavesi. All.: Luca Macor. CASTIGLIONCELLO: Marzini, Citi, Bianchi, Geri, Sock, Bacciu, Paponi, Sovran, Trambusti, Rinaldi, Fazio. A disp.: Bertozzi, Serrini, Lupi, Agasi, Onida, Barontini, Andrisani, Minuti, La Rosa. All.: Marco Taffi.
ARBITRO: Lazzeri di Pontedera.
RETI: Sula, Cancelli 2.
Il Portuale rosicchia due punti nei confronti del primo posto, approfittando del pareggio del Castelfiorentino e battendo tra le mura amiche un buon Castiglioncello. Il primo tempo è equilibrato, con i padroni di casa che provano a fare la partita e gli ospiti che agiscono di rimessa. Le azioni da segnalare sono poche e arrivano tutte superato il 25', a cominciare dalle conclusioni di Trambusti da una parte e Cancelli dall'altra che non incontrano fortuna. Nel finale rischia la squadra di Taffi a seguito di una mischia in area dove Mauriello, Casabona e Pancaccini non riescono a trovare la deviazione vincente. Sul ribaltamento di fronte si invola in porta Fazio, ma Pini è bravissimo a chiuderlo in uscita. Si va dunque a riposo sullo 0-0, mentre la ripresa si sblocca subito: bastano due minuti a Sula per scagliare un gran tiro dalla distanza, che non lascia scampo a Marzini e vale l'1-0 del Portuale. Il Castiglioncello reagisce e sfiora il pareggio al 18' con Trambusti, che anticipa il portiere ma si allarga troppo e non riesce a insaccare. Al 21' allora arriva il raddoppio firmato da Cancelli, che riceve lo splendido assist di Pancaccini e con freddezza gonfia la rete. Agli ospiti va dato il merito di non mollare mai, come dimostra la conclusione di Rinaldi respinta da un attento Pini. Con gli spazi che si aprono sempre di più il Portuale si esalta e al 35' chiude definitivamente i giochi grazie a Cancelli, il cui bellissimo colpo di testa su cross di Grifasi vale doppietta e 3-0. Nel finale Trambusti e Fazio sfiorano il gol della bandiera, prima che Pini dica di no alla punizione di Sock mantenendo inviolata la propria porta. Festeggia dunque la squadra di Macor, che risale la classifica portandosi a quattro punti dalla vetta.