RETI: Crispino
URBINO TACCOLA: Cocozza, Serafini, Pinori, Rindi, Riccarducci, Favara, Fabbrini, Cresci, Crispino, Barbanti, Bernardini. A disp.: Mariani, Agostini, Cecchetti, Cei L., Cerri, Dieng, Gadeschi, Osabuohien. All.: Gabriele Giannini. CERTALDO: Chesi, Marchesini, Bacciottini, Sarr, Bezzini, Celoni, Piazzalunga, Benedetti, Hoxha, Marchesi, Cucè. A disp.: Arfaioli, Ferri, Razzi, Rondinone, Lagneble, Parentini. All.: Ciro Coppola.
ARBITRO: Maccioni di Viareggio.
RETE: Crispino rig.
Con un'ottima prestazione l'Urbino Taccola supera di misura il Certaldo, guadagnando terreno sulla zona più affollata della classifica. Dopo una partenza difficile nei primi dieci minuti, la squadra di Giannini si sblocca e cresce tangibilmente col passare del tempo. Il terreno di gioco, reso quasi impraticabile dalla forte pioggia, richiede carattere e combattività e sono requisiti che i padroni di casa dimostrano di avere, ribattendo colpo su colpo le iniziative di un pur volenteroso Certaldo. Sono proprio gli ospiti ad avere la prima occasione a metà primo tempo, con l'intervento risolutivo del portiere locale Cocozza. Poco prima dell'intervallo, invece, Crispino s'invola in campo aperto e una volta giunto in area viene steso in uscita da Chesi. L'arbitro giudica falloso l'intervento dell'estremo difensore viola e assegna il calcio di rigore che lo stesso Crispino, con magistrale freddezza, realizza portando i suoi in vantaggio. Nella ripresa il Certaldo torna in campo con l'intento di attaccare, costringendo l'Urbino Taccola a difendersi e agire di rimessa. Proprio in contropiede Barbanti, Fabbrini e Crispino avrebbero l'opportunità di colpire, ma non riescono a sfruttarla. Resta quindi in partita la squadra di Coppola che fino all'ultimo cerca il pareggio, facendo spiovere una serie di palloni nell'area avversaria ma senza creare azioni particolarmente pulite, complice anche un terreno ormai non più gestibile. Quando l'arbitro fischia tre volte è dunque l'Urbino Taccola a festeggiare una vittoria fondamentale per la propria classifica, mentre il Certaldo perde un paio di posizioni e dovrà continuare a lottare per non essere risucchiato in zona retrocessione. Calciatoripiù : Fabbrini e Cerri (Urbino Taccola).