RETI: Pavesi, Marchi, Cei, Cei
PORTUALE: Pini, Luppichini, Marchi, Brutto, Mauriello, Melighetti, Casabona, Starace, Cancelli, Grifasi, Pancaccini. A disp.: Sarri, Bertini, Leonardo, Sula, Pavesi, Prota, Curcio, Esposito. All.: Luca Macor. URBINO TACCOLA: Cocozza, Cecchetti, Cei L., Favara, Riccarducci, Simoncini, Antoni, Cresci, Cei F., Barbanti, Crispino. A disp.: Soldatini, Pinori, Fabbrini, Gadeschi, Bernardini, Cerri, Dieng. All.: Gabriele Giannini.
ARBITRO: Girolami di Pontedera.
RETI: Marchi, Cei F. 2, Pavesi.
Un punto a testa per Portuale e Urbino Taccola: i padroni di casa staccano il San Miniato Basso al quarto posto, gli ospiti si fanno superare dall'Isola d'Elba in una lotta per la salvezza che però resta ancora apertissima. La gara comincia con la quadra di Macor in avanti, tanto che dopo soli cinque minuti Cancelli riceve da Pancaccini e da pochi passi spara incredibilmente alto. All'11' ancora Cancelli entra in area, dove viene placcato platealmente da un difensore; rigore inevitabile, che però lo stesso Cancelli spedisce sul palo. Si gioca a una sola porta e stavolta gli sforzi del Portuale vengono premiati: bellissima azione quella finalizzata da Marchi, che riceve l'assist di Grifasi e davanti al portiere non sbaglia. Solo a questo punto si assiste a una reazione dell'Urbino Taccola, che comincia a rendersi pericoloso per mezzo delle rimesse laterali eccezionali di Antoni. Proprio una di queste al 24' genera il panico nell'area locale, con gli ospiti che protestano per un tocco di mano non ravvisato dall'arbitro. Al 29' Antoni replica lo schema e stavolta pesca all'interno dell'area piccola Francesco Cei, che di testa pareggia i conti. Incredibile ma vero, al 35' lo scenario si ripete: rimessa lunghissima di Antoni, movimento di Francesco Cei che sorprende nuovamente la difesa avversaria e porta in vantaggio l'Urbino Taccola. Nel secondo tempo il Portuale riparte forte e nel giro di dieci minuti costruisce due importanti palle gol: prima Casabona impegna Cocozza di testa, poi sempre lui riceve la spettacolare apertura di Melighetti e dopo un bel controllo di petto conclude al volo di poco a lato. La squadra di Macor spinge: al 21' il neo-entrato Bertini colpisce di testa dentro l'area, un difensore salva sulla linea a portiere battuto. Gli sforzi profusi debilitano i padroni di casa che nei minuti successivi scoprono il fianco alle ripartenze degli ospiti, più volte vicini alla rete che chiuderebbe il match. Pini tuttavia effettua due parate decisive su Simoncini e Crispino, tenendo dunque in vita la propria squadra. Ecco quindi che, al 90', il Portuale pareggia con l'arma che fin qui aveva fatto la fortuna degli avversari: Bertini recapita il pallone con le mani direttamente a centro area, dove Pavesi s'inventa una fantastica mezza rovesciata con la quale gonfia la rete all'incrocio dei pali. Finisce 2-2 e, a pensarci bene, il pareggio è un risultato giusto per quanto accaduto sul terreno di gioco; resta da capire, ma lo scopriremo solo tra qualche settimana, se saranno stati due punti persi oppure uno guadagnato.