RETI: Radice
V. MAZZOLA: Masiero, Radice, Papini, Saburri, Ghiozzi, De Vivo, Milani, Pasqui, Zeppi, Donati, Leonardi. A disp.: Ciupi, Benedetto, Bernazzi, Melani, Mottola, Vitali, Pais, Pes, Rappuoli. All.: Marco Bari. SAN GIMIGNANO: Aniskevich, Tinacci, Seravalle, Taglialavore, Belli, Tarocchi, Morrocchi, Amoroso, Vitale, Rossi, Giachi. A disp.: Nencini, Galgani, Parenti, Lazar Radu, Bonora, Di Rubbo, Fabrizzi, Coppola, Thiam. All.: David Burresi.
ARBITRO: Lachi di Siena.
RETE: Radice.
All'interno d'una lotta salvezza mai così affollata e incerta fino all'ultima giornata, quello tra Valentino Mazzola e San Gimignano rappresentava un vero e proprio scontro diretto, una finale per determinare chi avrebbe mantenuto la categoria e chi invece sarebbe tornato nei provinciali. A festeggiare al triplice fischio è la squadra di Bari, che grazie a un gol realizzato nel secondo tempo raggiunge l'obiettivo e condanna invece la compagine di Burresi. E dire che nel primo tempo, dopo un primo squillo dei locali con Donati che si fa ipnotizzare da Aniskevich, le occasioni migliori sono per gli ospiti. Clamorosa quella che capita al 7' a Morrocchi, il quale riceve un cross di Rossi e da pochi metri spara alto. Poco dopo è lo stesso Rossi a presentarsi davanti al portiere e mancare di precisione, mentre successivamente sugli sviluppi d'un corner serve l'intervento sulla linea di Pasqui per salvare il Mazzola. Nel finale di primo tempo Milani pennella un bel cross che Donati non riesce a girare in porta, quasi disturbandosi con il compagno, ma chi ha maggiori rimpianti all'intervallo è sicuramente il San Gimignano. Complice il grande sforzo profuso, la squadra di Burresi non riesce a ripetersi nella ripresa, a fonte di un Mazzola che invece torna in campo più aggressivo e deciso a trovare il gol vittoria. I ragazzi di Bari tirano un sospiro di sollievo quando Belli calcia alle stelle dall'interno dell'area, ma poi si riversano in avanti e al 33' passano in vantaggio: Pasqualetti e Leonardi fraseggiano nello stretto, facendo arrivare il pallone a Radice che sfonda al limite dell'area e conclude nell'angolo lontano dove Aniskevich non può arrivare. La situazione si fa drammatica per il San Gimignano, che nel finale ci prova con tutte le ultime forze rimaste: Masiero s'oppone a una punizione ben calciata da Vitale, poi viene espulso per aver commesso un fallo fuori area su Rossi lanciato a rete. Al suo posto entra il numero 12 Ciupi e il Mazzola deve resistere in inferiorità numerica per altri otto minuti, ovvero quelli di recupero concessi dall'arbitro. Tuttavia gli ospiti non riescono ad approfittare del vantaggio, anzi nel finale rischiano di incassare il secondo gol in contropiede quando Leonardi si presenta a tu per tu con Aniskevich e manca clamorosamente lo specchio della porta. Di qui a poco l'arbitro fischia tre volte: la gioia del Valentino Mazzola per l'importantissima salvezza raggiunta si contrappone all'amarezza del San Gimignano, che dopo una lunga corsa deve accettare il verdetto della retrocessione.