RETI: Di Dato, Di Dato, Dedej, Caciagli, Di Dato
Era una prova di fuoco per testare le ambizioni del Venturina, e i ragazzi di Trapassi l'hanno superata. Lo era perché, nonostante o per meglio dire proprio in virtù della sua posizione in classifica dopo i primi round di campionato, il San Gimignano ha approcciato questa difficilissima gara con ardore e voglia di far bene. Il problema dei senesi è stato quello di trovarsi di fronte non solo una delle migliori squadre del torneo, ma anche una di quelle che meglio di altre sa aspettare il momento giusto per colpire, senza sbandare. Lo stato di grazia dei livornesi ha poi generato il netto epilogo finale. Dopo il pronti-via, nei primi 20' sono i ragazzi diretti da Burresi a imporre il ritmo, aggredendo gli avversari in ogni zona del campo con agonismo, vincendo tanti duelli sulle cosiddette seconde palle; il Venturina però, come detto, sa aspettare e individua il momento giusto per colpire poco dopo il ventesimo, quando Godano si conquista un penalty che poi cede a Di Dato. È il via al pomeriggio ispiratissimo degli ospiti, e soprattutto proprio di Di Dato, che sigla un raddoppio da cineteca: parte palla al piede sulla trequarti, punta la porta evitando in serie tre avversari per poi superare anche Aniskevich in uscita. Nel secondo tempo, in avvio, si ripete il copione del primo; i locali stazionano in avanti e il Venturina sembra perdere fin troppi metri di campo, ma è probabilmente una strategia, perché in questo modo agisce in ripartenza, e in questo modo trova lo 0-3 con la transizione offensiva vincente di Caciagli. A questo punto un po' di comprensibile delusione serpeggia nelle file dei generosi neroverdi, che si espongono al poker, siglato da un Di Dato in versione deluxe, autore di un altro gol frutto di uno strepitoso assolo personale in dribbling, palla al piede. Infine, un rilancio in profondità premia il movimento alle spalle della linea difensiva avversaria da parte di Dedej, che sigla comodamente il cinque a zero per i suoi. Negli ultimi minuti un mai domo Sangi prova a ridurre lo svantaggio, ma non riesce a superare l'opposizione dell'attento Pallini. Calciatoripiù: Di Dato, Di Marco, Massini, Caciagli (Venturina).