RETI: Materassi, Materassi
F.CALENZANO: Canocchi, Congiu, Lastrucci, Bracale, Volpi, Petruzzi, Ferroni, Sarti, Boschi, Materassi, Giaquinto. A disp.: Giorgi, Becheri, Lenzi, Rosati, Quispe Flores, Cetani, Bandini. All.: Davide Barni.PORTA ROMANA: Rovito, Rapisarda, Farulli, Mugnai, Mori, Masseti, Vivarelli, Marni, Cellai, Maffei, Tallarita. A disp.: Cortesi, Baldazzi, Cagnina, Orlandi, Nocentini, Gori, Mannini, Zefi. All.: Gianpaolo Giugni.
ARBITRO: Covino di Prato.
RETI: 10' rig., 88' Materassi.
Quella di sabato tra Calenzano e Porta Romana si può tranquillamente inserire nella serie 'la partita che non ti aspetti': se c'è una costante nei match giocati dalla squadra di Barni, è senz'altro quella di affrontare gli avversari a viso aperto, con pochi tatticismi, cercando il gioco offensivo e mirando a realizzare un gol in più dei rivali di giornata. Questo ha portato spesso a partite spettacolari, ricche di gol, a vittorie importanti, ma anche a sconfitte dolorose. Stavolta invece l'atteggiamento in campo della squadra è apparso diverso, forse complice il cambio di modulo che ha visto l'esperimento di Ferroni trequartista dietro due punte, il Calenzano è riuscito nell'intento di controllare meglio gli attacchi della squadra ospite, rischiando poco o nulla e contemporaneamente a creare occasioni (forse in minor quantità del solito), ma alla fine portare a casa tre punti. Il Porta Romana è apparso più manovriero, con un buon gioco palla a terra, ma poco incisivo, visto che i propri attaccanti venivano sempre aggrediti lontano dalla porta avversaria faticando a risultare pericolosi. Quando però due squadre finiscono per equivalersi, sono gli episodi che alla fine risultano decisivi, e gli episodi stavolta hanno sorriso al Calenzano. La partita si sblocca al 10', quando Ferroni dalla sinistra pesca Boschi smarcatissimo a centro area: il centravanti rossoblu salta il portiere che non può fare altro che commettere fallo, penalty ineccepibile. Capitan Materassi trasforma con sicurezza alla sinistra di Rovito. Il Porta Romana aumenta i giri alla ricerca del pareggio, ma sbatte sul muro difensivo calenzanese che, pur con qualche affanno, non concede occasioni pulite. Gli attacchi della squadra ospite risultano spesso disturbati dal vento, che finisce sovente per allungare le traiettorie dei passaggi. La squadra di Giugni risulta molto efficace in fase costruzione con Mugnai e Masseti sempre nel vivo dell'azione. Il canovaccio della partita resta questo per tutto il primo tempo: buon lavoro del Porta Romana fino alla tre quarti, poi prevale la difesa del Calenzano, e quando il recupero palla risulta sufficientemente alto, parte con veloci contropiedi, portando diversi uomini sopra la linea della palla. La prima frazione di gioco si chiude sull'1-0. Il secondo tempo vede i locali alzare il baricentro del proprio gioco, evidentemente preoccupati dalla pressione ospite, ma per entrambi gli schieramenti continuano ad essere le difese a prevalere. La partita si fa più fisica e gli scontri via via più accentuati, il direttore di gara mette mano a qualche cartellino. Al 59' il Calenzano sfiora il raddoppio con Petruzzi, che di testa colpisce la traversa. Risponde la squadra ospite con Tallarita che, dalla sinistra, mette in area un paio di buone palle, ma la difesa calenzanese si salva. Gli allenatori provano a cambiare qualcosa attingendo dalle panchine, ma la sostanza del match non cambia, e anche se il Calenzano si abbassa inevitabilmente, gli ospiti continuano a non trovare spiragli per riequilibrare la partita. Si lotta su tutti i palloni, con gli ospiti alla ricerca del pari. All'82' è Mori ad avere sulla testa la palla del pareggio, ma da buona posizione spara alto. All'88' Boschi si procura una punizione dai 35 metri. La batte Materassi e il calcio del capitano rossoblù risulta davvero perfetto, Rovito la tocca ma non riesce ad evitare il 2-0. I minuti di recupero sono solo il prologo al triplice fischio. Calciatoripiù : un Calenzano votato al sacrificio, pratico e deciso, un Porta Romana ben messo in campo con buone individualità, ma poco incisivo: forse la giusta sintesi della partita vinta comunque con merito dal Calenzano, in cui spiccano le prove maiuscole di Materassi (due gol all'interno di una partita senza i soliti acuti, ma di grande spessore ) di Boschi , e Lastrucci , quest'ultimo preso come rappresentante di tutta la difesa calenzanese, autrice di una grande prova. Porta Romana buono come detto nella costruzione (ottime le prove di Mugnai e Masseti ) ma poco efficace negli ultimi 16 metri. Buona la direzione di gara, nel tentativo (giusto) di lasciar giocare forse sarebbe servito qualche cartellino in più.