CENTRO STORICO LEBOWSKI: Onori, Sternini, Gualandi (75' Fathou), Quadri, Prunecchi, Giuntoli, Bonini, Mazzoli, Ciancaleoni, Calbi (53' Cianferoni), Diaby. A disp.: Pagani, Biffoli, Valgimigli, Mina, Nicolosi T., Magnolfi G., Ciabatti. All.: Miliani Alessio
CERBAIA: Turini, Lotti Fr., Marchetti, Cei, Pecci, Pinzauti, Vignozzi S. (27' Mbengue), Diegoli, Calvetti (64' Mazzoni), Maio (75' Bandelli), Zahouani. A disp.: Frizzi, Antichi, Orsolini, Enache, Etteghi. All.: Sacconi Francesco
ARBITRO: Gianluca Noto di Pisa
RETI: 12' Ciancaleoni, 40' Mbengue
NOTE: Espulsi Sternini, Zahouani al 67' per doppia ammonizione, Orsolini al 12'. Ammoniti Giuntoli, Mazzoni.CENTRO STORICO LEBOWSKI: Onori, Sternini, Gualandi, Quadri, Prunecchi, Giuntoli, Bonini, Mazzoli, Ciancaleoni, Calbi, Diaby. A disp.: Pagani, Biffoli, Valgimigli, Mina, Cianferoni, Fathou, Nicolosi T., Magnolfi G., Ciabatti. All.: Miliani.CERBAIA: Turini, Lotti, Marchetti, Cei, Pecci, Pinzauti, Vignozzi, Diegoli, Calvetti, Maio, Zahouani. A disp.: Frizzi, Antichi, Orsolini, Mbengue, Bandelli, Enache, Etteghi, Mazzoni. All.: Sacconi.
ARBITRO: Noto di Pisa, coad. da Finizzola di Pistoia e Dore di Pisa.
RETI: 12′ Ciancaleoni, 40′ Mbengue.
NOTE: espulsi al 35' Sternini per condotta antisportiva e al 65' Zahouani per gioco scorretto.
Il Lebowski ha segnato un gol antisportivo . L'analisi del mister del Cerbaia, Francesco Sacconi, inizia così. Dall'amarezza per la rete con cui si è inaugurato l'incandescente anticipo della 23esima di Promozione. Una sfida che metteva in palio punti interessanti per i playoff dei grigioneri e per la salvezza dei biancazzurri, nel fortino infuocato della squadra di Miliani. Si gioca di sabato, davanti a un gran numero di spettatori, fra cui molti bambini. Ne esce una gara tiratissima, maschia, non particolarmente spettacolare, ricca di espulsioni (due per giocatori in campo, altre tre per chi non stava in quel momento prendendo a calci un pallone) e di un episodio che fa discutere. Ovvero, senza girarci intorno, il gol del vantaggio del Lebowski. Che, siccome arriva subito, è la prima nota sul taccuino, nonostante si sia solo al 10' del primo tempo. Sul campo della Trave, dopo i primi minuti equilibrati, un giocatore locale si fa male e il Cerbaia butta fuori il pallone per permettere le cure mediche del caso. Il gioco riprende nei dintorni delle panchine con la palla a due, scodellata dall'arbitro Noto di Pisa sui piedi di Marchetti del Cerbaia, che può tornare in possesso della sfera con l'intento di ricominciare il match tornando dal portiere, con un retropassaggio. E qua avviene il fattaccio: Marchetti controlla il pallone toccandolo un paio di volte, poi fa per passare al suo numero uno, ma su di lui si avventa Ciancaleoni che gli ruba la sfera e si invola verso i pali. Segnando: 1-0. Pioggia di proteste degli ospiti, perché a loro giudizio il gol è di una antisportività inaudita. I grigioneri esultano, invece. E la gara ovviamente si scalda. A farne le spese è Sternini che già al 35' va a farsi la doccia rimediando il rosso diretto e lasciando il Lebowski con l'uomo in meno. Il Cerbaia prova a riprendere vigore e trova il pari nella parte finale di frazione con la gran botta di Mbengue su cui però esplodono le proteste stavolta dei grigioneri, che lamentano un fallo in attacco. L'arbitro invece indica il centro del campo: 1-1, poi intervallo. Sprizzano scintille in quantità industriale, e diciamo che nel secondo tempo si vedono più calci che calcio. Numerosi interventi fallosi interrompono e spezzettano il gioco, rendendo difficile il completamento di un'azione che possa definirsi pulita da una parte e dall'altra. Il Cerbaia ristabilisce la parità numerica rimanendo in dieci per il secondo giallo a Zahouani al 65'. I nervi però restano a fior di pelle, perché finiscono fuori dall'impianto altri due tesserati biancazzurri (il presidente Presciutti e Orsolini, dalla panchina) oltre al vice di Miliani, nel Lebowski, Celentano. C'è spazio per poco altro, se non il fischio finale dell'arbitro. Si chiude 1-1, a molti sembra anche un risultato giusto per quanto visto in campo (soprattutto nel primo tempo). Sacconi ribadisce: Il gol del Lebowski è antisportivo. La palla è stata rimessa in gioco davanti alle panchine. Ho visto e sentito tutto da pochi passi, Marchetti non ha avuto il tempo di fare il retropassaggio al portiere, che subito è arrivato Ciancaleoni a duecento all'ora e ha segnato. Noi eravamo tutti fermi . Replica del dg del Lebowski, Simone Bartolacci: Il difensore che doveva ripartire durante la palla a due ha tocchicchiato il pallone due-tre volte, ha perso tempo: ci hanno contestato la poca sportività, ma dai video si vedrà che il loro giocatore aveva il tempo di giocare il pallone. Non ho ravvisato gli esempi di antisportività che hanno citato loro, anche se ovviamente avremmo preferito segnare in altro modo. Non sono invece accettabili i colpi che hanno ricevuto i nostri giocatori, un po' come all'andata: non vorrei che fosse il loro modus operandi, perché sarebbe intollerabile .