RETI: Kapidani, Colombani, Ogordi
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Filieri, Cullhaj, Lucchesi, Montorzi, Kazazi, Tocchini (86' Campani), Verola (76' Bianchi), Kapidani (70' Fejzaj), Scarselli (58' Grossi). A disp.: Shahini, Donati, Meta. All.: Sandro GuidiCALCI: Sbrana, Colombani N., Benvenuti (79' Rossi), Colombani R., Carlucci, Del Pecchia (68' Ogordi), Baesso (46' Gradi), Beconcini (56' Pagni), Bani, Bianco, Caradonna. A disp.: Giaconi, Crovetti, Ferretti, Marioni, Di Dario. All.: Daniele Mori.
ARBITRO: Travaglione di Siena
RETI: 36' Kapidani, 83' Colombani N., 93' Ogordi
NOTE: ammoniti Grossi, Benvenuti, Gradi. Espulso Lucchesi all'8'.
Gli ultimi minuti stanno diventando una specie di tunnel senza uscita per lo Staffoli. Nelle prima sette giornate di campionato in ben tre occasioni i padroni di casa si sono fatti raggiungere e due volte addirittura superare in vista del filo di lana. E sono punti letteralmente gettati alle ortiche che pesano e peseranno tremendamente nell'ottica di un campionato votato al sacrificio così come sembra delinearsi quello della formazione biancorossa. Gli ospiti ringraziano e portano a casa i biancazzurri calcesani al primo successo stagionale quando orami forse non ci credevano più nemmeno loro. Va detto però e rimarcato che la partita è stata pesantemente condizionata dopo appena otto minuti di gioco da una sciocchezza commessa dallo staffolese Daniele Lucchesi reo, secondo il direttore di gara, di un fallo di reazione su Caradonna costato il cartellino rosso al numero cinque di casa. Difficile giudicare dagli spalti l'intensità della manata o della sbracciata che Lucchesi avrebbe inferto all'attaccante calcesano, ci rimettiamo pertanto alla bontà della decisione del direttore di gara. Da segnalare che appena tre minuti prima in fase d'attacco, Verola è stato visibilmente strattonato in area biancazzurra provocando le vibranti protesta dei padroni di casa. Non è stato dello stesso avviso il signor Travaglione di Siena. Nonostante l'inferiorità numerica (protrattasi per tutta la partita), lo Staffoli ha fatto quadrato e per tutto il primo tempo ha cercato di fare la partita. Al 18' Kazazi, su assist di Kapidani, si libera sull'out sinistro, converge verso la porta difesa da Sbrana chiudendo con un rasoterra che va ad incocciare il palo più vicino e poi rimbalza in mezzo all'area senza trovare compagni pronti al tap-in vincente. Al 20' pallonetto dalla distanza di Cullhaj, Sbrana è reattivo a chiudere in angolo. Al 23' si vedono gli ospiti, il tiro di Caradonna sibila vicino al palo destro della porta difesa da Bagnoli. Al 26' pericolosa incursione di Kapidani dalla fascia sinistra, ma il suo traversone sfila senza trovare sponde amiche. Al 30' per gli ospiti ci prova Baesso dopo veloce azione alla mano, Bagnoli chiude in angolo. Al 35' dirompente discesa di Montorzi sulla fascia sinistra ma ancora una volta il suo cross è preda della difesa calcesana che chiude in angolo. Sugli sviluppi del calcio d'angolo Kapidani la sblocca con una chirurgica conclusione dai sedici metri ad incrociare sul lato opposto a quello di tiro. Palla imprendibile per l'estremo difensore biancazzurro. La reazione del Calci si concretizza al 45' con un'altra pericolosa conclusione a giro dal limite di Caradonna che sfila di poco a fondo campo. Nella ripresa lo Staffoli, in inferiorità numerica, non riesce a mantenere il ritmo della prima frazione di gioco ed il Calci, pur non facendo niente di trascendentale, prende campo e coraggio. Al 60' in pratica nell'unica incursione staffolese del secondo tempo, Kapidani dopo una pregevole azione personale e da posizione defilata tenta lo scavetto per superare Sbrana in uscita: la palla attraversa tutto lo specchio della porta per uscire di pochi centimetri sul lato opposto. Succede davvero poco o niente fino alla mezz'ora, il Calci presidia maggiormente la metà campo avversaria, mastica calcio ma in maniera molto velleitaria e senza troppe idee. Al 75' ancora Caradonna trova un po' di spazio per mettere in ambasce la difesa staffolese che libera non senza affanni. Solita girandola di sostituzioni che toglie qualcosa ai padroni di casa mentre alla fine premierà gli ospiti. All'83' su calcio d'angolo dalla sinistra svetta all'altezza del primo palo Nicolò Colombani che, con un perentorio stacco di testa, infila Bagnoli senza possibilità di replica. Lo Staffoli oltre che fiaccato nel fisico adesso lo è pure nel morale ed appena un minuto dopo Rossi mette a lato da buona posizione una palla invitante di Gradi. Quando ormai tutto lascia presagire al nulla di fatto nel terzo dei quattro minuti di recupero il neo entrato Ogordi riesce in mischia a trovare il tocco vincente sull'ennesima incursione da sinistra di Caradonna. Nonostante l'inferiorità numerica, di fatto per tutto l'incontro, i padroni di casa hanno giocato una partita gagliarda nonchè di grande sacrificio uscendone però con un pugno di mosche. Pagano per l'ennesima volta un calo fisico e mentale negli ultimi dieci minuti di gioco che a questo punto sta diventando endemico e deve far suonare qualche campanello d'allarme. Il Calci coglie la prima insperata vittoria, si rilancia in ottica salvezza, ringrazia e porta a casa.