RETI: Angiolini
MONTENERO: Calloni, Menichetti, Giusti, Domenichini, Del Corona, Vanni, Venuta, Verani, Fermi, Angiolini, Amedei. A disp.: Bertocci, Monacizzo, Guidi, Morrone, Capone, Ficarra. All.: Lazzerini.TIRRENIA: Bonanni, Carelli, Mani, Giorgi, Bartoli, Gori, Bufalini, Melani, Arrighi, De Marco, Martinelli. A disp.: Mattioli, Cappelli, Fantacci, Prato, Sanfratello, Scuglia, Stoppini. All.: Tinucci.
ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia.
RETE: 76' Angiolini.
Fondamentale ritorno al successo per il Montenero che supera il Tirrenia al termine di una settimana tribolata ma conclusa vittoriosamente nel debutto di mister Lazzerini. A partire più aggressivi sono gli ospiti: prima con Martinelli che si fa pericoloso con un guizzo fra i due centrali e poi con una conclusione di punta vicina ai pali difesi da Calloni. Sulle sfere alte il Tirrenia si fa sentire e, attorno al 20', Martinelli è nuovamente insidioso con una palombella aerea senza fortuna. Il Tirrenia mette alle corde i padroni di casa allargando il gioco e mettendo pressione, ma dalla mezz'ora in poi, appena cala il ritmo, perde la grinta e il mordente fin qui dimostrato. Del Corona deve lasciare il campo a Capone (ottima gara per il centrale difensivo) per uno strappo muscolare. Angiolini suona la carica con un destro potente, e la squadra prende coraggio alzando il baricentro, così il primo tempo termina con un Montenero in netta crescita. La ripresa continua sulla stessa falsariga, al 54' Angiolini pennella da calcio di punizione, Fermi ruba il tempo al portiere Bonanni ma alza di poco la mira. Dieci minuti dopo è Calloni da corner ad uscire a vuoto, ma la sfera attraversa tutta l'area senza deviazioni letali. Nel frattempo, Ficarra (dentro ad inizio ripresa per Amedei) fa dannare i difensori biancoverdi risultando imprendibile nel gioco aereo. Allora il Montenero insiste: Verani, a rimorchio sul secondo palo, riceve un cross insidioso dalla sinistra e dopo un paio di rimpalli viene atterrato mentre si appresta al tap-in vincente. Le proteste si sprecano ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per concedere il calcio di rigore. La carica agonistica dei locali però non perde di energia: Venuta prende per mano la squadra e, al termine di una grande cavalcata, imbecca Fermi in profondità ma l'azione si chiude con un nulla di fatto. Il vantaggio è nell'aria e arriva al 76', quando Angiolini si ritaglia spazio sull'out di destra per avanzare e poi fa centro incrociando la conclusione sotto le gambe del portiere. L'1-0 infervora Angiolini che, letteralmente indemoniato scappa via a Bufalini, costretto a spendere il secondo giallo all'81'. Il finale è una vera e propria trincea, ma nonostante la lunga astinenza dalla vittoria, il Montenero non trema e festeggia il ritorno al successo, che mancava dalla prima giornata.