RETI: Marcellino, Scarselli J.
PORTUALE LIVORNO: Bartorelli, Natali, Giovannoni, Matta F., Lorenzini, Ciandri (41' Burini), Falca (69' Filippi), Ceccarini, Gianfranchi (52' Marcellino), Gennari (78' Landi), Matta C. A disp.: Barinci, Melighetti, Schiano, Fiordi, Cristoferi. All.: Livio Paci.STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Kazazi, Falaschi, Lucchesi, Filieri, Campani (77' Scarselli), Cullhaj, Verola, Fejzaj (88' Grossi), Kapidani. A disp.: Shahini, Meta, Tocchini, Bianchi, Donati. All.: Sandro Guidi.
ARBITRO: Jacopo Tedeschi di Carrara.
RETI: 64' Marcellino, 83' Scarselli.
NOTE: ammoniti: Natali, Ceccarini, Lorenzini, Giovannoni, Lucchesi, Cullhaj, Kapidani.
Delicata sfida di bassa classifica fra il Portuale Livorno e lo Staffoli allo Stadio Marcacci di Livorno. Inevitabile e doveroso segnalare un terreno di gioco letteralmente impresentabile: un misto di sabbia e terra dove non è presente un filo di gramigna nemmeno per sbaglio. Come se non bastasse, l'andamento spesso ondulato ed avvallato del rettangolo di gioco fanno il resto, rendendo di fatto molto problematico disputare una partita di calcio con i crismi della regolarità. Fortuna ha voluto che almeno il meteo ci abbia graziato, regalandoci una giornata autunnale tutto sommato accettabile, altrimenti non osiamo immaginare il triviale impasto che un improvvido diluvio ci avrebbe regalato. Vietato perdere, questo l'imperativo vigente per entrambe le contendenti. Primo tempo di marca ospite, più decisi e convinti nell'approcciare la partita. Al 4' Fejzaj conclude dal limite, Bartorelli si accartoccia e blocca senza problemi. Riposta dei locali dopo due minuti con un insidioso cross di Giovannoni: Bagnoli deve metterci i pugni. Al 17' assist di Verola per Cullahj che dai sedici metri conclude a lato. Al 19' Fejzaj di nuovo al tiro, debole, para senza problemi Bartorelli. Al 21' rispondono i portuali con Gianfranchi, la sua conclusione a scendere va a lambire la traversa. Al 31' ancora Fejzaj al tiro, di poco a lato: dopo due minuti lo scatenato numero dieci biancorosso si libera al limite facendo stavolta partire un bel fendente a mezza altezza che va stampare il palo sinistro della porta labronica. Al 37' di nuovo Fejzaj (nettamente il più attivo e pericoloso dei suoi) chiama Bartorelli ad un'ennesima parata a terra. Al 43' si riaffaccia in avanti il Portuale: cross dalla trequarti di Giovannoni per Gianfranchi cha da buona posizione incorna di poco fuori. Nella ripresa gli ospiti calano di ritmo e intensità, soprattutto Fejzaj sembra aver perso smalto non riuscendo a ripetere la brillante prima frazione e il Portuale pian piano prende campo e coraggio e al 64', un po' a sorpresa in verità, si porta in vantaggio. E' il neo entrato Marcellino a trafiggere da due passi Bagnoli sfruttando una palla vagante dopo un batti e ribatti in area biancorossa. Lo Staffoli accusa il colpo non riuscendo ad imbastire una reazione degna di nota e al 70' rischia la seconda capitolazione. E' Christian Matta con una splendida girata dal limite a stampare la traversa con Bagnoli ormai superato. I biancorossi cercano di scuotersi. Bella incursione di Kazazi sulla fascia sinistra, il suo cross rasoterra che attraversa tutta l'area biancoceleste è un cioccolatino da spingere in rete, ma nessuno dei suoi compagni è sulla traiettoria giusta. Partita che si trascina senza troppi sussulti, il Portuale fa buona guardia non andando troppo per il sottile mentre lo Staffoli fatica a liberare qualche uomo nella metà campo avversaria. All'83' altra bella incursione di Kazazi da sinistra e stavolta il suo preciso traversone è raccolto da Scarselli, da poco subentrato a Campani, che pressato riesce comunque a trovare il tempo per un chirurgico colpo di testa ad infilare Bartorelli sul lato opposto a quello di tiro. Il Portuale non ci sta e così gli ultimi minuti sono un concentrato di emozioni. Lo Staffoli arretra e sbanda paurosamente più volte ma riesce comunque a non andare al tappeto. Nel convulso finale si sono susseguite mischie continue nell'area ospite condite anche in due occasioni da veementi proteste dei livornesi per presunti falli di mano dei giocatori biancorossi. All'86' su una lunga punizione dalla trequarti scodellata in area è ancora lo sfortunato Christian Matta ad avventarsi per primo sul pallone e calciare verso la porta avversaria andando stavolta a sbattere contro il palo interno. Al 90' Marcellino da due passi, al momento di calciare, viene chiuso in angolo da una disperata chiusura della difesa biancorossa. Al 93' Brandi salva di testa sulla linea su battuta di Ceccarini. Finisce in parità con i padroni di casa inviperiti col direttore di gara per gli episodi sopra descritti. Un risultato che lascia inalterato lo status quo di un fondo classifica dove regna imperante l'andamento lento per quasi metà compagini del campionato impelagate nella lotta per non retrocedere.