RETI: Pellegrini, Stefanini
ROSIGNANO SOLVAY: Nocchi, Matteo, Carelli (75' Damiani), Stefanini, Lorenzi (63' Turini), Skenderi, Brondi (68' Spinapolice), Di Stefano, Diego Pellegrini (88' Bientinesi), Zoncu, Coluccia (78' Lo Vecchio). A disp.: Tamburini, Cortesi, Panicucci. All.: Gianluca Berretti.
ATLETICO ETRURIA: Farnesi, Menicagli, Orlandi, Pitti (77' Gulisano), Giari, Sottoscritti, Gadiagà, Salvadori (88' Piu), Ponzolini, Checchi, Lorenzo Pellegrini (66' Marinai). A disp.: Graziosi, Repetto, Pizzi, Orfei. All.: Biagio Pagano.
ARBITRO: Giacomo Baldi di Viareggio.
RETI: 57' Diego Pellegrini, 65' Stefanini.
Matura nel giro di otto minuti in inizio ripresa il successo del Rosignano Solvay che regola con il più classico dei risultati l'Atletico Etruria. Ma gli ospiti nel primo tempo hanno dato parecchio filo da torcere ai biancoblù. L'Atletico Etruria ha imposto un ritmo forsennato che ha pagato nella ripresa quando la corsa dei ragazzi di Pagano è venuta meno. Di contro il Rosignano Solvay alla distanza, dopo una partenza cadenzata, è cresciuto di tono giostrando con più raziocinio e trovando con più frequenza le soluzioni offensive. Nel primo tempo c'è voluta tutta la bravura del portiere di casa Nocchi per sventare alla mezzora una involontaria deviazione verso la propria porta di Skenderi che aveva anticipato alla disperata Ponzolini. Lo stesso centravanti ospite al 6' della ripresa ha sprecato un comodo colpo di testa da due passi su suggerimento dalla sinistra di Checchi. Questo scampato pericolo ha messo le ali ai piedi al Rosignano Solvay che al 57' l'ha sbloccata. Zoncu ha guadagnato una punizione sulla tre-quarti. L'esecuzione di Skenderi è stata quasi perfetta ma la palla ha sbattuto sull'incrocio e sulla respinta Diego Pellegrini, da falco dell'area di rigore, ha insaccato. L'Atletico Etruria ha accusato il colpo e otto minuti dopo (65') ha incassato il raddoppio dei biancoblù anche in questo caso sugli sviluppi di un calcio da fermo. Sul calcio d'angolo di Spinapolice si è sviluppata una mischia risolta da un tocco vincente sottomisura di Stefanini che ha coronato una bella prestazione individuale al pari di quelle di Skenderi e Diego Pellegrini. La gara è praticamente finita qui e si è trascinata sino alle fine senza altri sussulti.