• Prima CategoriaB
  • 02/02/2025 15.00.00
  • STAFFOLI
    Tocchini
    Brandi
  • 2 - 0 02/02/2025 15.00.00
  • U.S. MONTENERO

Commento


RETI: Tocchini, Brandi
STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Kazazi (77' Filieri), Capriglione, Tocchini (89' Grossi), Lucchesi, Campani (79' Pucciarini), Falaschi, Kapidani, Meta R. (86' Meta D.), Scarselli (61' Cullhaj). A disp.: Shahini, Donati, Montorzi. All.: Sandro Guidi.MONTENERO: Bertocci, Monacizzo (70' Ficarra), Giusti, Palma (46' Venuta), Tosi, Capone (81' Del Corona), Croce, Guidi, Angiolini, Di Grande, Menichetti (72' Morrone). A disp.: Vanni. All.: Sandro Beltramme.
ARBITRO: Samuele Montagnani di Piombino.
RETI: 10' Tocchini, 64' Brandi.
NOTE: Ammoniti Lucchesi, Tocchini, Grossi.


Lo Staffoli suona la nona. Nono risultato utile consecutivo e zona minata sempre più distante per la formazione guidata da Sandro Guidi. Si gioca in una temperata giornata di mezzo inverno con intermittente vento di tramontana a spazzare il campo di gioco. Terreno piuttosto allentato e parecchio pesticciato durante l'incontro tanto da rendere spesso molto problematici i fraseggi rasoterra sia da una parte sia dall'altra. Padroni di casa autoritari e decisi a proseguire la loro risalita in classifica: con un gol per tempo regolano ed abbattono anche il Montenero che pure non ha demeritato ma ha evidenziato seri problemi in fase realizzativa non riuscendo quasi mai ad impensierire l'estremo difensore biancorosso. La prima conclusione a rete è dei gialloneri ospiti, già al 5' ci prova da fuori Guidi: la sua conclusione termina alta non di molto. Rispondono i padroni di casa due minuti dopo con un colpo di testa di Kapidani ben imbeccato da Meta, la palla sfila a fondo campo. Al 10' lo Staffoli passa: incursione di Kapidani dalla sinistra, il suo tiro cross è smanacciato ma non allontanato da Bertocci, il più lesto per il tap-in vincente è Tocchini che di testa firma il suo secondo gol stagionale. La partita vive anche momenti di stanca col Montenero che cerca di risalire la corrente ma sbatte costantemente contro il muro biancorosso con Capriglione e Lucchesi sugli scudi. Al 26' bella incursione di Menichetti sulla destra, il suo fendente sul palo opposto è deviato in bello stile da Bagnoli in calcio d'angolo. Si va al riposo sul minimo vantaggio per i padroni di casa bravi a capitalizzare l'unica vera palla gol dell'incontro. Nella ripresa i gialloneri cercano in qualche modo di fare la partita costringendo spesso lo Staffoli nella sua metà campo ma Bagnoli si limita all'ordinaria amministrazione. Angiolini, Di Grande e Menichetti si danno un gran da fare ma ai venti metri si trovano costantemente in inferiorità numerica non riuscendo mai a trovare la giocata giusta per impensierire la retroguardia staffolese. Al 64' per lo Staffoli, Meta riesce di testa a liberare Kapidani in area, la sua conclusione da distanza ravvicinata è chiusa in angolo da Bertocci in disperata uscita. Sul susseguente angolo arriva il raddoppio. Batte Campani, testa di Capriglione con Bertocci che riesce a metterci una pezza ma non può niente sulla ribattuta ravvicinata di Brandi. Anche per il capitano biancorosso si tratta del secondo centro stagionale. Sul doppio vantaggio i padroni di casa si limitano e gestire l'incontro con il Montenero ormai definitivamente afflosciato e nel finale i biancorossi potrebbero rendere il loro bottino ancora più pingue. Al 69' ci prova di testa il neo entrato Cullhaj con Bertocci costretto nuovamente a deviare in angolo. Al 75' Kapidani lanciato sul filo del fuorigioco si divora il terzo gol: bravo Bertocci e rimanere in piedi e respingere la conclusione a tu per tu del numero 9 di casa che sicuramente avrebbe potuto far meglio. Girandola di sostituzioni nel finale di gara che nulla aggiungono e nulla tolgono ad un incontro ormai incanalato verso un finale scritto. All'85' l'ultima palla buona è per Di Grande ma la sua battuta d'incontro ai sedici metri finisce alle stelle. Staffoli in fiducia e in spinta che adesso guarda con rinnovato entusiasmo al prosieguo del campionato, consci che ci sarà ancora da soffrire e da lottare ma il solco scavato col fondo classifica è da considerarsi ormai quasi irreversibile, il futuro dirà. Per il Montenero la situazione si complica parecchio ed a questo punto l'obiettivo primario diventa evitare l'ultimo posto in classifica e fare tutto il possibile per evitare anche la cosiddetta forbice (ricordiamo stabilita in dieci punti) che darebbe la retrocessione diretta senza passare per i play-out che oggettivamente resta il massimo traguardo raggiungibile.