• Prima CategoriaB
  • 16/03/2025 15.00.00
  • PECCIOLESE 1936
    Prete
    Cacciapuoti
  • 2 - 2 16/03/2025 15.00.00
  • STAFFOLI
    Kapidani
    Kapidani

Commento


RETI: Prete, Cacciapuoti, Kapidani, Kapidani
PECCIOLESE: Iacoponi, Prete, Neri (66' Perna), Borriello, Principe, Giusti T. (46' Toni), Malih (46' Matteoli), Perazzoni, Perissinotto (90' Mercuri), Cacciapuoti, Cavallini. A disp.: Balli, Giusti A. All.: Mirko Graziani.STAFFOLI: Bagnoli, Brandi, Kazazi, Capriglione, Filieri, Lucchesi, Scarselli (61' Montorzi), Cullhaj (75' Meta R.), Kapidani, Verola, Campani (87' Grossi). A disp.: Shahini, Carli, Donati, Meta D. All.: Sandro Guidi.
ARBITRO: Andrea Noccioli di Pisa.
RETI: 20' e 37' Kapidani, 73' Cacciapuoti, 94' Prete.
NOTE: ammoniti Cacciapuoti, Prete, Borriello, Perazzoni, Principe, Grossi.


In un campionato contrassegnato da un generale andamento lento dove a tutte le squadre di vertice sembra sempre mancare un soldo per fare una lira, la Pecciolese fallisce una ghiotta occasione per compiere un importante balzo in avanti nel tentativo di avvicinare la testa della classifica che continua a distare quattro punti a quattro giornate dal termine. L'avversario odierno non era dei più semplici, giacchè i biancorossi pisani solo due volte nell'intero torneo hanno ceduto l'intera posta in palio lontano dalle mura amiche. Si gioca in una fresca giornata di inizio primavera con un fastidioso vento trasversale a spazzare il perfetto sintetico terreno di gioco. Inizio di partita all'insegna dell'equilibrio e del reciproco rispetto. Al 7' ci prova Malih, il suo tiro è sporcato in angolo dalla difesa staffolese. Rispondono gli ospiti due minuti dopo con un cross di Kapidani raccolto da Scarselli a centro area; la sua battuta rasoterra è parata da Iacoponi. Al 20' la sblocca Kapidani con un pregevole tiro di interno destro dal vertice sinistro dell'area che va a spegnersi vicino al sette sul lato opposto dove Iacoponi non riesce ad arrivare. Non è rabbiosa la reazione della Pecciolese; Perazzoni conclude dal limite, Bagnoli respinge in tuffo alla sua destra. Al 36' mezza rovesciata di Malih da distanza ravvicinata, la difesa staffolese si salva in qualche modo chiudendo in calcio d'angolo. Un minuto dopo l'indemoniato Kapidani in rapida ripartenza fa secco Prete, suo diretto marcatore, e una volta in vista di Iacoponi lo fredda da non più di cinque metri. Nel finale di tempo la pecciolese fa la voce grossa con Cacciapuoti che al 42' calcia di poco alto una punizione dal limite, al 45' s'incunea sulla destra lasciando partire un preciso diagonale dove Bagnoli in piena estensione riesce a spingerlo quel tanto che basta per mandarlo a sbattere contro la base del palo e nel recupero coglie di nuovo il palo alla destra di un immobile Bagnoli con una pregevole punizione dai venti metri. Davvero sfortunato il numero dieci di casa ma, come vedremo, non finisce qui. Ad inizio ripresa Mister Graziani si gioca le carte Toni e Matteoli, schierando una squadra a chiara trazione anteriore esponendosi così agli inevitabili contropiede dello Staffoli, alla fine però i fatti gli hanno dato ragione. La Pecciolese pur facendo la partita fatica parecchio a creare reali occasioni da rete. Al 58' Cacciapuoti vince l'oscar dello sfortuna andando a timbrare il terzo legno, stavolta da distanza ravvicinata sfruttando un traversone proveniente dalla fascia destra. Per i padroni di casa sembra davvero una partita segnata. Al 65' ci prova Toni, tiro telefonato para Bagnoli. Due minuti dopo è la volta di Matteoli, debole, nessun problema per l'estremo difensore biancorosso. Lo Staffoli quando riparte ha ampi spazi e potrebbe far male; al 69' incursione sulla fascia sinistra di Kazazi, il suo tiro da distanza ravvicinata è deviato in angolo da Iacoponi. Al 71' gli ospiti hanno l'occasione più grossa per chiudere definitivamente la contesa con un contropiede orchestrato da Cullhaj e Montorzi di fatto contro il solo Borriello in fase difensiva; la ripartenza non è però veloce e lineare e il colpo di testa finale di Montorzi a tu per tu con Iacoponi è centrale cosìcchè il numero uno di casa può sventare la minaccia. Per la legge non scritta del gioco del calcio, gol fallito, gol subìto e stavolta Cacciapuoti da due passi fa centro sfruttando al meglio un corta respinta in area di Kazazi. Lo Staffoli non si scompone e al 79' una pericolosa punizione filtrante del neo entrato Meta per poco non trova Brandi pronto all'impatto vincente. All'82 un velenoso tiro dal limite di Matteoli mette in ambasce Bagnoli costretto ad una difficile deviazione sopra la traversa dopo uno strano rimbalzo del pallone. Lo Staffoli non sta a guardare; Montorzi in area crossa per l'accorrente Verola, stanchissimo arriva però in leggero ritardo. Nel finale di gara i padroni di casa spingono e ci credono: un paio di palloni vaganti attraversano pericolosamente tutta l'area staffolese senza trovare sponde amiche e proprio in uno degli ultimi assalti la impatta Prete abile stavolta a correggere sotto porta un traversone rasoterra dalla fascia sinistra di Matteoli. Una partita di non facile lettura. La Pecciolese può mettere sulla bilancia delle occasione tre clamorosi pali, peraltro tutti colpiti sul punteggio di 0-2, mentre gli ospiti, dopo aver assaporato per quasi l'intero incontro la possibilità di fare bottino pieno, gettano alle ortiche per l'ennesima volta una vittoria proprio nei minuti di recupero.
Antonio Panchetti