• Prima CategoriaC
  • 03/11/2024 14.30.00
  • RADICONDOLI
  • 0 - 0 03/11/2024 14.30.00
  • GRACCIANO

Commento


RADICONDOLI: Klak, Marsicano (51' Torsellini), Volentieri, Romagnoli, Parigi, Pobega, Giardulli (80' Girolami), Calà Campana (72' Ndiaye), Pedani (75' Bartalini), Giacomini, Tuveri (57' Croci). A disp.: Giorli, Bartali, Frassini, Livi). All.: Calà CampanaGRACCIANO: Andreola (68' Boraschi), Sherif (85' Mezzedimi), Spannocchi, Cantini (65' Colibazzi), Larosa, Biagini, Ermini (62' Adamo), Vinciguerra, Orlando, Trotta, Valci. A disp.: Costantino, Hysenaj, Garozzo, Polidori. All.: Vannini
ARBITRO: Giulio Bolognesi di Siena.


Il Radicondoli non va oltre lo 0-0 contro il Gracciano, un match che ha visto i rossoneri disputare, dal punto di vista del gioco, una gara sottotono rispetto alle partite di inizio campionato. A cui si aggiunge l'errore dal dischetto di Giardulli al 15' che, probabilmente, avrebbe cambiato il corso della partita e il gol annullato dal direttore a Girolami in pieno recupero. Gli ospiti, formazione non dall'eccelso livello tecnico, ma con un grande agonismo e una grande combattività che ha messo in difficoltà il Radicondoli in più momenti della gara. Al minuto 15' Giardulli è atterrato in area, ma purtroppo lo stesso numero 7 rossonero si fa parare il penalty da Andreola. Al 24' ancora protagonista Andreola che para un bel tiro di Giardulli, alla ricerca del riscatto dal precedente errore. Il Radicondoli ha in mano le redini della partita, ma senza mai rendersi veramente pericoloso, ma il Gracciano resta comunque sulla difensiva e nella ripresa - nonostante le sostituzioni e l'innesto di forze fresche - la formazione di Calà Campana, perde un poco di lucidità. I biancocelesti hanno l'occasione per il colpaccio, ma è bravo Klak al 87' a parare la conclusione di Larosa. Poi nel recupero assalto finale dei rossoneri: al 96' Croci impegna severamente il neoentrato Boraschi, sulla respinta si avventa Girolami che insacca, ma l'arbitro annulla per un presunto fallo sul portiere. Vibranti le proteste di giocatori e pubblico rossonero. A fine partita grande delusione nell'ambiente rossonero, un mezzo passo falso interno che fa guardare con una certa apprensione la classifica.