RETI: Cerone, Scatena, Laghigna, Laghigna, Laghigna
LORNANO BADESSE: Heilen, Pallanti, Belsanti Flavio, Chellini (65' Sarri), Bassa (57' Antonaccio), Meniconi, Rivituso, Ndiaye (76' Belsanti Federico), Debolini (70' Tamone), Fidanzi (81' Bonechi), Paliotti. A disp.: Cevese, Valsecchi, Lombardini, Passaretti. All.: Callegari.ORBETELLO: Tirabassi, Ranucci (74' Mancianti), Marcelli, Paruzza, Del Prete, Birra, Majuri, Leonardi (59' Delvecchio), Laghigna (82' Ortiz), Cerone (59' Troncarelli), Scatena (68' Poccia). A disp.: Sclano, Gamberoni, Belardinelli. All.: Federici.
ARBITRO: Finoia di Firenze
RETI: 10' Cerone, 23' autorete Heilen, 46'pt e 48' Laghigna, 52' Scatena.
L'attesa sfida di alta classifica tra Lornano Badesse ed Orbetello termina con una goleada a favore dei lagunari che hanno fatto vedere tutto il proprio valore, lasciando ai locali pochi spazi e poche occasioni da rete. Passano solo dieci minuti e la formazione ospite realizza la prima rete con un tiro dalla distanza di Cerone sul quale Heilen (che sostituiva Trapassi indisponibile) si fa sorprendere. I locali tentano di reagire ma Paliotti in semirovesciata non trova lo specchio della porta. Al minuto 23 arriva il raddoppio: ancora Heilen protagonista che devia di piede nella propria porta una forte conclusione di Laghigna dalla linea di fondo. Le due reti pesano sul rendimento dei biancocelesti che tuttavia tentano di rimettersi in carreggiata: al 34' punizione di Chellini fuori di un soffio, poi al 39' azione combinata tra Paliotti e Fidanzi con conclusione di quest'ultimo che lambisce il palo e sempre Paliotti al minuto 43 con un tiro dal limite che sorvola la traversa. Durante il minuto di recupero arriva la terza rete dell'Orbetello con Laghigna che dialoga con Cerone e mette in rete con un preciso diagonale. Ad inizio ripresa i lagunari ancora in rete due volte: al 3' ancora Laghigna con un potente sinistro da posizione defilata e poi con Scatena al 7' quando si porta a spasso mezza difesa e batte Heilen con un diagonale a fil di palo. La partita finisce praticamente qui: nel proseguo della gara da segnalare solo due conclusioni velenose di Paliotti che comunque non impensieriscono Tirabassi e compagni. Partita a senso unico che ha messo in luce un collettivo dei lagunari di altra categoria: i ragazzi di Ciacci (assente per squalifica) hanno cercato di arginare lo strapotere degli avversari ma alcune indecisioni difensive ed alcune leggerezze in fase di impostazione hanno spianato la strada per la manita finale. Un risultato che fa male al morale di una squadra molto giovane e che ora deve riuscire in fretta a metabolizzare.