RETI: Marchio, D Agati, Lo Iacono
ATL.CASINI: Paolini, Guidotti, Rroku, Cecchi, Bucciantini, Diallo Alpha, Innocenti, Sardi, Spadi, Compagnone, Tesi. A disp.: Ciottoli, Marini, Bigagli, Bertuccio, Pintore, Martini, Bruni, Borselli, Brunetti. All.: Marchiseppe.JOLO : Cuorvo, Drovandi, Biagioni, Cantini, Bellandi, Peschi, Marchio, Bettazzi, Carlesi, Lupetti D., D'Agati. A disp.: Giusti, Nucci, De Felice, Lupetti M., Basso, D'Alo, Vigni, Lo Iacono, Pagnini. All.: Ambrosio.
ARBITRO: Bello di Empoli.
RETI: 10' D'Agati, 55' Marchio, 85' Vigni.
Non è buona la prima in Prima per l'Atletico Casini Spedalino di mister Marchiseppe, regolato tra le proprie mura amiche da uno Jolo famelico e spietato. La qualità dei pratesi mista a un paio di sbavature da matita rossa dei pistoiesi hanno indirizzato in maniera netta la gara, svoltata già al 10' in favore degli ospiti. E proprio alla prima, vera folata del match arriva la fatale disattenzione che fa da apripista: tacciabile l'errore di Cecchi, che regala palla a D'Agati per lo 0-1 facile facile. Nonostante l'inizio shock, la gara non subisce ulteriori scossoni e il decorso si stabilisce sul filo di un equilibrio saldo e ferreo. Qualche occasione da una parte e dall'altra ma nessuna reale opportunità. Il minimo scarto non fa comunque scattare la molla allo Spedalino, che al rientro in campo dagli spogliatoi è di nuovo sbadato sia davanti che dietro. Prima Spadi pasticcia col pallone davanti al portiere vanificando un'ottima chance, poi sul capovolgimento di fronte la conclusione di Marchio sorprende tutti e fissa il punteggio sullo 0-2. Col risultato assai compromesso e senza niente da perdere, i locali provano a gettarsi in avanti per riaprire la contesa ma lo Jolo, aiutato dalla fortuna e da tre pali amici, non si fa sorprendere, gestendo più o meno bene il doppio vantaggio fino all'85', quando in un blitz offensivo arriva il sigillo finale. Ci pensa il neo entrato Vigni a chiudere definitivamente i giochi e a regalare i primi punti della stagione a mister Ambrosio e compagni. Chi ben comincia e a metà dell'opera, si dice, ma anche chi non ben comincia ha ancora tutto il tempo per rimediare.