RETI: Gueye, Angioli, Salucci, Silvestri N.
GAMBASSI: Bellomo, Maccianti, Bandini (68' Angioli), Posarelli (68' Mori), Bak Said, Salucci, Buscè (94' Montagnani), Mazzanti, Rosi (71' D'Urso), Borgognoni (85' Bellucci), Gueye. A disp.: Spini, Baragli, Castaldo, Kamberi. All.: Mauro Tramacere Falco.
AUDACE LEGNAIA: Luconi, Konate, Spinella (66' Cristiani), Leao, Longosci, Baravelli, Catolfi (79' Rotondi), Formigli (46' De Carlo), Silvestri, Enea (51' Bini), Solvi. A disp.: Fattovich, Ballini, Marzi, Pratesi, Bruno. All.: Cristian Mangano.
ARBITRO: Fantozzi di Pisa.
RETI: 22' Gueye, 28' Salucci, 66' Silvestri rig., 94' Angioli.
Il Gambassi torna a vedere la luce in fondo a un tunnel che, nelle ultime due settimane, aveva costretto a ben tre ko consecutivi, a cavallo tra campionato e Coppa Toscana, gli uomini di mister Tramacere Falco: i giallorossi, a questo proposito, scacciano il recente periodo di crisi riprendendo la propria marcia nelle più nobili zone della classifica in virtù del 3-1 interno rifilato a un'Audace Legnaia che dal canto proprio, ripresentatasi in campo dopo l'intervallo con un piglio ben diverso rispetto a quello dei primi 45', avrebbe a onor del vero meritato qualcosina in più per il positivo atteggiamento sfoderato nel tentativo di raddrizzare a ogni costo l'originario doppio svantaggio. Al fischio iniziale, infatti, i gialloblù si difendono tutto sommato con ordine risultando, però, allo stesso tempo particolarmente opachi dalla cintola in su a fronte dei frutti non portati da alcune scelte tecniche pur sempre figlie della necessità di mister Mangano di fare i conti con un roster tutt'altro che al completo tra acciacchi e infortuni; sul fronte opposto, invece, il Gambassi stappa la partita con Gueye che, dopo aver senza successo sondato già al 3' il terreno dalle parti di Luconi, va a referto al 22' con una deviazione al volo in piena area che indirizza alle spalle dell'estremo ospite il traversone telecomandato di Posarelli. I gialloblù tentano subito di abbozzare una reazione ma i padroni di casa, viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, cinicamente colpiscono di nuovo nell'arco di appena 6' quando, sugli sviluppi di un angolo dall'out mancino di Borgognoni, Salucci ha vita assai facile nel trarre profitto dall'uscita a vuoto di Luconi trovandosi al posto giusto al momento giusto per schiacciare da due passi il pallone oltre la fatidica linea bianca. Al 38' si vede per la prima volta in maniera rilevante anche l'Audace, trascinata da capitan Formigli che -confezionato un rapido uno-due con Solvi- scodella al centro un invitante rasoterra per l'accorrente Catolfi che tuttavia è Maccianti a sporcare provvidenzialmente in corner mentre, dall'altro lato, al 40' il Gambassi per poco non sferra il sostanziale colpo di grazia ai propri avversari: nuovamente in occasione di un tiro dalla bandierina, infatti, Borgognoni scambia corto con Buscè e lascia partire una parabola che rimbalza su Rosi prima di schizzare dalle parti di Gueye che però, al netto della più che propizia posizione, alza sin troppo la mira del proprio tentativo spendendolo incredibilmente oltre la sbarra. Al rientro sul rettangolo verde dopo il duplice fischio, ad ogni modo, il Gambassi dà un'idea di appagamento anticipato circa il pur favorevole risultato agli addetti ai lavori e il collettivo di via Dosio, per parte propria, tenta allora di massimizzare -grazie, anche, alla nuova linfa apportatagli in virtù di alcuni ritocchi operati all'assetto iniziale da mister Mangano- gli sforzi allo scopo di rimettersi in carreggiata. A questo proposito, al 59' De Carlo viene azionato in progressione sulla sinistra dal filtrante di Solvi ma, sul suo cross basso a tagliare tutta l'area piccola, Bini arriva con un attimo di ritardo sul pallone correggendolo perciò clamorosamente sul fondo in scivolata. Al 66' è ancora De Carlo a seminare il panico tra le maglie della retroguardia termale con un'incursione che lo vede entrare in area prima di vedersi, ivi, atterrato da Bandini e indurre così il direttore di gara a concedere agli ospiti un penalty che, con freddezza, un Silvestri in smagliante stato di forma realizza -centrando il proprio terzo gol nelle ultime quattro gare disputate- nonostante Bellomo ne riesca a indovinare la traiettoria. Per un'équipe giallorossa adesso più che mai sotto pressione, l'Audace non intende -nei limiti degli spazi pur sempre concessile- staccare il piede dall'acceleratore ma al 79' è ancora l'implacabile De Carlo, entrato davvero molto bene in partita, a vedersi negare la gioia del gol da una dea bendata che ne manda la plastica acrobazia dal limite a centimetri dal legno. Nei restanti scampoli di contesa al Legnaia non resta che sparare le proprie cartucce residue in direzione del tanto agognato pari: il Gambassi, però, ha il merito di saper fare buona guardia e serrare i propri ranghi finché, in piena zona Cesarini, non ci pensa infine Angioli a siglare la rete della sicurezza per i propri colori con una conclusione da fuori a dir poco senza pretese sulla quale, tuttavia, Luconi calcola male il rimbalzo vedendosi dunque scivolare beffardamente il pallone alle spalle per il definitivo 3-1 che fuga una volta per tutte ogni residuo dubbio sull'esito del confronto.