• Prima CategoriaE
  • 23/02/2025 15.00.00
  • AUDACE LEGNAIA
    Leao
  • 1 - 4 23/02/2025 15.00.00
  • BARBERINO TAVARNELLE
    Mamma
    Morina
    Corti
    Bini

Commento


RETI: Leao, Mamma, Morina, Corti, Bini
AUDACE LEGNAIA: Fattovich, Spinella (70' Konate), Cristiani (80' Rotondi), Leao, Longosci, Bruno, Enea, Baravelli (70' Pratesi), Silvestri, Solvi, Bini. A disp.: Luconi, Torelli, Mattioli, Catolfi, Marzi, Corbucci. All.: Cristian Mangano.BARBERINO TAV.: Pupilli, Petracchi, Guerri, Mamma (60' Bini), Sarti Massimiliano, Panerai, Bellosi (75' Corti), Ruffo (89' Iorio), Morina (84' Ghelli), Cubillos, Bianchi. A disp.: Cianti, Ferraro, Mezzetti, Sarti Niccolò, Scotto. All.: Maurizio Temperini.
ARBITRO: Mammini di Pontedera.
RETI: 6' Leao, 28' Mamma, 35' Morina, 64' Bini, 88' Corti.


Spartendosi equamente le proprie reti in totale siglate per tempo, il Barberino Tavarnelle passa in via Dosio con un poker in rimonta che, per quanto eccessivamente pesante stante a tal proposito la prestazione dell'Audace Legnaia innanzi al cospetto di un più quotato avversario sotto pressoché ogni profilo, permette agli uomini di mister Temperini di perfezionare l'aggancio in vetta a fronte del ko subìto internamente dal Reggello contro l'Incisa. Il tutto, peraltro, proprio a una settimana dallo scontro diretto -con il rush finale all'orizzonte- tra chiantigiani e biancoblù, scontro diretto il cui pensiero, sulle prime, mette effettivamente con anticipo in apprensione il Barberino che non a caso, dopo appena 6', si trova già sotto quando per Leao, in piena area piccola, è a dir poco un gioco da ragazzi spingere in fondo al sacco la preziosa sponda di Bini sugli sviluppi di un piazzato di Solvi. L'Audace, infatti, si approccia meglio alla contesa tentando di trarre profitto da una retroguardia ospite ancora piuttosto compassata e sotto pressione, fallendo tuttavia al 17' il punto del raddoppio con un mancino a girare dal limite di Silvestri che, propiziato nuovamente dall'assist di Bini, finisce per sorvolare il montante. I padroni di casa si muovono bene per chiudere a dovere i propri spazi al miglior attacco del campionato ma sul fronte opposto gli arancioblù, che avevano pur sempre già sondato il terreno dalle parti di Fattovich con Morina e Cubillos, con lo scorrere delle lancette fanno emergere la propria maggiore qualità tecnica indovinando, così, il pertugio vincente per ribaltare in toto il risultato nell'arco di appena 7': se, infatti, al 28' Mamma raccoglie -appostato fuori area- una corta respinta della retroguardia avversaria finalizzando alla perfezione un'azione sviluppatasi sulla destra con una conclusione di rara precisione che toglie la ragnatela dall'incrocio dei pali alla destra di Fattovich, al 35' è invece Morina a inserirsi coi tempi giusti al centro sul servizio di Cubillos per poi alzarsi la sfera con il primo controllo e coordinarsi in una splendida acrobazia che la spedisce in maniera esiziale sul palo più lontano, permettendo dunque ai propri colori di approdare all'intervallo avanti di misura. Nonostante il micidiale uno-due, il Legnaia non sparisce affatto dal vivo del gioco cercando, nei limiti del possibile, di dare ancora del filo da torcere agli ospiti: al 59', tuttavia, Pupilli è attento nel ribattere decisivamente una staffilata dalla distanza di Leao e preservare, di fatto, un +1 che qualche minuto più tardi ci pensa in seguito il neo-entrato Bini a incrementare. In occasione di un corner dall'out destro di Cubillos, infatti, nell'area audacina si accende una furibonda mischia che è proprio il numero 13 arancioblù a risolvere con una ravvicinata soluzione che termina alle spalle di Fattovich anche grazie all'ausilio di una beffarda deviazione. Sembra, tuttavia, sul fronte locale che i colpi inflitti ai gialloblù dall'équipe chiantigiana non influiscano più di tanto a livello emotivo, poiché nell'arco di appena 2' dapprima Pupilli si distende per respingere un velenoso tiro da fermo di Enea mentre, qualche istante dopo, viene graziato da Baravelli che, per quanto ne anticipi l'uscita sul successivo traversone di Cristiani, non calibra a dovere la propria mira cestinando oltre la sbarra una nitida chance per rimettere tutto in discussione. Arrivati a questo punto, allora, gli ospiti tornano a prendere coraggio, riversandosi in avanti per mettere definitivamente in cassaforte il successo per quanto però, al 68', il portiere casalingo si esalti con un plastico tuffo sulla perentoria incornata da due passi di Morina. Al termine, infine, di una fase di sostanziale stallo in ciascuno dei due collettivi protagonisti non riesce a pungere decisivamente la retroguardia avversaria, il Barberino raggiunge comunque nel finale il proprio e suddetto scopo, infliggendo così ai locali una punizione forse un po' troppo severa: infatti, dopo una traversa centrata all'85' da Massimiliano Sarti, all'88' Ghelli si invola indisturbato davanti a Fattovich dopo aver scippato il possesso a capitan Longosci ma, una volta eluso in dribbling anche l'estremo gialloblù, incespica proprio sul più bello vedendo ad ogni modo il proprio tentativo corretto oltre la fatidica linea bianca dall'accorrente Corti per il punto del definitivo 1-4 che spegne perciò ogni residua speranza audacina di raddrizzare il risultato.