RETI: Caparrini, Di Tommaso
AUDACE GALLUZZO: Volpi, Ammannati, Ulivi, Piccini, Caparrini, Bargioni, Burgassi, Santucci, Di Tommaso (77' Terzani), Mohamed (62' Paoletti), Dallera. A disp.: Barlacchi, Fabbri, Auzzi, Daka, Leporatti, Rosi, Spada. All.: Massi.VAGGIO PIANDISCO': Fabiani, Dolfi, Penco, Francia, Fantoni, Messana (77' Falchi), Parivir, Andreini (83' Maggio), Biondi, Lepri, Landini. A disp.: Sciorpes, Broetto, Pepi, Spanu, Monini. All.: Zavaglia.
ARBITRO: Alessandro Rosi di Lucca.
RETI: 22' rig. Di Tommaso, 26' Caparrini, 46' aut. Piccini.
Al Guidi di Galluzzo si affrontano i locali di Mister Massi in piena lotta playoff e gli ospiti amaranto del Vaggio Piandiscò invischiati nella lotta salvezza. Obiettivi diversi per squadre che anche già prima dell'inizio del campionato si presentavano alla griglia di partenza con ambizioni profondamente diverse. Al 2', il Galluzzo si fa subito pericolosissimo su calcio piazzato, ma il tiro di Fabiani viene salvato sulla riga da Santucci. Al 7', altra occasione importante per il Galluzzo: la punizione deviata va a toccare il palo ed esce sul fondo, sempre protagonista Santucci con una deviazione beffarda. Al 21' occasione ancora per il Galluzzo, si salva Fabiani in uno contro uno su Mohamed e, un minuto più tardi, i fiorentini conquistano un calcio di rigore. Da una ripartenza dei padroni di casa, la palla filtrante perviene a Mohamed fermato dall'uscita fuori tempo di Fabiani che lo stende in pieno. Giallo per l'estremo amaranto e calcio di rigore per il Galluzzo. Sul dischetto Di Tommaso chiude con l'interno destro e porta al Galluzzo il meritato vantaggio. Sulle ali dell'entusiasmo, al 26', arriva anche il raddoppio: Mohammed, sull'ennesima ripartenza, riesce in qualche modo a saltare Messana e mettere al centro, nessuno copre l'inserimento di Caparrini che firma così il 2-0 per il Galluzzo. Poco dopo, purtroppo, si registra un brutto infortunio per Biondi che lascia il posto a Monini, al quale si augura un grosso in bocca al lupo e un presto ritorno in campo. Alla fine del primo tempo, i padroni di casa sembrano sfruttare l'esperienza e il doppio vantaggio per gestire il risultato ma, alla ripresa dei giochi il Piandiscò accorcia immediatamente le distanze. Piccini, su lancio di Fantoni, prolunga indietro al portiere, che non capisce l'intento e subisce il più classico degli autogol. Il Piandiscò allora cavalca il momento e ci prova con Andreini senza fortuna, poi con Messana che su corner va vicinissimo al gol del pari. Poi, di nuovo, al 64' azione prolungata del Piandiscò: la palla arriva ad Andreini che calcia dal limite e sfiora di pochi centimetri il gol. Non accadono altre emozioni e, dopo sei minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale. Non riesce al Piandiscò una difficilissima rimonta ai padroni di casa, l'inizio poco equilibrato e l'assetto troppo sbarazzino compromettono il resto dell'incontro. Di contro, però, i padroni di casa faticano non poco, nella ripresa, a portare a casa i tre punti, raggiunti grazie anche all'esperienza dei giocatori subentrati.