PRATOVECCHIO: Castellani, D'Elia (68' Seghi), Romagnoli, Fabrizi, Ciabatti Lu., Biancucci, Raggioli, Ceruti, Ciabatti Lo., Farini, Tacconi (58' Minucci). A disp.: Nunziatini, Conti, Ceccantini, Checcacci, Cipriani, Shabani. All.: Saini.FORTIS AREZZO: Landini, Torrisi, Angiolini, Grazzi, Salvi, Gallorini (52' Cordovani F.), Marchi (52' Rosadini), Bardelli (52' Acquisti), Servet, Gozzi, Maccari (61' Ortaggi). A disp.: Occhini, Cordovani A. All.: Poponcini.
ARBITRO: Gabriele Panariello di Arezzo.
Al Pratovecchio bastava un punto per entrare nei playoff, l'ultimo tassello di una lunga stagione, che si è chiusa nel migliore dei modi con il pareggio a reti bianche che consente ai ragazzi di mister Saini di raggiungere l'obiettivo prefissato. Le azioni più pericolose si sono svolte tutte nel primo tempo, nella prima mezz'ora di gioco. Al 6', Farini in contropiede e lanciato entra in area, viene fermato dal recupero del difensore che rinvia il pallone un attimo prima del tiro in porta. Sessanta secondi dopo, occasione per il Fortis Arezzo con Servet che da buona posizione non centra il bersaglio grosso calciando la sfera oltre la traversa. Al 9', la buona azione orchestrata dai padroni di casa, vede Ciabatti appoggiare su Raggioli per il cross morbido nel cuore dell'area di rigore, Ceruti colpisce al volo di sinistro ma trova una deviazione in corner che gli strozza la gioia del gol. Al 15', rispondono presente nuovamente gli ospiti con un'azione di contropiede dalla sinistra: il lancio dall'altro lato accompagna il taglio di Maccari che calcia in porta trovando i guanti di Castellani. Al 27', l'Arezzo ci prova su punizione con Gozzi, ma il suo tiro sul primo palo trova ancora le mani dell'estremo difensore locale. Nella ripresa, la pioggia aumenta, rendendo il terreno di gioco pesante. Non accade sostanzialmente più niente, se non l'opportunità capitata sui piedi di Gozzi all'87': il giocatore ospite parte al limite del fuorigioco per raccogliere un lancio, la difesa locale si ferma per chiamare la posizione irregolare che invece non viene fischiata dall'arbitro, Gozzi fugge in solitaria ma il suo rasoterra in area viene parato in angolo da un attento Castellani.