• Seconda CategoriaL
  • 01/12/2024 14.30.00
  • ROSIA
    Rustici
  • 1 - 0 01/12/2024 14.30.00
  • VESCOVADO

Commento


RETI: Rustici
ROSIA: Brenci, Franci, Di Mario, Fallaci, Ramerini, Becatti, Rustici, Foresta, Reddìti (93' Lala), Battagello (71' De Carolis), Pugliese (52' Di Pasauale) All.: Pacini.VESCOVADO: Papei, Nunieku, Bicchi, Curto, Sarmineto (55' Muja), Meiattini (65' Prugnoli), Ndow, Squitieri, Stigliano, Hozda, Badjei (55' Donati). All.: Squillace.
RETE: 37' Rustici.


Vince di misura il Rosia il derby col Vescovado, ma talmente di misura che se fosse stata una gara sarebbe servito il fotofinish per poterla misurare. Questione di centimetri già ma anche di minuti. Come quelli che mancavano al triplice fischio, pochissimi, per convalidare il gol del pareggio degli ospiti che tutto sommato non avrebbero demeritato. Ma l'esecuzione della punizione era viziata secondo il direttore di gara, da offside nello schema riuscito che aveva portato su 1-1 il punteggio ad una manciata appunto di minuti dalla fine. Sarebbe stato un punteggio che avrebbe premiato la gara giocata a viso aperto dai gialloverdi che, essendo una neopromossa per questo torneo, stanno facendo un discreto cammino in questa stagione. Anche a Chiusi una settimana fa hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter trovare una tranquilla salvezza. Ma in queste categorie si sa, ci vuole anche un po' d'esperienza e pedine di classe. L'esperienza è quella che adesso ha il Rosia al suo terzo campionato di Seconda Categoria, la stessa che gli permette di controllare quanto acquisire gare come questa. La classe quella consueta del suo numero 7 Manuel Rustici che nel momento più anonimo della gare inventa un'accelerazione delle sua realizzando il gol partita. Una marcatura bella quanto pesante che permette ai biancorossi di agganciare la vetta della Seconda Categoria cosa che non accadeva dal lontano 1988. Inoltre con questo 1-0 i ragazzi di mister Pacini raccolgono la decima vittoria consecutiva casalinga tra questo e lo scorso campionato, dimostrando che il Pianigiani con il calore dei suoi tifosi è un fortino difficile da far capitolare. Come la difesa guidata da Brenci che ha centrato il nono clean sheet della stagione confermando il fatto che: primo non prenderle. Si perché poi in qualche maniera col trio avanzato che il Rosia ha in dote qualche gol prima o poi arriva. Ad inizio partita viene consegnata targa ricordo a Sergio Ndow per i suoi trascorsi biancorossi (ed una promozione nel 2021/22). Avvio spigliato da parte degli ospiti che senza curarsi tanto delle distanze imposte dalla classifica giocano a viso aperto con uno schieramento quasi speculare a quello degli uomini di Pacini. Primi venticinque minuti di studio e pochi sussulti. Al 37' sale in cattedra la classe di Manuel Rustici che si libera poco dopo la linea di centrocampo del suo controllore con una finta di corpo, involandosi a tutta velocità verso l'area defilato a sinistra, e poi con un preciso rasoterra piazzato batte Papei incolpevole. Subito dopo ancora una fuga di Rustici sull'out di sinistra che centra verso il cuore dell'area di rigore con Redditi che incorna e colpisce la traversa. Poi si va alla ripresa dove vi è un inizio convincente degli ospiti che creano scompiglio con l'ex Ndow in un paio di occasioni: di piede nei pressi della linea si salva Brenci nel secondo episodio. Al 63' tiro di Redditi in contropiede ma centrale poco dopo è ancora Papei a salvarsi col corpo in uscita su attaccante biancorosso. Gara che rimane in equilibrio e sospesa su 1-0. Al' 79' bel tiro dalla distanza di Stigliano che impegna Brenci a smanacciare in angolo. All'82' occasione sottoporta per Ramerini a terra blocca Papei, la deviazione in sottomisura. All'89' gol annullato per fuorigioco al Vescovado Hodza e Curto concertano la punizione da limite, palla scodellata in area che viene sfiorata da un compagno e parabola che inganna Brenci. Ma vana è esultanza degli ospiti che si vedono fischiare offside, Proteste vibranti tanto che il 10 ospite ne fa le spese con un rosso diretto. Al 93' occasione per Lala che devia da buona posizione fra le braccia di Papei. Al fischio finale vanno dunque fatte le premesse che si dicevano ad inizio articolo: per il Rosia dodicesimo risultato utile e vetta del Campionato conquistata, per i ragazzi di Squillace il morale deve comunque rimanere positivo, poiché hanno dimostrato a più riprese in questo torneo di aver le carte in regola per centrare la salvezza al loro primo campionato di Seconda Categoria