RETI: Fusi, Tozzato, Rustici
ROSIA: Rabissi, Becatti, Di Mario, Fallaci (46' Faleri), Ramerini, Fusi, Rustici (90' Mozzillo), Foresta, Baje M. (70' Di Pasquale), Pagliantini (67' Tozzato). All.: Pacini.VIRTUS ASCIANO: Bollara, Mele, Marcocci, De Santis, Zacchei, Calderini (70' Brahimi), Urgolo, Cantelli, Corbi, Barbi, Giordano (50' Fratagnoli). All.: Ghini.
ARBITRO: Diop di Piombino.
RETI: 22' Fusi, 84' Tozzato, 90' Rustici.
Torna a vincere il Rosia dopo due mesi di astinenza sul proprio rettangolo verde. Un 3-0 netto e limpido frutto di una gara vissuta un po' a strappi ma sempre in relativo controllo da parte dei biancorossi che solo in tre occasioni hanno rischiato di capitolare ma che comunque, facendo un po' il copia incolla della partita delle Serre (anche per quanto riguarda le marcature in zona Cesarini) solo nel finale hanno saputo mettere in ghiaccio la contesa. Mister Pacini considerando anche l assenza per squalifica della sua punta Redditi, schiera un inedito quanto funzionale 4-3-2-1 con Foresta falso nove e Pagliantini e Rustici in appoggio lateralmente qualche metro più indietro. In retroguardia si rivede Ramerini che subito torna a mettere il suo architrave a sostegno della difesa biancorossa. La prima occasione però (e grossa come una casa) capita all'Asciano con Calderini che pescato all'altezza del dischetto da un bel pallone teso venuto da sinistra calcia a botta sicura: Rabissi guarda con brivido sfilare il pallone a fil di palo. Al 20' risponde il Rosia con Di Mario che, dopo una bella imbucata di Rustici, riceve nei pressi del vertice e calcia costringendo Bollara a salvare di pugno in corner. Sugli sviluppi dello stesso è bravo a svettare su tutti Samuel Fusi che incorna sul secondo palo per 1-0 del Rosia. Grande stacco, grande gol, e grande entusiasmo sulle tribune. Per il giovane difensore locale si tratta della quinta marcatura stagionale. Al 27' bello scambio in velocità tra Foresta e Rustici il quale con una doppia finta di corpo si libera del suo controllore e calcia costringendo Bollara ad un altro prezioso intervento. Poi la gara scivola via tranquilla verso la fine del primo tempo con un Asciano abbastanza incolore e monomarcia. Nella ripresa invece, i ragazzi di Ghini sembrano più convinti e meno timidi dalle parti di Rabissi e per ben due volte vanno vicinissimi al gol del pareggio (47' e 65') quando in entrambe le deviazioni ravvicinate (la prima di piede la seconda di testa) sono due miracolosi interventi sulla linea ad evitar il peggio al numero 1 del Rosia battuto. Al 66' è la squadra di casa a chiedere un calcio di rigore ad un distratto direttore di gara Davide Saia di Arezzo che non vede un evidente fallo di mano su una spizzata di testa nel cuore dell'area di rigore sugli sviluppi di una punizione da sinistra o lo ritiene non punibile. Pacini deve correre ai ripari perché nel frattempo perde per crampi Pagliantini e Balje M., ma al contempo, trova il jolly in Jacopo Tozzato che dopo qualche manciata di minuti dal suo ingresso realizza il gol del raddoppio con un'altra magia dopo qualche di una settimana fa. Corre difatti 84' quando la mezza punta del Rosia recupera prepotentemente palla nei pressi del vertice destro dell'area dell' Asciano e batte subito di prima con un tiro potente che sorprende Bollara sul sette più lontano, complice anche un mezzo disastro fatto dai suoi difensori in fase di rilancio. A questo punto i biancoverdi, più che per inerzia della gara che per una reale convinzione, provano a spingere in avanti ma al 89' subiscono il gol del 3-0 su tipica azione di rimessa. Rilancio dalla propria trequarti del Rosia con Di Giorgi che spizza di testa per inserimento di Rustici che supera in velocita tutti presentandosi a tu per tu con Bollara in disperata uscita: diagonale radente e dolce che finisce in fondo al sacco. Poi il triplice fischio finale in un tripudio di bandiere biancorosse che festeggiano la ritrovata vittoria al Pontaccio della propria squadra dal 19 di Gennaio. Nota di merito per due giovani calciatori come Fusi e Tozzato che aiutano a tenere in lotta play off i compagni. Nota di demerito per i direttori di gara dato che sono ormai 11 mesi che non riescono a fischiare un rigore alla formazione Valmersana. Concludendo dall'ottovolante ancora non si scende: dopo il Bettolle adesso sette squadre raccolte in soli tre punti. Fino all'ultimo minuto sarà lotta aperta ed il Rosia, superata la classica crisi di fine inverno, è tornata a tenere su la cloche di comando.