RETI: Romanelli, Romanelli, Romanelli, Nelli
VIRTUS RIFREDI: Gioia, Piani, Giacumbi, Conti, Girolami, Russo, Nistri, D'Atria, Patacchini, Romanelli, Hysa. A disp.: Ciappelli, Giusti, Andreucci, Degl'Innocenti, Michienzi, Pagni, Fabbri, Giachi, Fabiano. All.: Giacomo Tolossi.LANCIOTTO CAMPI: Targioni, Carovani, Donelli, Mangini, Marchesi, Mari, Michelozzi, Nelli, Puzzonia, Taormina, Tinti. A disp.: Lazzeri, Biagiotti, Duro, Giannini, Ighodaro, Sturnio, Wade, Fabiani, Mannocci. All.: Salvatore Cavataio.
ARBITRO: Del Pra di Firenze.
RETI: 30', 40', 60' Romanelli, 93' Nelli.
NOTE: espulso Piani (92').
La Virtus Rifredi si prende la sfida di alta classifica con il Lanciotto Campi, centrando la quarta vittoria in quattro partite. Le due squadre si trovavano infatti in testa alla classifica a pari merito dopo le prime tre giornate. La Virtus Rifredi, dopo una partita giocata con grinta e determinazione, si porta a casa l'intera posta in palio, battendo un buon Lanciotto. Durante i primi 15' di partita sono gli ospiti a sembrare più pimpanti, alzando subito il baricentro e facendosi minacciosi in avanti. Al 10' Nelli riceve palla sulla sinistra, si accentra e tenta la conclusione da fuori, calciando però sopra la traversa. Al 25' si fa vedere in avanti anche il Rifredi, entrando in area di rigore ospite e reclamando poi per un tocco di mano di un avversario non ravvisato però dal direttore di gara. Si accendono le proteste gialloblù, e ne fa le spese il tecnico Tolossi, che si vede sventolare il cartellino rosso. Questo è l'episodio che cambierà la partita, perché i gialloblù da qui cambiano registro e si mettono a giocare, probabilmente motivati dall'espulsione del proprio allenatore. Infatti dopo 5' arriva il vantaggio locale: Romanelli se ne va dentro l'area avversaria e viene steso da un difensore; l'arbitro stavolta concede la massima punizione. Alla battuta va lo stesso attaccante, che batte Targioni e firma l'1-0, iniziando così la sua giornata da sogno. Il Lanciotto accusa il colpo e non riesce a reagire mentre i padroni di casa s'impadroniscono del campo. Al 40', sugli sviluppi di una palla inattiva, la sfera arriva anche a Romanelli, che controlla e calcia; il suo tiro viene deviato da un difensore e finisce in rete per il 2-0. Così finisce la prima frazione di gioco. Al rientro dagli spogliatoi la gara mantiene il solito copione, il Rifredi tenta il colpo del k.o mentre il Lanciotto cerca di trovare il gol per riaprire la partita. Ma sono ancora i gialloblù a colpire, al 60' infatti Romanelli s'inventa un autentico eurogol: ben appostato fuori area, effettua una conclusione al volo che s'insacca all'angolino, siglando così la tripletta personale e portando i suoi di fatto alla vittoria. Da qui la gara trova ben poche altre note, se non qualche altro tentativo per entrambe le compagini. Al 65' Hysa tenta una conclusione dopo una bellissima azione, ma è bravo Targioni a parare; pochi istanti più tardi ci prova dalla parte opposta Nelli, che dalla destra effettua un tiro che finisce alto. A pochi istanti dalla fine il Rifredi resta in inferiorità numerica per l'espulsione Piani per aver interrotto una chiara occasione da rete avversaria. Sugli sviluppi di un corner dalla sinistra il Lanciotto trova il gol del 3-1 con Nelli, che di testa beffa Gioia. La partita si chiude così con la vittoria della Virtus Rifredi. Da rivedere la direzione di gara. Calciatoripiù : per la Virtus Rifredi una grande partita, giocata con carattere e grinta e con un'importante voglia di vincere. I ragazzi di mister Tolossi hanno dato prova della loro qualità. Da elogiare le prestazioni di D'Atria , una vera diga in mezzo al campo, pronto a lottare su tutti i palloni, Romanelli , che decide la partita con la sua magica tripletta, e Giachi , che quando entra in campo spacca la gara. Per il Lanciotto una buona prova, soprattutto nella prima frazione di gara; la squadra di mister Cavataio darà filo da torcere a molte compagini. Si segnalano le prove di Nelli , sempre pericoloso e pungente, e di Targioni , che in un paio di occasioni non permette agli avversari di allargare il risultato.